Questioni religiose.

[jindua]

- Se ti interessa dillo che ti rispondo in mp così magari qualche furbone evita di ridermi in faccia
- Appunto, è esigente. Mi sembra logico preferirne uno indulgente.
- Idem come sopra, preferisco vivere nell'indulgenza in Terra e dopo
- Idem come sopra, preferisco essere riconoscente a uno che non mi ha creato, ma mi accetta per come sono, non a uno che mi crea in un modo e poi vuole che mi comporti in un altro, non esiste

E' esigente come lo è 1 padre! Tu preferiresti che tuo padre ti lasci sguazzare nel tuo brodo solo per mantenere la sua qualifica di indulgente o preferisci che ogni tanto il tuo giocattolino te lo levi per non viziarti troppo??

pensa alla parabola del "padre misericordioso" detta anche del "figliol prodigo"... Il figlio lascia il padre, fa ciò che vuole in perfetta libertà e poi, quando non ha più niente da perdere torna da lui livido di vergogna... Si prepara 1 discorso tutto complicato, ma il padre "gli corse incontro" senza nemmeno farlo parlare, lo bacia, lo abbraccia, fa ammazzare il vitellone...

[Fedaykin]

Concordo su tutto.

Dauntless, un'altra cosa (mi sono dimenticato la più importante ): l'antico testamento, tanto contestato per la sua incompatibilità con il nuovo, integra però anche molto di quel messaggio che diverrà la base della filosofia di amore di gesù. Se ci pensi, molti profeti annunciano l'atto di amore dei Dio; e nella stessa storia del popolo israelitico, aldilà della legge, Dio perdona ripetutamente il popolo di mosè per aver peccato (spesso anche piuttosto duramente) di incredulità, o idolatria, o disobbedienza, o tante altre cose.
ERgo quello che tu dici su un dio ingiusto e violento è vero, nell'antico testamento, solo fino ad un certo punto.

[jindua]

arricchisco la tua tesi: l'antico testamento è tutto in preparazione del nuovo: l'avvento dei profeti, gli eventi accaduti... TUTTO!!!

E poi gli ebrei erano popolo di dura cervice... testardi come dei vitelli!!