SACRED
Distributore: FX Interactive
Sviluppatore: Ascaron - Action Line
Localizzazione: Manuale, Sottotitoli e Parlato completamente in italiano
La nostra passione, quella per i videogiochi, è forse una delle più dispendiose da coltivare. Quante volte abbiamo rinunciato ad un videogioco perché non avevamo il denaro necessario per acquistarlo? Quante volte abbiamo dovuto spendere tutti i nostri risparmi per una copia di un gioco appena uscito ? Tante volte. Troppe. Ad accorrere in soccorso di chi non può permettersi la spesa di un videogioco nuovo di zecca vengono le case editrici come la Future e la Xenia che da qualche anno allegano alle loro riviste specializzate ottimi giochi delle linee budget delle grandi case di distribuzione.
Tuttavia qualche anno fa le cose cominciarono a cambiare !
Infatti un piccolo publisher italo-spagnolo pubblicò un certo Pc Calcio, un grandissimo manageriale dello sport più bello del mondo, alla modica cifra di 30 mila delle nostre vecchie lire. Quel publisher corrispondeva al nome di Dinamic e negli anni passati ci ha regalato intense emozioni videoludiche a prezzi stracciati. Oggi la FX interactive raccoglie lo scettro di Dinamic e dopo averci deliziato con Patrician 3 ed Imperium, per non parlare di Runaway, ci regala questo stupendo Sacred di cui mi appresto a parlare.
Premetto che il già citato titolo della FX è uno dei migliori hack’n’slash degli ultimi anni, forse anche migliore di Diablo 2.
Un filmato iniziale ci spiega come si siano diffuse le forze del male sulla terra d’Ancaria, mondo dove è ambientato il titolo di Ascaron.
Il malvagio mago Shaddar ha invocato un terribile esercito degli inferi che, sfuggitogli di mano, ha messo a ferro e fuoco il regno di Ancaria, costringendolo a vivere in una situazione di guerra permanente.
Naturalmente spetterà a noi l’onore di disintegrare l’esercito del male e di ristabilire l’ordine.
Prima di intraprendere il tortuoso cammino verso la gloria bisogna scegliere una delle sei razze disponibili tra cui il Mago Guerriero, il Gladiatore, l’Elfo Silvano, l’Elfo Oscuro, la Vampiressa e il Serafino ognuno con caratteristiche diverse dagli altri eroi.
Forse sarebbe stato meglio un editor di skin per i personaggi, in modo da personalizzare il proprio beniamino a livelli estremi; tuttavia lo sviluppo di quest’ultimo e la possibilità di customizzarlo con armi, armature e arti di combattimento compensano tale mancanza.
Il primo avviene come nel più comune dei Gdr stile occidentale; si accumula esperienza uccidendo nemici e una volta raggiunto un certo numero di punti si cresce di un livello e c’è la possibilità di migliorare le abilità predefinite dell’eroe e di aggiungerne delle altre.
Per quanto riguarda la personalizzazione del personaggio essa si basa sull’acquisizione di armi e armature e sulla possibilità di poter apprendere arti di combattimento e magie utili da usare in combattimento.
Per acquisire le armi e tutti gli oggetti per difendersi bisogna prenderli dai cadaveri dei vostri nemici stecchiti, oppure acquistarle dai mercanti sparsi in tutta Ancaria.
Oltre ai mercanti troverete altri personaggi come il fabbro, utile per migliorare le prestazioni della propria arma, il maestro di combo, che è capace di combinare magie e arti di combattimento, e lo stalliere, dove potrete acquistare cavalli.
Questi ultimi vi saranno utilissimi perché il regno di Ancaria è vastissimo e tentarlo di esplorarlo e piedi è una pazzia.
I cavalli oltre a essere un utile mezzo di movimento offrono anche protezione e migliorano le prestazioni di alcune armi a due mani.
L’interfaccia di gioco è semplice e intuitiva e presenta oltre all’inventario degli oggetti, un utile registro dove vengono annotate le missioni in corso e quelle concluse.Oltre alle missioni principali, che hanno anche lo scopo di far progredire la trama, in Sacred sono presenti una miriade di sotto-missioni molto varie e divertenti che ci permettono di guadagnare qualche oggetto speciale e un po’ di denaro.
Dal punto di vista tecnico Sacred si attesta su livelli decisamente ottimi.
Graficamente il titolo presenta un’inquadratura isometrica, ideale per un hack’n’slash, in cui si muovono personaggi poligonali su sfondi prerenderizzati in due dimensione.
I modelli poligonali sono decisamente buoni e presentano animazioni decenti; i dettagli degli eroi e dei nemici sono eccellenti, un po’ meno quelli dei personaggi non giocanti.
L’antialiasing fa la sua porca figura quando la telecamera è lontana o media, tuttavia quando si zooma sui personaggi si notano le scalettature che però non danno alcun fastidio, né sono troppo evidenti.
I fondali bidimensionali sono veramente gradevoli e mai monotoni; inoltre sono ricchi di dettagli e disegnati con colori vivaci.
Per quanto riguarda il sonoro il titolo oltre ad essere completamente in italiano, presente un doppiaggio di prim’ordine con voci di famosi doppiatori facilmente riconoscibili (chi ha visto lo spot avrà sicuramente riconosciuto la voce narrante del doppiatore di Gandalf).
Inoltre le musiche evocative e interattive, poiché aumentano d’intensità allo sfuriare della battaglia, e gli effetti sonori contribuiscono a creare l’atmosfera giusta di un gioco epico come Sacred.
La longevità è notevole sia perché Ancaria è un territorio vastissimo da esplorare, e sia perché impiegherete un bel po’ a compiere tutte le sotto-missioni, senza contare che il gioco si presta bene ad una seconda partita giacché ogni personaggio parte da un punto diverso degli altri !
I requisiti minimi non sono troppo esosi; vi basterà un Pentium 3 da 800 mhz (o equivalente) con 128 mb di ram e una scheda grafica di almeno 32 mb per giocare con i dettagli al minimo.
Considerate che con un P4 da 1 ghz e una buona scheda grafica da 64 mb potrete giocare alla grande.
In definitiva Sacred è un gioco straordinario che vi terrà incollati allo schermo per lungo tempo; è uno dei migliori nel suo genere, un must assoluto per gli amanti dei giochi al là Diablo (e non solo).
E poi a quel prezzo! Un gioco del genere a 19,95 € è praticamente impossibile lasciarselo sfuggire, anche per premiare lo sforzo di FX interactive che riesce a farci divertire anche se il nostro portafoglio piange!
PRO
+ Prezzo irrisorio
+ Buona Longevità
+ Ottimo doppiaggio completamente in italiano
CONTRO
- Personalizzazione del personaggio limitata
- Grafica solo nella norma
Presentazione (80)
Grafica (75)
Sonoro (85)
Longevità (90)
Giocabilità (85)
Trama (75)
Totale (80)
questa recensione è antecedente alla patch 1.8 di Sacred.
pertanto non è stato possibile testare a fondo la modalità on-line !