No, SERIAMENTE, no. Detto così x dire sì, ma con l'intenzione di ammazzare qualcuno mai. Sono l'unico bimbo puro e casto qua?
No, SERIAMENTE, no. Detto così x dire sì, ma con l'intenzione di ammazzare qualcuno mai. Sono l'unico bimbo puro e casto qua?
Si. Mio padrerazorback17
Proposta: alzare il livello della discussione.
Questo è un semplice sondaggio che, alla fine, mi dice tutto e non mi dice niente.
Chi ha provato questa sensazione (attenzione, leggete bene il topic: SERIAMENTE) può provare a spiegare, per esempio, il perché non l'ha fatto.
Ripeto, se l'avete pensato seriamente. Altrimenti evitate anche di rispondere.
Per quanto mi riguarda no, non è mai capitato.
Come si può pensare di uccidere qualcuno? Togliere la vita è un gesto che oggi, purtroppo, pare normale. Eppure è strano, non trovate?
Con questo non vuol dire che sono il solito buonista che piange ai funerali, anzi.
Credo che la cultura occidentale sia molto confusa riguardo alla morte.
Uno stato che proibisce la libera circolazione di idee è uno stato fragilissimo e dovrà quindi provvedere ad un controllo esasperato dei cittadini per ottenere quanto desidera.
Veramente forte è lo stato che persegue la felicità dei cittadini e che, in primo luogo, concede libertà di pensiero e di critica anche delle stesse istituzione politiche.
Un cittadino che argomenta contro una legge che ritiene ingiusta non diverrà mai un cospiratore: la libertà è il miglior antidoto contro la sovversione.
B. Spinoza
Perchè avrei provato una gioia incredibile, ma sarebbe stata una sensazione fugace.Cetra
Fugace perchè la tua vita, nel momento in cui commetti un omicidio, viene indelebilmente segnata: tutte le conoscenze ti abbandonerebbero, anni e anni li passeresti in galera, una volta fuori la fedina penale limiterebbe le possiblità di vivere una vita "ideale",...
Insomma: il gioco non vale la candela.
Per questa serie di motivi il mio ex-compagno è ancora in vita e io sono qui, felice di non aver ceduto agli istinti e di aver usato la ragione. |)
"It is by will alone I set my mind in motion. It is by the juice of sapho that thoughts acquire speed, the lips acquire stains, the stains become a warning. It is by will alone I set my mind in motion." - mentat Piter De Vries.
sì. e ci sono arrivata vicino.
per fortuna ci sono gli sparatutto di mio fratello per sfogarmi...
In poche parole non è stato il gesto che ti ha spaventato, quanto le conseguenze che avrebbe portato sulla tua vita.TEC_MrHide
Tutto ciò è abbastanza triste.
Poi dici che avresti provato un gioia inceredibile uccidendo. Bah, non capisco. Affermazioni di questo genere possono uscire solo dalla bocca di uno non sanissimo di mente.
Chiariamo, non voglio offendere, però è così. Pensare all'omicidio come un momento di felicità è un disturbo mentale, niente di più, niente di meno.
E non portatemi l'esempio dello sparatutto pliz. Capirete da soli che uccidere un terrorista a counterstrike o il tuo vicino nella real life è *abbastanza* diverso.
ps: consiglio a tutti quelli che hanno avuto questo "istinto" un grandissimo libro: Delitto e Castigo.
Leggete almeno il primo libro, è fantastico. Le prime pagine sono un po' lente, ma poi il libro ti prende e il tempo passa senza accorgersene.
Uno stato che proibisce la libera circolazione di idee è uno stato fragilissimo e dovrà quindi provvedere ad un controllo esasperato dei cittadini per ottenere quanto desidera.
Veramente forte è lo stato che persegue la felicità dei cittadini e che, in primo luogo, concede libertà di pensiero e di critica anche delle stesse istituzione politiche.
Un cittadino che argomenta contro una legge che ritiene ingiusta non diverrà mai un cospiratore: la libertà è il miglior antidoto contro la sovversione.
B. Spinoza
Questione di punti di vista...Cetra
Solo uccidendo lui.Poi dici che avresti provato un gioia inceredibile uccidendo. Bah, non capisco.
...
Per capirlo dovresti provarlo sulla tua pelle cosa significa.
Ma, a pensarci bene, credo tu debba prima cambiare punto di vista.
Altrimenti avresti due istinti contrastanti.
Uno non sanissimo di mente non si porrebbe problemi: agirebbe e basta.Affermazioni di questo genere possono uscire solo dalla bocca di uno non sanissimo di mente.
Calcola poi che l'istinto omicida è sopito in ognuno di noi, per quanto si possa detestare questa idea.
E' tutta una questione (IMO) di istinto e autocontrollo: l'istinto da l'impulso, l'autocontrollo lo sopisce.
Tu scherzi, ma c'è gente che non capice la differenza.E non portatemi l'esempio dello sparatutto pliz. Capirete da soli che uccidere un terrorista a counterstrike o il tuo vicino nella real life è *abbastanza* diverso.
...
"It is by will alone I set my mind in motion. It is by the juice of sapho that thoughts acquire speed, the lips acquire stains, the stains become a warning. It is by will alone I set my mind in motion." - mentat Piter De Vries.
Bene, un altro thread di psicopatici. "Prende un foglietto ed aggiunge parecchi nomi alla lista :Gravemente Ritardati (GR)"
poche volte...razorback17
Si che ci ho pensato... all'omicidio ed al suicidio.
Si è ovvio che uno non lo fa per le conseguenze che avrebbe sulla vita, ma quando pensi seriamente a voler fare una cosa simile non ci pensi, non pensi alle conseguenze, la mente e l'istinto sono travolte senza pensare...
Ho fatto tante cose stupide in vita mia , cazzate che poi mi hanno fatto ripensare a ciò che avevo fatto e considerare che sarebbe stato meglio non fare...
Disturbo mentale? me lo tengo... ma è così... un solo attimo senza l'assillante pensiero delle conseguenze, gioia fugace di un solo attimo.
P.S. anche io voglio uccidere Wardevil...
si, la gente che piglia per il culo l'altra gente pur senza conoscerla
...IO HO
PRECEDENTI
PENALI
Si, mio fratello.vi devo raccontare come è andata?razorback17
No, è il pensiero che conta.EdivaD 91
Arrivare a pensare di ucciderlo no...ma rabbia intensa nei confronti di qualcuno si !
NO!!! Non riesco neanche a schiacciare le zanzare...se una mi pizzica e la stendo, poi mi vengono i sensi di colpa....STO MESSA PROPRIO MALE, EH?
Però ogni tanto qualche accidenti l'ho augurato
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