recensione soccer life
  • In diretta da GamesVillage.it
    • News
    • -
    • In Evidenza
    • -
    • Recensioni
    • -
    • RetroGaming
    • -
    • Anteprime
    • -
    • Video
    • -
    • Cinema

Visualizzazione risultati da 1 a 4 di 4

Discussione: recensione soccer life

Cambio titolo
  1. #1
    NOFXARO L'avatar di pippo619
    Registrato il
    07-04
    Località
    Amico di STORM
    Messaggi
    1.893

    recensione soccer life

    allora premetto ke la rece è m,ia e se me la copiate mi incaxxo forte, ma forte, forte forte!!! !


    Titolo: Soccer life
    Produttore: Banpresto
    Sviluppatore: Cavia
    Genere: Manageriale
    Giocatori 1-2
    Uscita: disponibile
    Versione Testata: PAL (ITA)


    Soccer life si può definire un simulatore della vita calcistica. L’idea di fondo del gioco Banpresto è buona: gestire la vita di uno o più calciatori ( fino a 5) ripercorrendo i momenti cruciali che la caratterizzano: la prima partita da titolare, la convocazione in nazionale, il matrimonio, la nascita del figlio, la conquista di titoli importanti. Tutto ciò passando attraveso faticosi allenamenti settimanali. Partiamo proprio da questi: ben presto si nota come gli allenamenti sebbene numerosi siano monotoni e non dipendano dalla bravura dell’utente: al massimo bisogna premere una sequanza di tre tasti che influisce minimamente sui frutti dati dal’allenamento: questo contribuirà assieme all’esperienza tratta dalle varie partite alla crescita del nostro giocatore. La crescita del giocatore è gestita in maniera abbastanza grezza, soprattutto per gli anni (circa 3, ovviamente virtuali) necessari a portare il nostro giocatore in grado di conquistare una maglia da titolare in una squadra di media grandezza. La lenta crescita inoltre appesantisce e rallenta notevolmente il ritmo di gioco, che finisce per sfogare in settimane tutte uguali, che si possono distinguere una dall’altra solo grazie alle uscite con i compagni, gli amici o la ragazza; per quanto riguarda i compagni con loro si possono solo scambiare quattro chiacchiere in modo da aumentare la sintonia con gli stessi in campo; diverso è invece il discorso quando si è alle prese con una ragazza: per mantenerla al proprio fianco bisogna portarla spesso fuori (senza comunque avere minima influenza sull’andamento dell’uscita) e farle dei regali. Quando il rapporto si protrarrà per diversi anni si potrà esplicitare la propria voglia di matrimonio, che, se ricambiata porterà al matrimonio e quindi all’aumento della motivazione del giocatore. Questa è forse la statistica più influente di tutte quando si “scende” in campo. Le virgolette sono d’obbligo dato che non si può manovrare il proprio pupillo in campo. Capita molto raramente (più o meno una volta ogni cinque partite) che il gioco richieda di premere il tasto X al momento opportuno per scaraventare la palla in rete oppure per servire un assist al bacio. Per fortuna, il gioco permette anche di saltare la visualiozzazione della partita come nei classici manageriali e consultare a fine partita tutte le statisctiche opportune. Queste ultime possono subire una netta impennata quando nel corso della carriera si ha acceso a delle speciali abilità da scegliere prima di entrare in campo che potenzieranno il nostro giocatore.
    Durante la settimana è inoltre possibile gestire la sfera personale del nostro giocatore, recandosi dal procuratore, comprando una macchina o arredando la propria casa. Sempre tutto gestito superficialmente, se si escludono gli incontri con il procuratore: al colloquio con questo infatti, potremo vagliare le varie offerte di trasferimento, richiedere la cessione ad una squadra in particolare e anche cambiare procuratore. Ogni squadra è corredata da opportuni avvertimenti e suggerimenti riguardanti il vivaio ecc.
    Ma è proprio il mondo giovanili dal quale non ci dicosta mai. Il giocatore infatti non impresona il calciatore ma uno scopritore di talenti che ricevendo annualmente del denaro dal club professionistico per il quale lavora e gratifiche riguardanti i progrssi significativi capitati alla carriera di un proprio giocatore deve comprasre nuovi talenti scegliendoli da una lista: occorre però aspettare un anno per vedere il giovane ( o i giovani) scelto firmare per un club professionistico e durante questo periodo d’attesa si può mandare il medesimo a giocare in vari paesi del modo ad imparare l’arte del calcio; ad esempio in Brasile migliorerà le sue qualità tecniche, mentre in Italia le sue qualità difensive. Per poter però contare su grandissimi giocatori si devono aspettare almeno una decina d’anni. Ciò se da una parte può giovare alla longevità del gioco, dall’altra danneggia fortemente il divertimento coinvolgendo così anche la longevità stessa.
    Soccer life, insomma è ripetitivo e monotono e non riesce a porre al giocatore veri obiettivi da portare a compimento rendendo così il gioco “piatto”. Anche le modalità sono poche: oltre a quella principale vi sono la modalita VS e quella partita rapida che non aggiungono assolutamente nulla all’esperienza di gioco.
    Le licenze poi, in quanto il gioco è risultato della conversione della versione giapponese che aveva avuto un discreto successo di pubblico nel paese del sol levante si riferiscono alla stagione 2003/4.
    Le musiche di sottofondo sono poche e trascurabili, mentre il comparto grafico è appena sufficiente con modelli dei giocatori ben realizzati, ma con la simulazione della partita che è davvero scandalosa per la sua pochezza grafica. L’interfaccia di gioco è piacevole e colorata senza però risultare aggressiva.
    Banpresto ha tra le mani una ottima idea che aspetta solo di essere sviluppata. E di tempo ce n’è...


    GRAFICA 6.0
    SONORO 5.0
    LONGEVITA' 6.5
    GIOCABILITA' 6.0

    GLOBALE 5.5



    giuseppe capriati
    Citazione Ualone
    Ti dirò di più. Se eviti di comprare PSM, da oggi in poi, tra cinque/sei anni avrai messo da parte un 300 euro. Potrai sicuramente comprarti PlayStation 3 e un paio di giochi, considerando che nel 2010/2011 la console costerà sicuramente meno che al lancio.
    Anzi, magari trovi il punto d'incontro tra i soldi risparmiati e il prezzo della console verso il 2008/2009, se ti va bene.
    Io ci rifletterei.

  2. #2
    Looking 4 a Wii L'avatar di volpegrigia
    Registrato il
    11-04
    Località
    Cascina (PI)
    Messaggi
    2.116
    non avevo mai letto una recensione di questo gioco (pur avendone sentito parlare) e questa oltre ad avermi chiarito molti dubbi è stata scorrevole e di gradevole lettura: ti meriti un bel 4(stelline naturalmente) tantopiù che sei interista!

  3. #3
    nicox
    Ospite
    è un po' cortina e non ti sei sbilanciato troppo.........
    bisogna anke contare il fatto che sei interista

    = 2 stelle

  4. #4
    Utente L'avatar di ma89verick
    Registrato il
    10-04
    Località
    Carèas _BG_
    Messaggi
    2.136
    buona recensione,ero indeciso sul gioco...ma lo provo...3/5

Regole di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •