come funziona eloquens?
come funziona eloquens?
si,è un programma di sintesi vocale,io l'ho scaricato da dc,quindi non so se è free,ma penso di si!
La cosa più esauriente che ho trovato... in pratica è il programma usato per i portali vocali come FS informa e altre cose del genere.
Articolo tratto da: http://digilander.libero.it/arti2000/ts99/970416.htm
SCIENZE FISICHE. RAITEL «Eloquens» la voce artificiale
Autore: BONZO MARIALUISA
ARGOMENTI: COMUNICAZIONI, INFORMATICA
ORGANIZZAZIONI: CSELT, RAITEL, FS FERROVIE SPA
LUOGHI: ITALIA
BASTA alzare la cornetta del telefono, comporre un numero verde, dire da quale città si intende partire, dove si vuole andare, in quale fascia oraria e una voce gentile, anche se artificiale, fornisce gli orari dei treni più comodi con le loro tariffe. Fantascienza? No, Raitel è un servizio sperimentale elaborato per le ferrovie da Cselt (Centro studi e laboratori telecomunicazioni) di Torino, polo di ricerca del gruppo Stet. Risponde Eloquens, che non è nè un operatore, nè una voce registrata, è un sintetizzatore vocale. Raitel è il più evoluto servizio al pubblico che usa Eloquens. Il 14-12 ne è il precursore. In questo caso l'utente digita alla tastiera del telefono il numero telefonico e la sintesi legge l'indirizzo corrispondente. Sia per Raitel, sia per il 14-12 un motore di ricerca scandaglia un archivio informatico per trovare le notizie richieste. Eloquens permette poi di convertire il testo scritto in un formato vocale. La stringa di lettere, cifre e simboli è trasformata in una successione di fonemi (i suoni elementari di una lingua) direttamente pronunciabili dalla sintesi. Per il differente modo con cui si ricostruiscono i fonemi si distinguono due tipi di sintetizzatori: per difoni (come Eloquens) e per formanti. In quelli per difoni si usano per base acustica segmenti di voce umana, dei pezzi di fonema campionati (i difoni). Questi segmenti non vengono semplicemente riaccorpati, sono scomposti e rielaborati. La tecnica per formanti è più utilizzata nei Paesi anglosassoni. In questo caso si generano direttamente i frammenti di onda sonora (i formanti). I risultati ottenuti sono comunque molto simili. La differenza tra i sintetizzatori è strettamente legata alle ricerche sulle caratteristiche peculiari di ogni lingua. La prima difficoltà per l'italiano sta nel dare un accento lessicale, che è segnato solo per le parole tronche, a tutto il testo. Non esistendo regole per una corretta accentazione bisogna ricavare delle norme statistiche sulla base della terminazione delle parole. Inoltre in italiano moltissime parole, scritte nello stesso modo, cambiano significato a seconda della posizione dell'accento. Risolvere, se non tutti, molti dei 10 mila omografi facilita la comprensione. Per accentare un omografo non è sufficiente analizzarlo fuori dal suo contesto. Per distinguere ancora da ancora occorre fare un'analisi morfologica e sintattica delle parole confinanti. In questo caso scoprire se ancora è un avverbio o un sostantivo. Se ancora è preceduta da un articolo determinativo o indeterminativo, da una preposizione semplice o articolata che concordi per genere e numero con la parola le si attribuisce la categoria sostantivo per leggerla ancora. L'accentazione e la punteggiatura sono degli agganci per costruire la curva prosodica, cioè per dare un'intonazione che renda comprensibile e gradevole Eloquens. L'altra faccia del problema sta nel capire ciò che l'utente chiede a Raitel. Esistono in commercio dei programmi che permettono di dettare direttamente al computer. Vengono però istruiti sulla voce di un singolo utente. Un servizio al pubblico deve invece poter essere usato da chiunque e oltre tutto per telefono. Raitel riconosce parole isolate (500 fra città, fasce orarie, ecc.) che devono appartenere a un vocabolario predeterminato. La macchina confronta il segnale da riconoscere, la parola dell'utente, con i modelli delle parole che si aspetta in quel momento e vede a quale assomiglia di più. Il modello in memoria è costruito analizzando le caratteristiche della stessa parola pronunciata da un migliaio di parlatori diversi. Allo Cselt stanno già lavorando al riconoscimento del parlato continuo. Allora l'utente potrà rivolgersi alla macchina come se si rivolgesse ad un operatore. Le difficoltà maggiori stanno nello scindere le parole di una normale conversazione e nella possibilità di avere innumerevoli risposte tutte diverse. Marialuisa Bonzo
io ce lo da molto tempo non mi sembra molto complicato. scrivi cio che vuoi, e clikki "leggi", e quello te lo legge. non è difficile.
esiste anche Er Finestra che è quasi identico
Lo installi, scrivi e clicchi su Leggi 8|magic_luca
LIBERI LIBERI SIAMO NOI....
VASCO è NEROAZZURRO
allora ho scaricato la cos sbagliata 8|