Giustizia??? Mavaff...

[roland]

MAFIA: PARTECIPO'A DELITTO PICCOLO DI MATTEO, AI DOMICILIARI

- PALERMO, 18 MAG - Confesso' di avere preso parte all'omicidio del piccolo Giuseppe Di Matteo, 13 anni, sciolto nell'acido dopo essere stato strangolato. Per i giudici del tribunale di sorveglianza di Bologna, Giuseppe Monticciolo, fedelissimo del boss Giovanni Brusca, puo' scontare i rimanenti 15 anni di reclusione agli arresti domiciliari. Monticciolo e' stato condannato a 20 anni di reclusione, cinque dei quali gia'scontati. Dopo l'arresto comincio' a collaborare con i magistrati. Poi fuggi' in Kenya ma fu convinto a rientrare in Italia e venne arrestato. I giudici hanno decretato che non c' e' pericolo di una sua ulteriore fuga. Il piccolo Giuseppe Di Matteo era figlio del collaboratore di giustizia Mario Santo, detto 'Mezzanasca'.

_________

La fonte è questa: http://www.excite.it/news/regionale/...4509&key=MAFIA

_________

Certe volte mi passa la voglia di credere nella Giustizia.

[Melkor]

In Italia la Giustizia esiste solo per modo di dire. Ciò che ha fatto è abominevole. Dovrebbe marcire in cella per tutta la vita.

[Darth Threepwood]

E' una cosa vergognosa, un uomo del genere merita di morire in carcere o, meglio, spaccandosi la schiena facendo 16 ore al giorno di miniera !

[Melkor]

E' una cosa vergognosa, un uomo del genere merita di morire in carcere o, meglio, spaccandosi la schiena facendo 16 ore al giorno di miniera !

Hai ragione, sarebbe più costruttivo e utile per la società.

[pasquale7bellezze]

Uno così' è da carcere, altro che arresti domiciliari 8|

[Lex]

Spero solo che abbiano ragione quando affermano che non c'è pericolo di fuga. Non conosco i dettagli della vicenda e non posso dare giudizi assoluti, ma mi lasciano sempre interdetto questi atti di clemenza.

[GUNLUCKY]

Non è l'unico caso: basti pensare che da quando si è insediato questo governo il carcere duro (il famoso 41/bis) non è più una realtà per molti boss mafiosi.

[Archaon UnBornUnDyng]

Spero solo che abbiano ragione quando affermano che non c'è pericolo di fuga. Non conosco i dettagli della vicenda e non posso dare giudizi assoluti, ma mi lasciano sempre interdetto questi atti di clemenza.

pienamente daccordo

[Gendo Ikari]

Ma i giudici non sono tutti comunisti?

[El Gugliauser]

Ma i giudici non sono tutti comunisti?

No, sono solo spesso incompetenti, garantisti verso i criminali veri e invece forcaioli contro chi non appartiene al loro circolo di amichetti...

[Zahk]

assurdo...

[Gendo Ikari]

No, sono solo spesso incompetenti, garantisti verso i criminali veri e invece forcaioli contro chi non appartiene al loro circolo di amichetti...

Quindi i criminali veri appartengono al loro circolo di amichetti, per te?
Non è che magari quel giudice in questione si è visto arrivare una bella paccata di soldi?

[El Gugliauser]

Quindi i criminali veri appartengono al loro circolo di amichetti, per te?
Non è che magari quel giudice in questione si è visto arrivare una bella paccata di soldi?

Non direi, visto che questo strano garantismo viene applicato anche a favore di criminali efferati ma non nell'ambiente mafioso (e quindi senza possibilita' di pagarsi bustarelle).

[IL CONTE]

Non è l'unico caso: basti pensare che da quando si è insediato questo governo il carcere duro (il famoso 41/bis) non è più una realtà per molti boss mafiosi.

Non è vero.


Nei primi quattro mesi del 2004, i detenuti che si sono visti revocare dal magistrato di sorveglianza il provvedimento del 41bis (il cosiddetto "carcere duro") sono 12: lo scorso anno, nello stesso periodo, erano stati 29. Lo ha reso noto Pierluigi Vigna, procuratore nazionale antimafia, nel corso dell’audizione davanti alla Commissione parlamentare antimafia svoltasi stamane a palazzo San Macuto. Ricordando che, in tutto il 2003, le revoche del 41 bis erano state ben 72, Vigna ha parlato di un’incoraggiante "inversione di tendenza", determinata in parte "dall’entrata in vigore della nuova legge" e in parte da "alcune, recenti sentenze della Corte di Cassazione che hanno chiarito molti dei dubbi interpretativi", soprattutto in materia di proroga dei provvedimenti e di "qualità" dei delitti ai quali il 41bis può essere applicato.

"L’allarme dettato dal numero delle revoche disposte nel 2003 - ha ammesso il presidente della Commissione, Roberto Centaro - è rientrato, ma sino ad un certo punto: bisogna verificare lo spessore dei boss che ne hanno beneficiato e far sì che la legge sia più facilmente applicabile, riducendo al massimo la possibilità di interpretazioni diverse e, in qualche caso, abnormi. In questo senso, il contributo offerto dalla Cassazione è stato importantissimo". Attualmente, ha spiegato Pierluigi Vigna, i detenuti sottoposti al 41bis sono 611, a fronte dei 636 dell’ultimo aggiornamento, datato 13 ottobre 2003. Dei 611 detenuti in regime di carcere duro, 210 appartengono a Cosa nostra, 130 alla ‘ndrangheta, 123 alla camorra, 58 ad "altre mafie", 48 alla mafia pugliese, 41 alla stidda e soltanto uno alla criminalità comune.




Quindi la nuova legge, ha funzionato.

[cerberus]

Per caso l'hanno gambizzato per escludere ulteriori tentativi di fuga?
Trovo assurda la decisione del magistrato...