non l'avevo intesa come una lamentala infatti era un corollario ai miei primi postZaratustra
non l'avevo intesa come una lamentala infatti era un corollario ai miei primi postZaratustra
[QUOTE=Cercatore]È incredibile come tante persone siano egoiste, chiuse in sé stesse, e mascherino tutto ciò in buonismo. Non eri tu quella che diceva di rendersi utile agli altri xké la faceva sentire bene?
E poi xké fuggire al dolore? Lo volete capire che fuggendo non si fa altro che cercarne uno più grande, e nello stesso temponon vivere più? Cosa farai allora? Non cercherai più il dialogo, x paura di quello che possono dirti? O non ti innamorerai più per paura della sofferenza che potrebbe causare l'abbandono?
Veramente triste sentire giovani parlare così. Si, è vero. La vita è solo sofferenza. Ma è altrettanto vero che fuggendo non si risolve nulla. Meglio soffrire allora, soffrire tanto, ma almeno poter dire di aver provato a vivere![/QUOTE]
vivere principalmente per se stessi non vuol dire non concedere nulla agli altri. anch'io vivo principalmente per me, però mi piace molto aiutare gli altri quando hanno bisogno di una mano e se la meritano. sono felice se mi capita qualcosa di bello e sono felice se riesco a rendere felice qualcuno.
non tutti hanno la forza di affrontare il dolore subito, a volte ripiegare é una buona idea per cercare di riorganizzarsi e ricominciare a lotttare una volta assorbito il colpo.
La frase in grassettomi piace molto, anch'io la penso così
Ti comunico che lo so...ho studiato anche io,sai?Cercatore
Si. Una situazione di equilibrio... o meglio, di "equilibrio difensivo". Una torre d'avorio.Rika78
Questo invece non riesco a capirlo... sarà la mia inesperienza, forse. Ci riesci davvero?Ho smesso di cercare la felicità.Non mi interessa più.
"Quanti gioielli dormono sepolti nell'oblio e nelle tenebre, lontano dalle zappe e dalle sonde; quanti fiori effondono il profumo, dolce come un segreto, con rimpianto, nelle solitudini profonde." - Charles Baudelaire
"Bonaire preferisce concentrarsi sull'ondeggiare delle onde piuttosto che su quello delle mie tette." - The legend of Alundra
http://www.youtube.com/user/heita3 - ecco un genio.
Cima99, scusami. Leggi quello che scrive Rika78:
Questo è esattamente il contrario di ciò che si dovrebbe fare, capisci?Rika78
EDIT: Zaratustra, xké allora non l'hai scritto bene?
GuoJia, fidati: non ci riesce. Puù solo credere di stare bene, fingere di non soffrire. L'uomo è portato alla ricerca della felicità più di quanto noi crediamo. Lei finge di non desiderare, di non volere sogni, di non volere niente. In realtà non è vero, soffre solamente. Solo che non lo riconosce.
Anche io mi sono dedicata intramente agli altri. Non lo so perche, forse perche voglio che loro possano avere quel che non ho io, e faccio di tutto perche' siano felici, o provino ad esserlo.HkMax
infatti mi sembrava di averlo fatto capire forse mi sono espresso maleCercatore
Tu non hai avuto certe esperienze alla fine. Il giusto e' sbagliato e' relativo. Dipende da come hai vissuto, da quel che hai visto..Cercatore
Hai scritto 3 pagine fa che vivi solamente per te stessa, quotando Rika78. Stai bene?Beatrice
Non esiste un "ciò che si dovrebbe fare", nella vita. Non ci sono obblighi nei confronti di noi stessi nè scelte obbligate.Cercatore
A volte non abbiamo scelta, dobbiamo imboccare una strada perchè è l'unica possibile... e non sempre abbiamo la possibilità di cambiarla.
"Quanti gioielli dormono sepolti nell'oblio e nelle tenebre, lontano dalle zappe e dalle sonde; quanti fiori effondono il profumo, dolce come un segreto, con rimpianto, nelle solitudini profonde." - Charles Baudelaire
"Bonaire preferisce concentrarsi sull'ondeggiare delle onde piuttosto che su quello delle mie tette." - The legend of Alundra
http://www.youtube.com/user/heita3 - ecco un genio.
No Beatrice, non è vero. Come puoi sapere quello che ho passato io nella mia vita? Ci sono persone che dimenticano, che rimuovono, oppure ( come me ), che vanno avanti. E poi ci sono le sconfitte umane, come Rika78, che preferisce non vivere, piuttosto che affrontare la vita. Ci sono persone che sono state mutilate, hanno perso la vista e vanno avanti. Qua non si parla di condizioni umane ( il discorso che bisognerebbe vedere chi sta peggio x sentirsi meglio ), ma semplicemente di una persona che, a fronte di alcune difficoltà, ha troppa paura per andare avanti. Tutto qui.Beatrice
beh non possiamo noi stabilire come sia giusto o meno vivere. la posizione di Rika é un po' estrema ma é stata una scelta, forzata dagli eventi. forse un giorno uscirà da questo stato d'animo particolare. concordo con te che non si dovrebbe fuggire il dolore e rinunciare a sogni é progetti, perché può apparire come una sconfitta nei confronti della vita, però ognuno vive come vuole, o come puòCercatore
Io ho quotato un messaggio di Rika in cui scriveva una serie di cose quel punto in particolare non lo sento come mio.Cercatore
Si sto benissimo, a parte i pizzicotti di zanzare
Certo, hai ragione. Ma tra le scelte non c'è in nessun caso la negazione sia della sofferenza, sia nella felicità. Il Nevada è qualcosa di diverso, se qualcuno volesse opporre questo nulla: lì si cerca la pace nel nulla, non nella negazione del nulla. Sono due concetti differenti.Guo Jia
E' indubbio che il dolore sia una parte fondamentale nella mia vita...Beatrice
Devo anche ammettere che questo però mi piace...
Mi sento piu' "vivo".
Tuttavia io vivo per gli altri.Farei tutto il possibile per aiutare le persone,darei anche la mia vita se fosse necessario.
Questo mi farebbe sentire ancora piu' vivo