Il presidente Putin ha inaugurato martedì 16 agosto la settima edizione del Maks (Moskow aviation and space show) arrivando a bordo di un elicottero Mi-8 sulla pista della base di Zhukovsky nei pressi di Mosca. I primi tre giorni della manifestazione - che si svolge ogni due anni - sono riservati agli espositori e relativo business mentre da venerdì a domenica la base è aperta al pubblico. Nel suo discorso di inaugurazione Putin ha affermato di vedere "il futuro della […] industria aerospaziale (russa, ndr) nella cooperazione con partner esteri". Non gli si può dare torto, visti i tre miliardi di dollari totalizzati lo scorso anno dalle esportazioni in un settore in cui la Russia sembra giocare a tutto campo.
Infatti proprio in occasione del Maks 2005 il gigante europeo Ead ha concluso un memorandum per l'acquisto del 10% della Irkut Corp. costruttrice dei velivoli Sukoi. Secondo il ministro russo dell'energia Viktor Khristenko, che ha assistito alla cerimonia della firma in un padiglione dell'aeroporto, l'affare varrebbe 50 milioni di euro. Anche l'altro gigante russo MiG sarebbe in trattative con l'Eads per lo sviluppo di un programma di drones (velivoli non pilotati) "largamente usati nelle forze armate occidentali, ma ancora nella loro infanzia in Russia", secondo quanto scrive Moskow Times.
Tra le presenze sono da segnalare anche l'Esa (Agenzia spaziale europea) e l'omologa agenzia cinese che, secondo una fonte russa, avrebbe in programma per il prossimo autunno una missione nello spazio con un suo secondo astronauta. Non potevano mancare gli Usa che nella edizione precedente del 2003, in omaggio ai 50 anni di servizio compiuti dal B-52, avevano partecipato alla manifestazione con un esemplare del bombardiere e altri velivoli militari.
Quest'anno sarà la volta di due bombardieri strategici B-1B Lancers cui si uniranno una coppia di F-15E, una di F-16C, un KC-10 e un KC-135 inviati dal comando Usa in Europa (Useucom) di stanza a Stoccarda in Germania. La dimostrazione in volo dei due Lancers sarà dedicata al pubblico che potrà assistere anche alle esibizioni delle pattuglie acrobatiche nazionali di Russia, Usa, Francia e Italia. Il numero più elevato di spettatori sarebbe tuttavia atteso per quanto propone l'agenzia spaziale russa Roskosmos: il modello a grandezza naturale del nuovo shuttle Clipper e il progetto di un volo turistico commerciale intorno alla luna.
Con un occhio alla sua industria aerospaziale e l'altro alle sue forze armate, subito dopo l'inaugurazione del Maks Putin è salito a bordo di un bombardiere Tu-160 Blackjack per assistere a una esercitazione congiunta delle forze aeree strategiche e della flotta del nord. Due Blackjack - uno era quello con Putin a bordo - hanno lanciato due missili da crociera ciascuno colpendo il bersaglio nel poligono di Pemboi presso la città di Vorkuta nel nord della Russia. Lo stesso ministro della Difesa Sergei Ivanov avrebbe reso pubblico l'esito dell'attività.
L'articolo pubblicato da MosNews su quest'ultima notizia è prodigo di numerosi dettagli tecnici sul Blackjack, che evidentemente non si vuole sia troppo offuscato dai Lancers americani. Putin ha bisogno di accreditare la sua industria aerospaziale per ricavarne profitti che potranno anche andare a beneficio dell'ammodernamento delle sue forze armate. E tra queste l'aeronautica finora è rimasta il fanalino di coda.
Articolo
--------------------------------------------------------------
Cosa ne pensate dell'Airshow e delle mosse commerciali? E' una cosa positiva per la Russia cedere parte di alcune delle aziende leader nel settore della Difesa all'Occidente?