RECENSIONE: SOCOM II: U.S. NAVY SEALs

Sviluppatore: Zipper Interactive
Produttore: Sony
Lingua: italiano (libretto d’istruzione), inglese (dialoghi, con sottotitoli in italiano)

11 Marzo 2004. Quanti avranno atteso fremendo questa data davanti al proprio negozio di fiducia? Tanti, veramente tanti. Questa è la data in cui mamma Sony ha portato sugli scaffali quello che, ora come ora, può considerarsi il vero capolavoro on-line, il simbolo del gioco in rete per Play Station 2. A poco è servita la risposta portata dagli avversari con Rainbow Six 3 e Ghost Recon (che comunque hanno riscosso un successo non indifferente): questa volta abissale è stato il margine che il titolo sviluppato dalla Zipper ha dato ai suoi diretti avversari. SOCOM II è un titolo spettacolare, e ottimo sotto quasi tutti i punti di vista (diciamocelo: potrà mai esistere il gioco PERFETTO?). Innanzitutto SOCOM II offre un divertimento non indifferente con la modalità Off-Line, che non farà rimpiangere ai giocatori di questo titolo l’assenza in casa loro del Network Adaptor. Infatti il gioco si articola infatti in una lunga serie di missioni che porteranno il giocatore dall’Albania al Brasile, passando per la Russia e altri paesi. Insomma non c’è rischio di annoiarsi davanti ad ambientazioni monotone. Il compito del giocatore, capo della Squadra Bravo (collaboratrice della squadra SEAL), è quello di battere i terroristi nei diversi scenari del gioco. A differenza di quanto possibile nella modalità On-Line, non si potrà scegliere da che parte stare. Saremo difatti “costretti” a fare i buoni della situazione.
Questa modalità, tutto sommato, non elargirà cosi tante soddisfazioni ai giocatori “only off-line” che potrebbero ritenere eccessiva una spesa di 60€ per un titolo, che, in modalità singola, non offre certo la spettacolarità di un picchiaduro o la longevità di un GdR, ma per i possessori di un NA sarà soltanto il prologo alla fantastica esperienza on-line che Socom offre ai propri giocatori. Comunque la modalità Off-Line potrebbe essere vista in modo ancor peggiore dai giocatori on-line, che, tramite un paragone rapido con la modalità on-line, potrebbero notare una disarmante facilità anche ai livello di difficoltà più alti. Ben diversa è infatti l’IA di un soldato albanese gestito dal computer che fa da vedetta rispetto ad uno spietato cecchino che gioca allo stesso modo tuo ed è abile almeno quanto te. Non è infatti questa modalità che da a SOCOM II lo scettro di re dei giochi on-line. La sola modalità singola, come già detto, non varrebbe questa spesa. La vale invece l’immensa modalità on-line che questo titolo presenta. Giocando in rete con Socom II vivrete infatti assieme a più di 27000 giocatori sparsi per tutto il mondo un’esperienza mai vissuta prima. 5 modalità diverse di battaglie (demolizione, breccia, soppressione, estrazione, scorta), una comunità immensa, una classifica sempre aggiornata, livelli grafici e sonori di prima qualità e giocabilità ai massimi livelli sono infatti un buon biglietto da visita per un gioco. Il nuovo SOCOM on-line difatti, come poco fa accennato, permette 5 diverse esperienze da vivere con i propri amici in tutto il mondo, sia come terroristi che come SEAL, a seconda di quale schieramento il giocatore preferisce. Queste sono:

Soppressione: la modalità “base” di SOCOM. I compiti qui sono piuttosto semplici: se siete SELA dovrete semplicemente eliminare tutti i terroristi, e viceversa. In queste mappe una buona tattica è rilevante, ma una sviluppata abilità nel combattimento in mezzo al campo, lo sarà ancor di più.
Demolizione: Qui la cosa si fa più difficoltosa. Entrambi gli schieramenti dovranno raccogliere una bomba situata nell’esatto centro della mappa nel campo avversario, in modo da farla esplodere. Qui vi sono più modalità di vittoria: potrete piazzare la bomba e farla esplodere all’interno del campo nemico, come detto. Oppure potrete disinnescare la bomba, se piazzata dai vostri avversari nel vostro campo. Questa operazione sarà possibile grazie al fatto che prima dell’esplosione della bomba occorreranno 30 secondi.
Breccia: Questa modalità non è lontana dalla modalità DEMOLIZIONE, ma si differenzia da quest’ultima poiché i SEAL avranno l’unico obiettivo di piazzare la bomba nel campo dei terroristi che, disposti all’interno della propria base, avranno l’unico compito di non permettere ai SEAL di piazzare la bomba. Qui c’è un solo modo per vincere: per i SEAL si tratta appunto di far esplodere la bomba. Per i terroristi si tratta di disinnescarla.
Estrazione: Qui l’oggetto del desiderio di SEAL e terroristi è comune: si tratta di tre ostaggi. I SEAL dovranno portarli ad un punto di recupero prefissato, unico modo per avere partita vinta. I terroristi avranno invece il compito di difendere questi ultimi, stando sempre però attenti a non ucciderli assolutamente.
Scorta: Simile alla modalità ESTRAZIONE, in questa modalità gli oggetti di contesa saranno sempre tre VIP. L’obiettivo dei SEAL sarà sempre quello di portarli al punto di recupero prefissato, mentre quello dei terroristi sarà quello di impedire questo recupero. In questa modalità, però, i terroristi hanno la possibilità e L’OBBLIGO di uccidere i VIP scortati dai SEAL. I SEAL potranno far morire un solo VIP ed effettuare il recupero, che con un solo ostaggio vivo su tre sarà invece impossibile.
Sarebbe impossibile fare una descrizione ulteriormente lunga e OGGETTIVA, poiché la bellezza di questo gioco la si gusta soprattutto con la propria esperienza di gioco.
A dare man forte a queste modalità, già fantastiche in sé e per sé, vi sono innanzitutto una grafica veramente mostruosa, decisamente all’altezza della situazione. Non c’è dubbio, Zipper ha lavorato permanete bene: gli scenari infatti sono realizzati a regola d’arte, e con alcuni elementi di essi sarà addirittura possibile interagire. Un punto in più a questo stupendo titolo. Anche il sonoro, però, non vuole essere da meno, e difatti occupa uno dei posti d’onore nella “classifica” dei pregi di SOCOM II. Nel gioco, infatti, sembrerà di trovarsi in una battaglia vera, come se si fosse dentro a un film quale BALCK HAWK DOWN, tale è il livello di realtà raggiunto dai “rumori” (sembra quasi volgare chiamarli cosi) dei proiettili sparati da ogni singola arma. Armi: eccolo, un altro grande punto di forza di SOCOM. Nella modalità on-line, infatti, il parco armi è veramente enorme, e va dalle più comuni armi di assalto si mitra, passando per lanciamissili, lanciagranate, pistole e fucili da cecchino vari. Anche le granate possono rappresentare un ottimo aiuto in battaglia, e possono aiutarvi in diverso modo. Possono pensare alla cruda e semplice eliminazione dell’avversario (e parliamo dell’ M67 e del HE) oppure possono stordire o accecare il nemico, come nel caso delle granate Flashbang. Altrettanto importanti sono le cariche di C4, indispensabili per farsi spazio attraverso portoni, o staccionate magari, altrimenti insormontabili. Per ultime, ma non ultime, le mine PMN. Importantissime per colpire l’avversario mentre non si è presenti con una mina di prossimità che, in molti casi, può risolvere una partita. Questi fattori, uniti ad una giocabilità ottima (molto facile comprendere infatti l’uso delle armi e dei vari menù), conferiscono a Socom II di diritto il titolo di Gioco On-Line nel modo più assoluto.
Eppure c’è una cosa che è rimasta insoluta: perché quel “quasi” all’inizio se poi il gioco è perfetto? In realtà la Zipper, come la Sony, hanno velato per quanto hanno potuto i nei della modalità on-line, una modalità on-line che, già dal vecchio capitolo, da più di qualche intoppo con continui LAG (rallentamenti del gioco), cheaters che la Sony era convinta di arginare, ma che si cono puntualmente presentati, e continui errori del server ancora “debole” della Sony. Insomma SOCOM II ha lasciato delle pecche che si porta avanti dal suo predecessore, mascherandole, questa volta, con una realizzazione grandiosa.
Insomma, non si potrà mai parlare de IL GIOCO, ma de IL GIOCO ON-LINE, si.

GIUDIZI FINALI:

+modalità on-line molto varia.
+Longevità on-line praticamente infinita.
+Dettagli realizzati fantasticamente sotto ogni aspetto.

-Problemi di fondo nella modalità On-Line.
-Modalità Off-Line poco appagante.
-Non vale la pena comprarlo se non si ha un NA.
VOTI:

TRAMA: 8,5.
TRADUZIONE: 8,5
GIOCABILITA’: 9.
LONGEVITA’: Off-Line:5.5 -> On-Line 10.
SONORO: 9.
GRAFICA: 9.

TOTALE: 9. Gli sarebbe bastato tanto cosi per essere perfetto...ma poi che gusto ci sarebbe stato?


che ne pensate?