Elettronica: EBM, Darkwave, Industrial...

[Cold Winter]

aiuto...


UHm, ma non facevano Black negli altri dischi?
Titoli!! Vogliamo i titoli!!!

Dunque, di black che io ho sentito ci sono Nattens Madrigal e Bergtatt e son belli entrambi, molto ambientali...
Poi di "elettronica" oltre a Perdition City c'è Lykanthrophen Theme e l'ultimo Svidd Neger che non ho ancora sentito.

Cmq ecco tutta la loro discografia:

Bergtatt - Et Eeventyr i 5 Capitler [Head Not Found 1994]
Kveldssanger [Head Not Found 1995]
Nattens Madrigal - Aatte Hymne til Ulven i Manden [Century Media 1996]
The Trilogie - Three Journeyes through the Norwegian Netherworlde [Century Media 1997; triple picture LP box]
Themes from William Blake's The Marriage of Heaven and Hell [Jester 1998]
Metamorphosis ep [Jester 1999]
Perdition City - Music to an interior film [Jester 2000]
Silence teaches you how to sing ep [Jester 2001; 2000 ltd. ed.]
Silencing the singing ep [Jester 2001; 3000 ltd. ed.]
Teachings in silence [Black Apple 2002; 1000 ltd. ed.]
Lyckantropen themes - Original soundtrack for the short film by Steve Ericsson [Jester 2002]
ULVER 1993-2003: 1st Decade in the Machines [Jester 2003]
A Quick Fix of Melancholy ep [Jester 2003]
Svidd Neger - Original Soundtrack [Jester 2003]

[Arcturus]

Dunque, di black che io ho sentito ci sono Nattens Madrigal e Bergtatt e son belli entrambi, molto ambientali...
Poi di "elettronica" oltre a Perdition City c'è Lykanthrophen Theme e l'ultimo Svidd Neger che non ho ancora sentito.

Cmq ecco tutta la loro discografia:

Bergtatt - Et Eeventyr i 5 Capitler [Head Not Found 1994]
Kveldssanger [Head Not Found 1995]
Nattens Madrigal - Aatte Hymne til Ulven i Manden [Century Media 1996]
The Trilogie - Three Journeyes through the Norwegian Netherworlde [Century Media 1997; triple picture LP box]
Themes from William Blake's The Marriage of Heaven and Hell [Jester 1998]
Metamorphosis ep [Jester 1999]
Perdition City - Music to an interior film [Jester 2000]
Silence teaches you how to sing ep [Jester 2001; 2000 ltd. ed.]
Silencing the singing ep [Jester 2001; 3000 ltd. ed.]
Teachings in silence [Black Apple 2002; 1000 ltd. ed.]
Lyckantropen themes - Original soundtrack for the short film by Steve Ericsson [Jester 2002]
ULVER 1993-2003: 1st Decade in the Machines [Jester 2003]
A Quick Fix of Melancholy ep [Jester 2003]
Svidd Neger - Original Soundtrack [Jester 2003]

Kelvan, io intendevo i dischi da Themes from William Blake's The Marriage of Heaven and Hell in poi
In particolare quelli (sia ep che album) immediatamente successivi a PC.

[Kelvan]

Grazie mille!
Devo dire comunque che un disco chiamato "Themes from William Blake's The Marriage of Heaven and Hell" mi attira alquanto...
Magari mi cerco prima l'ultimo che è sicuramente più reperibile...^_^

[Cold Winter]

Grazie mille!
Devo dire comunque che un disco chiamato "Themes from William Blake's The Marriage of Heaven and Hell" mi attira alquanto...

Ti dirò, ispira molto pure me

[pity]

[QUOTE=Arcturus]Pity, degli Autechre mi consigli Incunabula? E degli altri album che mi dici?[QUOTE]

ho sentito solo i due successivi ad incunabula, mi sono piaciuti molto non come incunabula, ma molto. solo non chiedermi il nome di questi altri due perchè non me lo ricordo proprio.

piuttosto, si parla di elettronica, ma nessuno ha detto niente sul gruppo che l'elettronica l'ha inventata, signori sto parlando del gruppo più campionato della storia della musica: i kraftwerk

[Arcturus]

ho sentito solo i due successivi ad incunabula, mi sono piaciuti molto non come incunabula, ma molto. solo non chiedermi il nome di questi altri due perchè non me lo ricordo proprio.

piuttosto, si parla di elettronica, ma nessuno ha detto niente sul gruppo che l'elettronica l'ha inventata, signori sto parlando del gruppo più campionato della storia della musica: i kraftwerk

Li conosco i Kraftwerk, ma mi piacciono poco (come mi piacciono poco i loro più o meno successori, e cioé i Depeche Mode, comunque meglio i primi).
In effetti però hanno contribuito in modo determinante alla nascita della musica elettronica.

[Cold Winter]

Einsturzende Neubauten... che mi dite?
Io ho un loro best of e ho sentito qlcs dall'ultimo Perpetuum Mobile che paradossalmente lo preferisco a qualsiasi pezzo del best...
Anche qui però ci si dovrebbe sbizzarrire per una catalogazione del genere!

[pity]

Einsturzende Neubauten... che mi dite?
Io ho un loro best of e ho sentito qlcs dall'ultimo Perpetuum Mobile che paradossalmente lo preferisco a qualsiasi pezzo del best...
Anche qui però ci si dovrebbe sbizzarrire per una catalogazione del genere!

grandissimi, sono venuti a napoli qualche mesetto fa

[Arcturus]

Einsturzende Neubauten... che mi dite?
Io ho un loro best of e ho sentito qlcs dall'ultimo Perpetuum Mobile che paradossalmente lo preferisco a qualsiasi pezzo del best...
Anche qui però ci si dovrebbe sbizzarrire per una catalogazione del genere!

Ma è quel gruppo rumorista?

[[GMC]Kevorkian]

Ultimamente mi stanno prendendo i Ministry, che mi consigli Arctu?

Per iniziare,
- In case you didn't feel like showing up (c'è il CD e il video, assolutamente imperdibile)
Quando poi ti sei goduto quello, vai sui classici
- The mind is a terrible thing to taste
- The land of rape and honey
- Psalm 69

Filthpig e Animositisomina non mi convincono del tutto, anche se hanno pezzi interessanti.
Meglio invece farsi un giro sui progetti paralleli di Jourgensen e Barker, in particolare i Revolting Cocks. Consiglio sinceramente Beers Steers and Queers.

[Apo Destroys World]

ed io che pensavo che tu ti limitassi ad ascoltare la colonna sonora di quake3

[Cold Winter]

Ma è quel gruppo rumorista?

Si, in passato lo era. Poi ha fatto qlcs che si avvicina di più all'elettronica.

[Apo Destroys World]

ah poi ho ascoltato i Das Ich...spassosi! molto danzerecci..
qualcuno conosce gli Arcana?

[Arcturus]

ah poi ho ascoltato i Das Ich...spassosi! molto danzerecci..
qualcuno conosce gli Arcana?

Se non sbaglio stanno su Cold Meat, è un gruppo di musica medievaleggiante, giusto? Ho qualche mp3 ma non mi piacciono molto

[Arcturus]

Mi è arrivato il cd dei Navicon Torture Technologies "I Fucking Hate You All And I Hope You All Fucking Die", e l'ho sentito.
Per ora l'ho sentito solo una volta, e in due riprese (è veramente difficile sentirlo tutto d'un fiato).
Che dire? Probabilmente per chi è abituato a questo tipo di musica questo cd sembrerà abbastanza normale, ma per me, che ho sempre ascoltato soprattutto metal, quest'labum è alquanto sfigetico.
In primo luogo non si tratta di "musica" nell'accezione a cui sono abituato: qui non ci sono melodia, ritmo, testi, una distinzione tra strumenti, niente. Le "canzoni" si presentano come blocchi monolitici di rumore (a volte assordante), generati da campionamenti e anche da strumenti musicali "normali", ma talmente modificati elettrinicamente da rappresentare un ulteriore flusso di suono nel mare noise in cui quest'album affonda. Devo sentrlo ancora tre o quattro volte per capirci qualcosa veramente, ma posso dare qualche nota positiva:
- in primo luogo il cd è abbastanza vario, ogni brano ha un suo perché ed è concepito in modo diverso;
- il tutto è profondamente "originale" alle mie orecchie; probabilmente chi campa a pane e elettronica troverà il tutto "ordinario", ma per quanto mi riguarda Leech (il compositore che sta dietro al progetto) è un genio, e faccio un paio di esempi:
1) La prima traccia, denomitata "Perfect Exit", l'uscita perfetta, con la quale Leech sembra voler declamare appunto di aver trovato un'uscita perfetta (da cosa? Non si sa, probabilmente da tutto, dal mondo) ci fa capire che questa uscita si trova appunto nel cd che stiamo per ascoltare, visto che inizia con un motivo di tastiera che sarebbe potuto figurare senza problemi in un album dei Cradle Of Filth, ma dopo un minuto comincia a salire un vortice noise monocorde che copre la melodia, e sembra quasi che la melodia affoghi in quel vortice...
2) La seconda traccia, I Want To Hang Myself, e cioé "voglio impiccarmi", non è un'esaltazione del suicidio, ma una messa in mostra della sofferenza: il brano è costruito attraverso l'uso di un flusso di suono distorto fino all'inverosimile, e la voce di leech che ripete in continuazione cose come "I want to suffer, I want to slowly die", ma anche la voce è distorta moltissimo, alla fine sembra quasi gli gli auricolari stiano svacando nel vostro cervello, e attraverso questo flusso noise l'ascoltatore è pienamente reso parecipe della sofferenza che caratterizza questo brano.
Ogni traccia ha un suo perché, anche quella finale, white oleander, che leech dedica alla moglie, nella quale, dopo tanto odio e sofferenza (a volte sembra che Leech vomiti rabbia) emerge un animo gentile e speranzoso (attraverso su tappeto ambient, quindi di melodia neanche l'ombra).
Io ho apprezzato con un solo ascolto (ripeto, in due parti visto che, per quanto sia abituato alle stranezze, questo cd è difficile da ascoltare tutto insieme) IFHYAAIHYAFD, e lo consiglio, ma mi riesce difficile considerarlo "musica", quindi decidete voi.

P.S. prima o poi vi parlero anche di un cd degli MZ412 che ho preso un paio di settimane fa, Macht Durch Stimme, che si muove su coordinate più industrial, più oscure e più minimaliste.