THE SIMS 2
Produttore:Electronic Arts
Sviluppatore:Maxis
Genere:Simulazione di vita
Versione: PAL
Dialoghi: /
Testi: Italiano
Giocatori: 1
Online gaming: No
Un "Reality Show Game" !
Avete presente quel programma dove rinchiudono una dozzina di sfigati dentro una casa bunker, senza che questi possano uscire da lì per una novantina di giorni? Ma si dai! Il Grande Fratello; il famigerato programma spazzatura che canale 5 ci fa sorbire da ben cinque edizioni e che tutta Italia segue! Ecco ora pensate di fare un videogioco sul grande fratello dove potete creare gli inquilini, fargli indossare i vestiti che più vi aggradano, costruirgli la casa e arredarla come più vi piace e poi seguire ora per ora lo svolgersi delle loro vite.
Vedrete giorno per giorno il vostro alter-ego fare progressi nella carriera e negli amori, portare a compimento obiettivi prefissati, mettere su famiglia ecc. Detto così sembrerebbe noioso oltre che irritante per chi non gli riesce niente nella vita; ma allora perché The Sims ha venduto milioni su milioni di copie in tutto l'universo conosciuto? L'arcano è presto svelato. In fondo in tutti noi si nasconde un nano pettegolo voglioso di infischiarsi degli affari altrui. E grazie a questo videogioco potremmo soddisfare i desideri più nascosti dello gnomo malefico.
Questo è The Sims 2, e vi piacerà da impazzire.
Viva la bella vita!
Correva l'anno 1999 D.C. quando un uomo di nome Will Wright inventò quel giocone di The Sims, dando vita così al genere dei 'simulatori di vita'. Al gioco della Maxis seguirono una sfilza di cloni più o meno riusciti che non riuscirono a superare il capostipite, ma ora il seguito è giunto tra noi per spodestare il suo predecessore.
Dopo un divertente filmato d’introduzione, il gioco ci propone 3 scenari con cui iniziare il gioco e un tutorial per i neofiti (se per caso al mondo ci fosse ancora qualcuno che non a giocato a The Sims).
Scelto lo scenario (potremo anche crearne uno nostro) si passa all'editor di Sims, in cui creeremo il nostro personaggio e la sua famiglia. Dopo aver comprato una casa o un lotto, l'unica cosa che dovremo fare sarà aiutare i nostri sims a fare una bella vita. Per adempire il nostro compito ogni mattina la nostra creatura si sveglierà con tre desideri da realizzare durante la giornata. I desideri potranno riguardare la famiglia, oppure la carriera lavorativa, dipende dalle ambizioni del sim. Realizzandoli otterremo punti utili ad acquistare oggetti veramente strambi, come l'elisir di lunga vita, ma se falliremo nel nostro intento il nostro saldo punti calerà inesorabilmente. Per comprarsi da vivere il nostro sim dovrà trovarsi un lavoro tra una decina che ci offre il gioco, un po’ come nel primo The Sims. All'inizio il lavoro sarà duro è mal retribuito, ma col passare del tempo e impegnandoci al massimo, avanzeremo di grado e guadagneremo più Simoleon (la moneta del mondo dei Sims). Il progredire della nostra carriera lavorativa dipenderà da svariati fattori che vanno dall’andare al lavoro di buon umore al guadagnare punti carriera, studiando fai da te se facciamo l’idraulico oppure esercitandoci nei discorsi se sceglieremo di diventare politici.
Non potremo passare tutta la giornata spaparanzati davanti alla televisione altrimenti invece di crescere in verticale, cresceremo in orizzontale e metteremo su una panza assurda. L'esercizio fisico è importante e unito ad un'alimentazione sana farà in modo che il nostro personaggio rimanga in forma. Inoltre in determinate circostanze ci aiuteranno anche a fare carriera. Ma come è vero che senza far niente il nostro Sim si rammollirà, è pur vero che senza divertimenti impazzirà di noia. Per far sì che ciò non accada dovremo acquistare un computer, un flipper oppure altri oggetti ludici.
Fino a questo punto The Sims 2 è uguale è spiccicato al suo predecessore, ma il bello deve ancora venire. Tra le innovazioni implementate in questo sequel quelle che più risaltano sono l'introduzione del DNA dei nostri personaggi e il loro invecchiamento. Due innovazioni non da poco visto che nel primo episodio i nostri pargoli non morivano mai, se non per cause di forza maggiori e i loro figli non avevano nulla dei loro genitori.
In The Sims 2 vostro figlio avrà segni distintivi del padre e della madre e non preoccupatevi se all'inizio il bebè sembrerà la versione soft di Freddy Krueger, col tempo crescerà e si farà bello. Dovrete educare il nuovo arrivato in famiglia attraverso dei sottogiochi semplici ma divertenti. E poi sarà una soddisfazione vederlo crescere di giorno in giorno ! Col passare del tempo si passerà attraverso vari stadi evolutivi fino ad arrivare alla vecchiaia e poi alla morte.
Rispetto a quanto accadeva in The Sims, le conversazioni sono più varie e avremo più opzioni di dialogo ; inoltre è migliorata anche l'interazione con gli oggetti della vostra abitazione, come ad esempio fare esercizio fisico davanti alla TV.
Dopo una lunga sessione di gioco però affiorano alcuni, per così dire, lati negativi (badate “lati negativi”, non “difetti”). La possibilità di prendere un taxi per andare in città, per esempio, ci permette solo di visitare un paio di negozietti; niente ristoranti o locali in cui fare nuove conoscenze. Gli oggetti, per quanto numerosi, non fanno certo gridare al miracolo sia per la realizzazione grafica sia per la varietà. E per finire i già citati obbrobri generati dal DNA dei vostri personaggi che daranno alla luce un bambino. Inoltre si segnala la presenza di qualche bug di troppo, come certi oggetti che rimangono in utilizzo e che quindi non possono essere tolti o modificati. Tutte congetture, che pertanto non vanno ad intaccare la bellezza di uno schema di gioco praticamente grandioso e che, come è già successo per il primo The Sims, saranno sicuramente cancellate con l’arrivo di patch e expansion pack ufficiali.
Tralasciando le magnificenze squisitamente ludiche la prima novità che risalta all'occhio è la nuova veste grafica del gioco, decisamente più dettagliata del primo episodio e caratterizzata da un'eccellente cura per i particolari. La visuale isometrica è abbandonata in favore di una telecamera mobile nelle tre dimensioni che permette di zoomare sull'azione desiderata. In realtà la gestione della telecamera è alquanto macchinosa e a volte vi verrà voglia di rimpiangere la vecchia visuale, ma in definitiva la nuova visuale permette di osservare e apprezzare quanta cura abbiano riposto nelle animazioni facciali e nella riproduzione delle emozioni gli sviluppatori.
I Sims sono semplicemente fantastici. Le animazioni sono fluidissime e non risultano quasi mai slegate fra loro (a parte occasionali bug grafici) a tal punto che ogni movimento del vostro personaggio vi sembrerà naturale e non forzato. Come già detto si poteva fare di più per la realizzazione degli oggetti, troppo poco definiti rispetto ai Sims, e per la realizzazione degli ambienti in cui si muovono le nostre creature, decisamente troppo scarni.
Alla fine della fiera ….
In definitiva The Sims 2 conserva lo schema classico del primo episodio aggiungendo novità che portano freschezza ad un gameplay collaudato. La vita di un sim è fatta di litigi, chiacchierate, tentativi di fidanzamento e chi più ne ha più ne metta, e da questo punto di vista i miglioramenti sono sotto gli occhi di tutti. Le potenzialità di questo titolo per ora sono solo accennate : quando arriveranno le prime espansioni ufficiali, l’opera della Maxis sarà finalmente completa. Consiglio l’acquisto a tutti, dall’appassionato della serie al neofito, perché ciò che si ritroveranno tra le mani sarà il primo capitolo di un’esaltante vita alternativa.
Presentazione: ( 85)
Grafica: (75 )
Sonoro: ( 75)
Longevità: (90 )
Giocabilità: (85 )
Originalità: (80 )
Animazioni: (95 )
Totale: ( 85)
Alessandro "alexdiro" Di Romolo