In questi giorni Intel ha annunito una nuova serie di processori che integreranno 2 tecnologie molto simili al palladium.
Una di queste è il DRM (Digital Rights Managment) ke sarà integrata nei pentium D e nel relativo chipset (945).
In pratica tramite questo sistema è il costruttore a comandare sull compratore perchè tramite il DRM il costruttore se volesse potrà impedire al compratore di compiere operazioni che secondo lui sn illegittime: potrebbe diventare impossibile creare copie di back up o usare il p2p per scopi legittimi o ancora peggio.
Poi c'è anche AMT (Active Managment Tecnology) un sottosistema operativo inserito direttamente nel procio che permetterà (teoricamene solo all admin di rete, ma visto ke la perfezione nn esiste una falla da sfruttare sicuramente ci sarà) di prendere il controllo remooto della macchina e farci quel caxxo ke vuole (formattare, cambiare SO, rubare informazioni riserate...) e tutto indipendentemente dal sistema operativo sia esso winzoz linux freBSD o cos'altro.
Voi come la pensate a proposito? Secondo me è una violazione dei diritti dell utente! E di certe se aggiornerò il mio PC non comprerò componenti ch integrino queste tecnologie!!
Per citare HJ (che a parlato dello stesso argomento nel suo editoriale)Hacker Journal