Phemt
... forse associare "l'essere di sinistra" al "comunismo" č assurdo (c'č una bella differenza)... cosě come č assurdo associare "l'essere di destra" al "fascismo"... Comunismo e Facismo richiamano alla mente due regimi totalitari orribili, di cui non fa mai piacere sentir parlare... Perchč si tende a dimenticare quello che ha fatto Stalin??? Nei Gulag ha ucciso un numero imprecisato di persone, decine di milioni, peggio di Hitler nei campi di concentramento... Eppure quelli di sinistra continuano a definirsi "Comunisti", ossia figli di quel regime totalitario che in Russia ha trovato la sua forma piů orribile di espressione... Allora perchč chiamare fascisti quelli di destra, in base a cosa??? In base a quello che ha fatto Mussolini??? Quelli di sinistra farebbero meglio a finirla di auto-definirsi "comunisti", senza neanche sapere cosa ha realmente rappresentato il comunismo, nella sua forma piů cruda e barbara, nella sua reale essenza... forse il concetto odierno di comunismo all'interno delle Democrazie č mutato, ma se cosě fosse, allora quelli di sinistra farebbe meglio a definirsi in altro modo, non piů "comunisti", bensě "prodiani", "schroederiani", "uliveti" o "nannimoretti"... A proposito, Gendo: mi pare che la descrizione che hai fatto del "Comunista" modello calzi a pennello a Bertinotti... uguale... (cogli l'ironia)... e vergognati di definirti "Rivoluzionario Rosso"... Quelli di destra non si autodefiniscono "Camicie Nere"... Quelli di destra non si autodefiniscono "Fascisti".... e questo perchč, in maniera intelligente, hanno saputo riconoscere gli errori del passato... quelli di sinistra non riconoscono gli errori del passato o, semplicemente, fanno finta di nulla, e continuano a definirsi con orgoglio "Comunisti" e "Rivoluzionari"... farei vivere questi ultimi nei piů angoscianti regimi oppressori comunisti, per dargli almeno un idea di cosa sia il vero "Comunismo", quello della Cambogia, dello Sri Lanka... quello della Russia di Stalin... quello dell'odierna Cina, un colosso in espansione che "sfrutta" la propia gente in maniera ignobile, costringendola a lavorare come bestie, pagando salari insulsi, nel nome dell'economia e nel nome del "comunismo"...