Aids: Una domanda

[zetman]

Aspettate, però mi viene un dubbio, l'aids ha come sintomi delle malattie molto pesanti, tipo la polmonite e così via... quindi se il tuo amico non ha avuto questi sintomi allora non si può essere sicuri... Anche perchè le probabilità di contrarlo sono nulle se il tuo amico ha usato il preservativo, invece sono medie se non l'ha usato, ma non ha avuto rapporti anali, sono alte invece se ha avuto rapporti anali senza il preservativo...

se il suo amico ha quei sintomi? gli auguro di averli il più tardi possibile!!!!
perchè a quel punto avrebbe poco da curarsi! Quelli non sono sintomi della malattia, sono batteri o virus che infettano l'individuo ormai immunodeficiente, cioè non più capace di difendersi dagli attacchi più banali. in quel caso Saresti veramente messo male.

[bertuccia2004]

dirlo ai genitori subito.
recarsi da uno psicologo per il sostegno necessario subito dopo.
non si può affrontare una malattia così, senza avere più supporti possibili.
informazioni, terapie, sostegno psicologico e ovviamente gli amici accanto.
poi se devo dirla tutta, per quanto riguarda i rapporti sessuali, io mi asterrei anche se è allucinante.
però, come si fa ad andare con la persona che ami, e avere il pensiero che puoi condannarla a morte? anche se fosse solo la prob dell'1%....
cavolo, io lascerei perdere

[Eclipse]

ho da poco scoperto che un mio amico ha contratto l'aids, lui lo ha confidato solo a me e non vuole parlarne con i genitori, pero' cosi facendo non può curarsi perche' i suoi lo scoprirebbero.
Io gli ho detto che con l'aids se non ci si cura basta una febbre per morire.
E' vero ho gli ho detto una cazzata?
Basta una malattia come la febbre per uccidere un malato di aids che non si cura?

si.. ti consiglio di parlarne molto con lui, essere comprensivo e gentile.. ma se non cede dovresti dirlo ai genitori, anche se ne va della vostra amicizia forse.. ma in questi casi c'è la vita in mezzo.

[Elladan]

sono molto pochi i ricercatori che pensano che non sia l'HIV a portare all'AIDS, Molto ma molto pochi. Infatti come ipotesi non è nemmeno accennata nei libri di testo universitari di microbiologia e virologia. Comunque anche questa è un'ipotesi. Solo che è megli curarsi piuttosto che credere che che l'HIV non porti l'AIDS, perchè il giorno che si scopre senza ombra di dubbio che in realtà è il virus a dare l'immunodeficienza (l'ipotesi senza alcun dubbio più probabile) ci si ritrova in cattiv acque.

Non ho detto che son tanti
Ho semplicemente affermato che è una teoria scientifica e non un 'ipotesi campata in aria .

[Saverione]

Lo pensano i ricercatori .
Invito tutti i partecipanti a questa discussione ad informarsi riguardo l'argomento AIDS.

HAI DETTO NIENTE, scusa! Eccerto i ricercatori so i primi cretini che apron bocca a sproposito, ma dimmi tu che pensi a riguardo...Riguardo l'argomento AIDS e le immunopatologie in genere, credo di essere sufficientemente ferrato, speriamo per gli altri.

[Saverione]

Non ho detto che son tanti
Ho semplicemente affermato che è una teoria scientifica e non un 'ipotesi campata in aria .

Una teoria che guardacaso da anni porta evidene e riscontri dati dalla pura et sana ricerca, poi se su qualche sito farlocco il primo in cerca di sensazionalismo spara a zero sui ricercatori giusto per far parlare di se questo non deve minare il lavoro serio di chi la ricerca la vive sulla sua pelle.

E ripeto, se non fosse l'HIV avremmo perso anni dietro le ricerche e le cure sbagliate (guardacaso le curette qualcosina la fanno).

[Saverione]

se il suo amico ha quei sintomi? gli auguro di averli il più tardi possibile!!!!
perchè a quel punto avrebbe poco da curarsi! Quelli non sono sintomi della malattia, sono batteri o virus che infettano l'individuo ormai immunodeficiente, cioè non più capace di difendersi dagli attacchi più banali. in quel caso Saresti veramente messo male.

Esatto, l'AIDS e' lo stadio finale dell'infezione e si manifestano tutta una serie di patologie opportunistiche come candida, infezioni alle mucose, anche una particolade forma tumorale classica di chi ha contratto il virus HIV (fra le classiche, che compaiono sempre).

[Saverione]

sono molto pochi i ricercatori che pensano che non sia l'HIV a portare all'AIDS, Molto ma molto pochi. Infatti come ipotesi non è nemmeno accennata nei libri di testo universitari di microbiologia e virologia. Comunque anche questa è un'ipotesi. Solo che è megli curarsi piuttosto che credere che che l'HIV non porti l'AIDS, perchè il giorno che si scopre senza ombra di dubbio che in realtà è il virus a dare l'immunodeficienza (l'ipotesi senza alcun dubbio più probabile) ci si ritrova in cattiv acque.

Sono pochi, isolati dal mondo scientifico (non e' ostracismo) e per lo piu' gente in cerca del colpaccio per far parlare dei propri lavori.

Uno deve sentire quello che dice la medicina ufficiale -dove i dubbi non li ha nessuno sull'argomento HIV, o meglio i dubbi son ancora molti ma non certo sul fatto che sia il virus a trasmettere la malattia- a riguardo, non il primo pinco pallino in vena di sensazionalismo.