il problema è banale: in un luogo pubblico non si deve bestemmiare (e per bestemmie intendo offese dirette ad una divinità e non il citare il nome di una divinità); chi crede, non deve nominare dio dato che credendo nel dogma della fede, deve credere anche nel fatto che è scritto che il nominare dio è peccato: ciò vale in ogni circostanza (o a discrezione di chi crede); chi non crede può dire dio buono, oddio, addio ecc.. dal momento che non crede che sia peccato: è un semplice intercalare linguistico, anche perchè per un agnostico la parola dio non coincide con il dio cristiano: il mio dio ad esempio è una donna..........