Esattamente, lo ricordavo.
Leggo 4 pagine e sono a posto.
Alla fine fa una marea di esperienze estreme, che lasciano sbalorditi, però manca qualcosa.
Sembra una sequenza infinita di side quest in cui si deve prendere un oggetto e portarlo dal punto X al punto Y.
Lui invece trova una cosa assurda, la più assurda possibile e deve portarla a termine.
Finita una ne inizia un'altra.
Non so se sono io che ho bisogno del macabro per sentirmi indotta a proseguire la lettura, oppure se a questo libro manca qualcosa.
Nelle scalate c'è sempre un pizzico di morbosità (muoiono, rimangono appesi, sembrano sempre sul punto di cedere) una sensazione di tragedia imminente che ti fa girare le pagine una dopo l'altra.
Qua boh, si infila in bocca a un coccodrillo e ne esce come nulla fosse
Aldilà dello sgomento per le imprese che compie, affiora qualcosa di retorico.