Le tue considerazioni basate solo su dati statistici sarebbero alquanto pretestuose, se mai ti considerassi un estimatore di questo sport, perché se lo fossi sapresti benissimo che i numeri da soli contano molto poco e spesso sono bugiardi.
Tanto per fare un esempio: penso che nessun appassionato di Formula 1 potrebbe mai affermare che, a livello di talento, cattiveria agonistica, mentalità vincente, velocità e capacità di rendere sotto pressione, Vettel sia più forte di Senna, Lauda e Alonso. Eppure Vettel ha vinto 4 mondiali, mentre gli altri tre, tre e due.
O ancora, Gilles Villenueve non sarebbe così amato dai tifosi della Ferrari e della F1 in generale, se a contare fosse solo la manciata di GP vinti in carriera – era amatissimo ancor prima che la morte lo rendesse leggenda. Ed era ultratrentenne, quindi la sua carriera l'aveva fatta, non avrebbe vinto chissà quanto di più.
Questo per dire che se mi dici che Sainz sia stato all'altezza di Leclerc guardando solo i freddi numeri, tralasciando tutte le altre sfumature del caso, o non capisci nulla di F1 (e non credo), oppure vuoi trovare un pretesto per sostenere qualcosa che è davvero molto molto difficile condividere.
Leclerc ha un enorme limite, che non lo fa (ancora) essere un campione: si deprime troppo facilmente se le cose girano storte, abbandonandosi a periodi di sconforto e appannamento. E' un suo demerito, non lo sto assolvendo. Tuttavia, nonostante questi periodi negativi e nonostante il caso, che l'ha colpito più spesso e più duramente del compagno di squadra, quando ha avuto la testa per dimostrare il proprio talento, Sainz l'ha visto col binocolo.
In conclusione, è più che evidente che Leclerc sia di tutt'altra categoria di Sainz, lo ha dimostrato molto spesso, seppur con meno costanza di quanto si confà a un vero campione.
Di Albon e Gasly ti sei limitato a fare riferimento al confronto con i compagni di squadra, cosa alquanto riduttiva, specialmente se ti dimentichi di far notare che entrambi abbiano guidato per molti anni macchine da fondo schieramento, mentre il titolatissimo Sainz ha comunque guidato Renault, McLaren e Ferrari, negli ultimi 5 anni
Vedi sopra: secondo me dovresti cominciare a notare il valore di un pilota a prescindere dai semplici numeri, perché altrimenti ti perdi un sacco di sfumature bellissime di questo sport.