News su Mario & Revolution!!!
Il noto programmatore di Super Mario 64, Miyamoto, ha rilasciato delle interessanti dichiarazioni che confermano il suo impegno sulla nuova console Nintendo revolution e fanno capire qualcosina in più sul famoso controller segreto Nintendo. La prima notizia è che il tanto atteso Mario 128, successore del Super Mario 64 (datato 1996), non arriverà per GameCube, ma sarà subito spinto sul Revolution. "Il team di Mario non può creare molti giochi allo stesso tempo, quindi si sta concentrando sul Revolution", ha detto Miyamoto. E il motivo per cui questo gioco sia così in ritardo rispetto al previsto è legato al desiderio di Miyamoto di portare qualcosa di nuovo all'esperienza classica di Mario: "Stiamo cercando quell'idea fondamentale che guiderà il prossimo gioco Mario 3D. ma non siamo sicuri quando arriverà. Stiamo facendo molte prove con piccoli gruppi". Ma oltre alla versione Revolution ci sono anche altri progetti in cantiere. Infatti Miyamoto sta lavorando con i capi disegnatori di Mario e Legend of Zelda per un nuovo gioco Mario su DS, per ora semplicemente chiamato New Super Mario Bros. E nel colloquio con Miyamoto non poteva mancare una domanda sul tanto discusso controller del Revolution che alcuni si immaginano pieno di giroscopi per il posizionamento dei giocatori. Miyamoto ha detto: "Nintendo cerca sempre di essere all'avanguardia delle innovazioni, come la levetta analogica, la funzione rumble o la versione wireless. Appena queste caratteristiche sono divenute disponibili, i nostri avversari le hanno copiate". Ma quello che conta per Nintendo è il software ed è da lì che i principi dietro il sistema di controller del Revolution arrivano: "Siccome l'interfaccia utente andrà a influenzare la progettazione del software del Revolution, noi cercheremo di rendere il nostro software eccezionale. nessun altro sarà in grado di fare ciò che noi faremo con la prossima generazione di giochi. Non posso però rivelare nulla perchè è la nostra grande arma vicente". Quindi Nintendo che insiste sul software, senza però chiarire come questo si connetterà al nuovo controller.