Diffamazione: Camera approva legge
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Visualizzazione risultati da 1 a 8 di 8

Discussione: Diffamazione: Camera approva legge

Cambio titolo
  1. #1
    Paladino del Nord
    Ospite

    Diffamazione: Camera approva legge

    L'Aula della Camera ha approvato la nuova normativa in materia di diffamazione a mezzo stampa.

    I si' sono stati 330, 6 i no, 20 gli astenuti.

    "E' un provvedimento liberale, che cancella la pena del carcere per i giornalisti, sostenuto da un governo liberale e con il contributo dell'opposizione", ha sottolineato Paolo Bonaiuti.

    "La legge - spiega Carra (Margherita) - ridefinisce la funzione della correzione e della rettifica ogni volta che da un errore deriva un danno per il cittadino".


    Bene così.



    Ciao,

    Matteo

  2. #2
    The Right Swedish L'avatar di Fabry1999
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    Citazione Paladino del Nord
    L'Aula della Camera ha approvato la nuova normativa in materia di diffamazione a mezzo stampa.

    I si' sono stati 330, 6 i no, 20 gli astenuti.

    "E' un provvedimento liberale, che cancella la pena del carcere per i giornalisti, sostenuto da un governo liberale e con il contributo dell'opposizione", ha sottolineato Paolo Bonaiuti.

    "La legge - spiega Carra (Margherita) - ridefinisce la funzione della correzione e della rettifica ogni volta che da un errore deriva un danno per il cittadino".


    Bene così.



    Ciao,

    Matteo
    Buona legge,resta (giustamente) una multa
    SOCING!

  3. #3
    Utente L'avatar di costanet
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    4.463
    Citazione Paladino del Nord
    L'Aula della Camera ha approvato la nuova normativa in materia di diffamazione a mezzo stampa.

    I si' sono stati 330, 6 i no, 20 gli astenuti.

    "E' un provvedimento liberale, che cancella la pena del carcere per i giornalisti, sostenuto da un governo liberale e con il contributo dell'opposizione", ha sottolineato Paolo Bonaiuti.

    "La legge - spiega Carra (Margherita) - ridefinisce la funzione della correzione e della rettifica ogni volta che da un errore deriva un danno per il cittadino".

    Bene così.

    Ciao,

    Matteo
    Solo una precisazione, il provvedimento è certmente liberale, ma il governo è liberista più che liberale. Ad ogni modo se un provvedimento è sensato e corretto non c'è da stupirsi se viene sostenuto bipartizan. Il problema è che provvedimenti di questo tipo e in questo spirito si possono contare sulle dita della mano di un monco.
    Sto giocando: Uncharted waters Gioco su:PS3

  4. #4
    Utente
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    1.105
    Buona cosa. Ma non dovrebbe essere un'eccezione, bensì qualcosa che un governo fa regolarmente.

  5. #5
    Secondo me si deve agire sulla definizione, più che sulle pene, ma intanto va bene anche questa legge.
    Quanti parlamentari sono sotto inchiesta per diffamazione?
    "Il sonno della ragione genera mostri"

  6. #6
    .::SRT elaborazioni::. L'avatar di Simo90
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    è una cosa abbastanza giusta...

  7. #7
    boh L'avatar di Jack89
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    Bella iniziativa, sono contento.


  8. #8
    Storia di un mod L'avatar di Falco Bianco
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    Citazione costanet
    Solo una precisazione, il provvedimento è certmente liberale, ma il governo è liberista più che liberale. Ad ogni modo se un provvedimento è sensato e corretto non c'è da stupirsi se viene sostenuto bipartizan. Il problema è che provvedimenti di questo tipo e in questo spirito si possono contare sulle dita della mano di un monco.
    quoto...
    Acclamazioni, adulazioni, servitù volontarie, spergiuri, rapide conversioni di accesi democratici, che sarebbero state comiche se non fossero state umilianti, restrizioni mentali, accomodamenti, e timori e terrori e abbandoni di amici e viltà di denunzia, insensibilità per la violata giustizia e pei quotidiani soprusi, infingimenti di non vedere e non sapere quel che ben si vedeva e si sapeva per acchetare così i rimproveri della coscienza, ignoranza circa l'andamento dei pubblici affari con congiunto e incessante bisbigliare di scandali, supino plauso di ogni detto o asserzione che venisse dall'alto e insieme incredulità per ogni notizia di carattere ufficiale; e, in mezzo a questo generale tremore, audacia degli audaci nel dare l'assalto alla fortuna, e prontezza a cogliere privati vantaggi o a soddisfare odi privati con sembianze di politico zelo, senza che alcuno osasse opporsi o protestare; tutte queste cose, insomma, che, praticate talvolta anche da uomini ai quali la società non rifiuta la sua stima, fecero esclamare al romanziere che dipinse quei tempi: "Che canaglia, la gente onesta". B. Croce
    Moderazione in rosso e grassetto. Chiarimenti in privato o su MSN.

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