Un'ottima notizia. Un ballino di soldi che arriva nelle tasche dell'azienda italiana. Adesso non ci sono piu scuse. Investimenti, ricerca e coraggio!
E domani il titolo volerà in borsa!
ECONOMIA
Cessano tutte le joint venture tra il Lingotto e il colosso di Detroit
Fiat dice sì: dalla G.M 1.55 mld di euro
Marchionne: «La Fiat diventerà azionista al 100% di Fiat auto». Montezemolo: «Un giorno positivo. Maserati e Alfa più vicine»
(Ansa)
TORINO - Accordo raggiunto tra Fiat e General Motors: il colosso di Detroit pagherà al Lingotto 1,55 miliardi di euro per risolvere il Master Agreement, inclusa la cancellazione della put option, nonchè lo scioglimento di tutte le joint venture e la restituzione alla Fiat della partecipazione del 10% che GM ha nella Fiat Auto Holdings.
L'ACCORDO - Secondo l'accordo, fa sapere il Lngotto in un comunicato emesso al termine del consiglio di amministrazione, General Motors potrà continuare ad usare alcune tecnologie diesel della Fiat ed acquisirà una quota del 50% dello stabilimento di Bielsko Biala (Polonia), dove si producono i motori diesel 1,3. La General Motors, inoltre, condividerà la proprietà tecnologica del motore JTD e continuerà ad avvalersi per la gran parte delle sue necessità in Europa, dei motori prodotti nello stabilimento Fiat di Pratola Serra. Nel comunicato del Lingotto si fa, tuttavia, presente, che nonostante la comproprietà della tecnologia JTD, la General Motors non potrà produrre al di fuori dell'Europa motori JTD diesel destinati all'importazione in Europa. Ma i due produttori continueranno a sostenere lo sviluppo congiunto delle attuali piattaforme. Infine, la Fiat continuerà a vendere supporto ingegneristico a Gm per lo sviluppo di tecnologie diesel.
UN MILIARDO SUBITO - Dell'importo totale di 1.55 miliardi di euro che G.M. pagherà a Fiat per porre fine al master agreement, un miliardo sarà corrisposto subito mentre il resto con il completamento dello scioglimento delle JV previsto entro 90 giorni. Lo dice la nota Fiat che illustra i termini dell'accordo con GM che ha posto fine al master agreement del 2000. La nota sottolinea che lo scioglimento delle joint-venture e gli accordi di fornitura saranno effettuati il prima possibile, per evitare ogni potenziale disturbo ai rispettivi business.
100% FIAT - «Il 10 pre cento in azioni che GM aveva in Fiat Auto verranno consegnate a Fiat che diventerà da lunedì al 100 per 100 azionista dell'auto». Lo ha detto l'amministratore delegato del Lingotto, Sergio Marchionne durante la conferenza stampa di presentazione dell'accordo con Gm.
MONTEZEMOLO, GIORNO POSITIVO - «Oggi credo sia un giorno importante atteso da molto tempo. Lo considero positivo e di ottimo auspicio per il futuro». Lo ha detto il presidente della Fiat, Luca Cordero di Montezemolo nella conferenza stampa al Lingotto,cui sono presenti anche il vicepresidente John Elkann e l'ad Sergio Marchionne. «L'azienda sarà tutta italiana» ha aggiunto Montezemolo che ha fatto i complimenti all'Ad Marchionne per aver lavorato «molto bene» . «Se non si fosse raggiunto l'accordo avremmo avuto una lunga litigation, perchè questa settimana avremmo iniziato le pratiche per l' esercizio del put» ha aggiunto Montezemolo.
LIBERTA' ASSOLUTA - «Abbiamo acquisito la libertà assoluta di sviluppare il nostro futuro. L'accordo risolve tutti i problemi ha aggiunto l'ad Marchionne, che ha precisato: «Continueremo a lavorare con GM sulle cose che riteniamo utili».
MASERATI E ALFA FORSE INSIEME - «Vi è la possibilità che Maserati e Alfa comincino a lavorare in modo concreto insieme». Lo ha detto l'amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne, il quale ha precisato: «Le alleanze complessive non funzionano. Nel futuro pensiamo ad alleanze mirate».
CONFERMATI OBIETTIVI 2005 - «Gli obiettivi per il 2005 sono confermati. L'arrivo delle nuove risorse migliora la situazione finanziaria». Lo ha detto l'amministratore delegato Marchionne.