Una scena simile l'abbiamo potuta vedere in una puntata di "RIS, delitti imperfetti", la serie TV di Mediaset che ci mostrava gli agenti della scientifica lavorare anche a casi ispirati da vicende realmente accadute, come ad esempio quella di Unabomber.Treviso - Gli inquirenti non smentiscono: potrebbe trattarsi dell'ennesimo attentato di Unabomber e l'incubo torna a terrorizzare il Veneto. Mancavano 20 minuti a mezzogiorno, poco prima della fine della messa, quando nel duomo di Motta di Livenza in provincia di Treviso è esploso un ordigno nascosto in una candela elettrica di fronte a un altare. L'esplosione è stata molto forte è ed è stata avvertita a distanza. Il cero elettrico è letteralmente esploso tra le mani di una bambina di sei anni ferendola gravemente all'occhio e a quattro dita di una mano. La detonazione ha colpito lievemente altre due persone.
In un episodio, infatti, il nostro criminale aveva posto la bomba proprio dentro una candela, in una chiesa.
Così facendo Mediaset gli ha inconsapevolmente dato l'idea per il suo prossimo attentato. Era possibile prevederlo? Ci si doveva pensare prima?