Amanti dei GDR, gioite! [Divine Dininity su GMC]

[costanet]

la grafica non mi sembra un granchè,ma di quando è questo gioco?
cmq l'importante è la storia
se ha un decimo dell'appeal di morrowind allora sarà un gran gioco..a proposito,ma l'area di gioco è vasta?

Vastissima, un mucchio di aree diverse fra di loro e parecchi dungeon.

[<TheShop>Evoc Thurner]

ecco, altro bel gioco...

[costanet]

Io ho giocato al demo del secondo episodio:la cosa che m'ha colpito è che per far fuori i nemici non bisognava mazzuolare alla cieca,ma in molti casi affidarsi a tecniche di accerchiamento o dalla distanza,coi mazzuolatori a menargli il fianco.Se DD ha questa caratterista,direi che senz'altro l'etichetta di hack and slash gli stia stretta.Poi dall'intervista su GMC,guardando alcune immagini,ho notato che la quantità e qualità di testo promette davvero bene.Insomma,lode a GMC che ci permetterà di provare un altro gioco tutto da scoprire e apprezzare.

Non ho mai provato il secondo e non so dire. In effetti, poichè si manovra un solo personaggio, non ci sono particolari strategie per i combattimenti, solo un'accorto sviluppo del personaggio e un comportamento adeguato alle caratteristiche. In questo senso davvero ricorda molto Diablo.
Il punto è però che è la varietà di situazioni, personaggi e quest che a mio parere lo rende di molto superiore e non solo un hack and slash come è stato detto.

[black hawk down]

Scusate la niubbezza ma ke sono i dungeon???

Pericoli??

[Giggino Don Perignon]

sono le caverne/gallerie sotterranee pullulanti di mostri

[black hawk down]

Aah.Visitate il sito,è ben fatto!

[Nemo Nihil]

Non mi reputo spocchioso e pedante, ma la mia costante premura, spesso espressa in thread analoghi, è stata soprattutto demistificare quei prodotti videoludici che, autoproclamandosi GdR, reclutano facilmente proseliti e ricevono consensi basati su un'approccio, da parte di chi ne fruisce, talvolta approssimativo e sbarazzino.

Non sono certo di essere un esperto nel campo dei Gdr ( non ne ho nè la competenza maniacale nè la perizia nozionistica ), ma credo di sapere cosa un cultore autentico di GdR ( e quindi non necessariamente purista, oltranzista e reazionario ) esiga da un prodotto che si definisce tale.

Pronunciandomi in tal modo, non alludo a Divine Divinity, il quale, dalle descrizioni di Costanet e dalle recensioni esultanti, è apparentemente in possesso di tutte le risorse e gli strumenti per essere avvincente e meritevole ( in proposito sono curioso di sperimentare la minuziosa, copiosa interattività implementata nel gameplay ).

Pertanto è opportuno, senza screditare D.D., armarsi di scetticismo ( inteso come "sospensione del giudizio" ) in attesa di acquistare il numero di GMC che lo vedrà allegato.

Non citiamo Morrowind come termine comparativo o modello di riferimento ( sarebbe eretico e blasfemo, e al riguardo sono fazioso ) nè Diablo, del quale mi auguro di non vederne più i figli o figliastri.

Auspico piuttosto una sorta di Arcanum, un titolo anonimo nel Valhalla dei Gdr, ma che suppongo sia rimasto nel cuore di numerosi eroi del monitor.

[costanet]

Auspico piuttosto una sorta di Arcanum, un titolo anonimo nel Valhalla dei Gdr, ma che suppongo sia rimasto nel cuore di numerosi eroi del monitor.

Be in questo caso si deve dire che non è come Arcanum in quanto primo non c'è party e comunque lo sviluppo delle caratteristiche del personaggio riguarda solo le skill magia, combattimento e stealth, simile a Diablo. Non vi è personalizzazione del personaggio in carisma o cose simili come in Arcanum poichè le missioni e l'interazione con PNG non dipendono dalla personalità o altro. Resteresti deluso se cerchi questo.

E' tuttavia un prodotto molto solido perchè ripeto, è la trama solida, la quantità di quest differenti e la vasta ambientazione che lo pone a livelli elevati.

[Knukles]

Grande GMC, speriamo che Divine Dininity venga allegato con il prossimo numero.

[Christof]

Grande GMC, speriamo che Divine Dininity venga allegato con il prossimo numero.

Credo sia troppo presto. Forse col numero di giugno

[Nemo Nihil]

Be in questo caso si deve dire che non è come Arcanum in quanto primo non c'è party e comunque lo sviluppo delle caratteristiche del personaggio riguarda solo le skill magia, combattimento e stealth, simile a Diablo. Non vi è personalizzazione del personaggio in carisma o cose simili come in Arcanum poichè le missioni e l'interazione con PNG non dipendono dalla personalità o altro. Resteresti deluso se cerchi questo.

E' tuttavia un prodotto molto solido perchè ripeto, è la trama solida, la quantità di quest differenti e la vasta ambientazione che lo pone a livelli elevati.

Nella mia trentennale esistenza ne ho veduto fiorire molto di ciarpame videoludico, soprattutto sul terreno insanguinato dei GdR.

E sistematicamente, come il più sprovveduto ed ottuso degli utenti, ci sono cascato. Il caso più recente? Throne of Darkness ( altro spermatozoo di Diablo ), un triennio fa, circa : Tempo 15 minuti ed il CD era già in orbita nell'etere, all'esterno della mia finestra. La disinstallazione più precoce mai avvenuta sul PC, presumo : un gesto da Guinness dei Primati.

Ecco, qualora D.D. dovesse risultare pur parzialmente simile a quel titolo, ci sono elevate probabilità che stavolta, passeggiando con il cane di fronte all'edicola, io passi oltre.

[costanet]

Ecco, qualora D.D. dovesse risultare pur parzialmente simile a quel titolo, ci sono elevate probabilità che stavolta, passeggiando con il cane di fronte all'edicola, io passi oltre.

Ho iniziato anch'io TOD ma in effetti ho smesso quasi subito, lo riprenderò. DD è molto meglio anche perchè TOD scopre subito le carte su fulcro del suo gioco con il curioso sistema di mettere i personaggi feriti in una sorta di sala d'attesa in cui si curano. Cio' la dice lunga sul tipo di gioco e comunque li non è che si potesse parlare di vere e proprie quest.

[Darkless]

Non mi reputo spocchioso e pedante, ma la mia costante premura, spesso espressa in thread analoghi, è stata soprattutto demistificare quei prodotti videoludici che, autoproclamandosi GdR, reclutano facilmente proseliti e ricevono consensi basati su un'approccio, da parte di chi ne fruisce, talvolta approssimativo e sbarazzino.

Non sono certo di essere un esperto nel campo dei Gdr ( non ne ho nè la competenza maniacale nè la perizia nozionistica ), ma credo di sapere cosa un cultore autentico di GdR ( e quindi non necessariamente purista, oltranzista e reazionario ) esiga da un prodotto che si definisce tale.

Pronunciandomi in tal modo, non alludo a Divine Divinity, il quale, dalle descrizioni di Costanet e dalle recensioni esultanti, è apparentemente in possesso di tutte le risorse e gli strumenti per essere avvincente e meritevole ( in proposito sono curioso di sperimentare la minuziosa, copiosa interattività implementata nel gameplay ).

Pertanto è opportuno, senza screditare D.D., armarsi di scetticismo ( inteso come "sospensione del giudizio" ) in attesa di acquistare il numero di GMC che lo vedrà allegato.

Non citiamo Morrowind come termine comparativo o modello di riferimento ( sarebbe eretico e blasfemo, e al riguardo sono fazioso ) nè Diablo, del quale mi auguro di non vederne più i figli o figliastri.

Auspico piuttosto una sorta di Arcanum, un titolo anonimo nel Valhalla dei Gdr, ma che suppongo sia rimasto nel cuore di numerosi eroi del monitor.

Guarda che Arcanum non e' affatto un titolo anonimo ma bensi' uno dei migliori gdr usciti. I titoli anonimi sono altri.

[costanet]

Guarda che Arcanum non e' affatto un titolo anonimo ma bensi' uno dei migliori gdr usciti. I titoli anonimi sono altri.

Penso che intendesse che è passato a suo tempo sotto silenzio e non ha avuto la fortuna che meritava. Peccato davveroper Troika games. bene ha fatto GMC a riproporlo. Lo avevo giocato prima di allora in originale e me lo ricordo ancora perchè avevo un personaggio dandy Vittoriano con altissimi fascino e carisma e pantaloni a righe ma assolutamente incapace nei combattimenti, non c'è stata volta che non perdessi lo spadino. solo che avevo un nugolo di personaggi nel party + il famoso cane a fare il lavoro sporco.

grande gioco davvero.

[Nemo Nihil]

Penso che intendesse che è passato a suo tempo sotto silenzio e non ha avuto la fortuna che meritava.

Traduzione corretta. Che sollievo essere compresi. Malgrado spesso le nostre rispettive teorie non collimino, sapevo che non mi avresti frainteso.

Peccato davveroper Troika games. bene ha fatto GMC a riproporlo. Lo avevo giocato prima di allora in originale e me lo ricordo ancora perchè avevo un personaggio dandy Vittoriano con altissimi fascino e carisma e pantaloni a righe ma assolutamente incapace nei combattimenti, non c'è stata volta che non perdessi lo spadino. solo che avevo un nugolo di personaggi nel party + il famoso cane a fare il lavoro sporco.

grande gioco davvero.

Sì, GMC gli ha concesso un palcoscenico più visibile. Premiandolo meritatamente, considerate le virtù del gioco : uno dei suoi peculiari punti di forza era appunto il contesto e relativi scenari, in bilico tra medioevo pagano e "barocco" industriale. Squisito ed originale, davvero.