Sono appena tornato dal concerto dei Pan sonic (autori di un'elettronica minimalista che si distacca ANNI LUCE dalla commerciale) dell'ex-mattatoio Testaccio, a Roma. Ecco il commento "a pelle":
Non conosco al 100% i loro lavori in studio, ma da quello che ho sentito stasera tra gli "in studio" e i live, c' una differenza abissale (ma non necessariamente in meglio o in peggio).
Stasera mi sono trovato -per quasi un'ora e mezza- catapultato in un vortice sonoro alienante, distorsioni al limite del sopportabile che prendono forma fino a diventare brevi spasimi di melodia, i sintetizzatori analogici spremuti a sangue dal duo finlandese, e alle loro spalle una semplice onda, come il più elementare oscilloscopio del Winamp, visualizzata su un grande schermo, e rappresentante le allucinanti mutazioni sonore in atto.
Le pulsazioni sonore e visive sono state capaci di trascinarmi dall'inizio alla fine, devo ammettere che questo live è uno dei migliori visti in vita mia.
Per soli 6 Euro di biglietto, poi....
Davvero un' esperienza.