Trash

[R@ge]

Io la definirei immaturità,tutto qua

Chiamala come vuoi Rika, ma è un elemento che oggi è molto diffuso...sarà che siamo generazioni vissute troppo nella "bambagia".

Solo la parola "Ragazzo di 30 anni" è uno schifo.

Putropo è la verità: con gente che si sposa alla soglia dei 40, avere 30 anni è sentirsi ancora ragazzi! Oggi come oggi si lascia casa dopo la laurea o quando ci si è messo un bel gruzzolo da parte, il che equivale a dire che a 30 anni sei ancora con i tuoi!

[Gaseous Snake]

Oggi come oggi si lascia casa dopo la laurea o quando ci si è messo un bel gruzzolo da parte, il che equivale a dire che a 30 anni sei ancora con i tuoi!

Mah, veramente basterebbe un minimo di buona volontà e a 25-26 anni sei laureato, se si pensa anche che la maggior parte delle lauree non siano poi molto impegnativa (economia/giurisprudenza...).

[Melchior]

la maggior parte delle lauree non siano poi molto impegnativa (economia/giurisprudenza...).

Non proprio, l'esame di stato per il concorso per magistrato è la probabilmente la cosa più difficile richiesta da qualunque ente per qualunque cosa.

[Rika78]

Putropo è la verità: con gente che si sposa alla soglia dei 40, avere 30 anni è sentirsi ancora ragazzi! Oggi come oggi si lascia casa dopo la laurea o quando ci si è messo un bel gruzzolo da parte, il che equivale a dire che a 30 anni sei ancora con i tuoi!

Credo che in questo ci siano anche molte responsabilità da parte dei genitori.Coccolano i figli,li giustificano per ogni situazione,ed ecco qui come cresce un manipolo di bambini trentenni.E il danno è fatto.

[R@ge]

Mah, veramente basterebbe un minimo di buona volontà e a 25-26 anni sei laureato, se si pensa anche che la maggior parte delle lauree non siano poi molto impegnativa (economia/giurisprudenza...).

Sogna...Sogna...
Guarda le statistiche dei laureati italiani...poi con sta bella storia dei crediti...
Cmq quanto pensi di guadagnare una volta laureato? Pensi che ti basti per andare a prendere una casa in fitto e campare? Ecco perchè molti decidono di rimanere in casa fino all'ultimo secondo! E questo comporta minore responsabilità/minore maturità!

[Gaseous Snake]

Non proprio, l'esame di stato per il concorso per magistrato è la probabilmente la cosa più difficile richiesta da qualunque ente per qualunque cosa.

E ci vogliono 12 anni? E allora per fare l'ingegnere aerospaziale devi aspettare i 40?

[Gaseous Snake]

Sogna...Sogna...
Guarda le statistiche dei laureati italiani...poi con sta bella storia dei crediti...
Cmq quanto pensi di guadagnare una volta laureato? Pensi che ti basti per andare a prendere una casa in fitto e campare? Ecco perchè molti decidono di rimanere in casa fino all'ultimo secondo! E questo comporta minore responsabilità/minore maturità!

In effetti il fatto che tutti pensano prima di tutto a laurearsi è una grande stupidità, lo fanno solo per principio.

[R@ge]

Credo che in questo ci siano anche molte responsabilità da parte dei genitori.Coccolano i figli,li giustificano per ogni situazione,ed ecco qui come cresce un manipolo di bambini trentenni.E il danno è fatto.

Non posso che darti ragione e sottolineare quanto hai affermato. Spero un odmani di essere un genitore più disponibile alla maturità reale dei miei figli!

[Melchior]

E ci vogliono 12 anni? E allora per fare l'ingegnere aerospaziale devi aspettare i 40?

Ci sono gli anni di legge, poi devi aspettare l'esame, pochi lo passano alla prima, e prima di essere pronto ad affrontarlo devi studiare almeno altri due anni dopo l'università.
Comunque anch'io rischio di uscire a trent'anni dall'università: medicina+neurochirurgia sono 10 anni.

[Zeus]

bè io credo che basta non lasciarsi trascinare troppo e cercare di ragionare sempre con la propria testa.... poi un po' di trash non fa mai male.... Lucignolo Docet.... (che cagata di programma mamma mia...)

[Gaothaire]

La tv spazzatura, la musica spazzatura, le notizie spazzatura, la vita spazzatura. Questo ci circonda.

[AttrattoreStrano]

La vita vera, quella che tutti vivono quotidianamente, e' piena di impengi seri, dolori, responsabilita'.. chiusa la porta di casa e' legittimo che la gente voglia distrarsi con cose leggere ed argomenti poco impegnativi.

io non sono d'accordo; secondo me, se prendiamo la tv, non è solo un modo di distrarsi ma è una forma mentis di molti utenti; coloro i quali hanno impegni seri nella vita reale o coloro che sanno riconoscere le cose di valore rispetto alla "monnezza" propinataci ogni giorno, hanno modi diversi di distrazione. E poi il distrarsi o rilassarsi non implica necessariamente il "decerebrarsi"; la verità è che grandi strati della società italiana ha ben poco da dire e ben poco da pensare. E continuano a farlo attraverso la tv che non è altro se non l'assecondamento delle mancanze dell'utenza.

[Dauntless]

Si potrebbe definire il trash qualunque cosa dalla quale il fruitore medio ottenga divertimento grazie ad un sentimento di superiorità.

"guarda italia 1, ti sentirai qualcuno, anche se non sei nessuno"

[Gaothaire]

"guarda italia 1, ti sentirai qualcuno, anche se non sei nessuno"

Io sono il più nessuno dei nessuno.

[cima99]

Questo è vero, ma mi sono davvero stupito del contrario, e non sai quanti ne conosco. Cmq ho notato che dove c'è più divertimento, c'è più appiattimento culturale. Qui in Romagna 3/4 della gente vive solo per l'estate al mare...ed è così davvero. Molti ragazzi di 30 anni pensano più alle feste in spiaggia, ai party ed altre amenità simili, che a ciò che gli accade intorno!

mi sorge un dubbio sulla definizione di Trash. io intendo iltrash più che altro con le trasmissioni televisive, piuttosto che le letture, piuttosto che la musica, a basso ( o nullo ) contenuto culturale . I ragazzi da te citati li definirei piuttosto superficiali, ma non capisco l'esempio con il trash ( magari come detto, é un mio errore di comprensione )
personalmente amo informarmi e amo tenere discussioni serie. ma oltre a ciò, mi piace rilassarmi talvolta con trasmissioni a basso contenuto culturale o con musica assurda ma divertente ( esempio Elio e le Storie tese ) preoccupante secondo me, quando la seconda categoria diventa preponderante rispetto alla prima