Indeciso sulla destinazione di questo intervento, lo posterò sia qui che su Anime e manga.
Perché indeciso? Perché sebbene questo sia tecnicamente un anime (è giapponese, è disegnato), altrettanto vero è che artisticamente parlando siamo di fronte ad un film, ovverosia un prodotto pensato per un pubblico adulto e la cui storia potrebbe tranquillamente essere stata messa su pellicola con attori veri e non avrebbe perso un briciolo della sua forza.
Tokyo, natale. Gin, Miyuki e Hana sono tre barboni in cerca di cibo e calore, ma quel che trovano non corrisponde ai loro desideri; una bambina abbandonata nella spazzatura li costringerà a rivedere i loro rapporti con quel mondo che hanno lasciato tempo addietro, e li coinvolgerà in una serie di peripezie dal sapore dolceamaro.
Surreale nella semplicità degli eventi, che conseguono l'uno all'altro in maniera elisarante, Tokyo godfather è stato da più parti definito un film "alla Frank Capra", una commedia sulla vita e su come prosegua indipendentemente dalla nostra volontà.
Da vedere assolutamente.