Hanks e Spielberg scontenti delle suite. Travolta atterra col suo jet. E la Streep si porta dietro anche la parrucchiera. Che divi sarebbero, se no?
Una suite al
Cipriani, l'esclusivo albergo di
Venezia, può non essere all'altezza di star come
Steven Spielberg e Tom Hanks. Il regista e l'attore americani, giunti al Lido per inaugurare la
61esima mostra internazionale del Cinema con il film fuori concorso "
The Terminal", non hanno risparmiato
capricci da divi. Arrivati l'altro giorno nello storico albergo veneziano, le due star statunitensi, poco convinte delle suite che erano state loro preparate, hanno chiesto delle
sistemazioni alternative, dando vita a un lungo sopralluogo nelle
stanze più belle del celebre hotel. Alla fine, però, i due sono tornati sui loro passi concordando con la scelta fatta inizialmente dagli albergatori in accordo con la produzione.
Ma questo è solo il primo dei tanti pettegolezzi che circolano in Laguna da quando sono arrivate le star, in una Venezia che
dall'1 all'11 settembre ha sembianze
hollywoodiane, a partire dalla scenografia.
Sessanta aurei leoni alati (il sessantunesimo sarà quello in premio) troneggiano su altrettante colonne di fronte al Palazzo del Cinema. Mandata in pensione la passerella a onda dello scorso anno, la Mostra del Cinema firmata
Marco Muller s'ispira a una parata di leoni in stile "
Oscar".
Da
mille e una notte la serata inaugurale, condotta da una biondissima
Claudia Gerini. Un Gran Gala al quale hanno preso parte
mille selezionati invitati. Il regista statunitense di "The Terminal", film che tiene a battesimo la Mostra, e il protagonista della pellicola
Tom Hanks, si sono fatti attedere per
oltre 50 minuti, ma poi hanno ricompensato la folla di fan improvvisando in passerella un balletto, una sorta di
sirtaki; grande assente, invece, la protagonista femminile del film,
Catherine Zeta Jones, che quest'anno ha disertato il Lido perché impegnata nelle riprese di "Zorro 2". Alla serata ha preso parte anche il bel
Raoul Bova, nella sua veste di componente della Giuria Opera Prima "L. De Laurentis", e per lui i flash sono scattati a decine. Con il bell'attore anche la
moglie Chiara, in un sensuale abito celeste.
Pioggia di scatti anche per la giovane e bella attrice
Scarlett Johansson. Ma i fotografi si sono accalcati soprattutto per la
madrina nostrana della kermesse, che era arrivata al Lido insieme alla figlia
Rosa. «Ho avuto un momento di
depressione da adattamento - ha detto la
Gerini in un'intervista al settimanale "Chi" -. Credo sia normale che un evento così travolgente come la
maternità richieda un aggiustamento psicologico. Di colpo ti trovi a dover vivere un'altra dimensione, a dover affrontare una responsabilità nuova».
I mille fortunati invitati alla serata inaugurale dopo la proiezione si sono spostati sulla
spiaggia dell'Hotel Excelsior dove, sotto una
volta trasparente situata di fronte al mare, hanno potuto gustare le pietanze più raffinate in un'atmosfera ispirata a un cromatismo cangiante. Sono stati allestiti
90 tavoli in
plexiglass lunghi venti metri retroilluminati con colori che mutavano a seconda delle portate. Una scenografia unica, voluta espressamente dal presidente della Biennale
Davide Croff e dal direttore della Mostra
Marco Muller.
Con l'inizio della Mostra le star a Venezia arrivano di continuo. Non è passato inosservato
John Travolta, giunto con il suo
aereo privato con la moglie
Kelly Preston e alcuni amici. E che dire della sempre grande
Meryl Streep (55 anni), che ha portato con sé, oltre al marito Don Gummer, persino la
parrucchiera personale.