Vivisezione: che ne pensate? - Pag 4
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Discussione: Vivisezione: che ne pensate?

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  1. #46
    Fattissimo L'avatar di Gangio
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    Inviato da Lex
    A prescindere da questo (comunque un medicinale che adesso può essere elitario in futuro può diventare comune) resta il principio di fondo che se per la mia sopravvivenza è necessario sacrificare quella di animali, lo faccio.
    Mi spiace ma stavolta non mi trovo d'accordo
    qui non si tratta di sacrificio ma di barbarie
    hai visto le immagini del sito linkato?
    non mi pare siano normali esperimenti
    quale vantaggio si può trarre,per fare un esempio di una foto, nell'infilzare la mano di una scimmietta con uno spillo ?
    quale vantaggio nel creare un cane a due teste?
    quale vantaggio nel "montare" una scatoletta nel cervello di un gatto?
    La tua firma supera il limite massimo d'altezza

  2. #47
    Bannato L'avatar di Pak
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    Inviato da Lex
    A prescindere da questo (comunque un medicinale che adesso può essere elitario in futuro può diventare comune) resta il principio di fondo che se per la mia sopravvivenza è necessario sacrificare quella di animali, lo faccio.
    Eh grazie al pero.
    Così,mentre la gente comune muore(io compreso)i vari ricconi di questo mondo si comprano il vaccino,e approfittando della situazione assumono pure degli sciacalli,così giusto per trovarsi con un paio di opere d'arte in banca....

  3. #48
    Utente L'avatar di BILBAO
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    Prima di addentrarmi nelle considerazioni vi fornisco alcuni step per farvi comprendere quello che è l’iter portante alla commercializzazione di un farmaco:

    FASE PRECLINICA: in qs fase vengono condotte sufficienti indagini sulla tossicità acuta e sub acuta nell’animale; le prove di tossicità cronica sugli animali sono effettuate in contemporanea alle prime sperimentazioni cliniche

    FASE 1: in un piccolo numero di di volontari sani vengono stabiliti gli effetti del farmaco in funzione delle dosi: in qs periodo si cerca di determinare se le risposte date dagli animali e dall’uomo sono sensibilmente diverse.

    FASE 2: il farmaco viene studiato per la prima volta in un gruppo di pazienti che presentano la patologia in questione, per determinare l’efficacia e la sicurezza. in qs caso si può determinare uno spettro + ampio di tossicità

    FASE 3: l’azione del farmaco e i suoi effetti collaterali sono studiati in un numero maggiore di soggetti, e ad esempio gli effetti tossici da sensibilizzazione possono comparire in qs fase

    Se qs fase è risultata positiva si provvede alla commercializzazione del prodotto, entrando in quella che viene definita FASE 4, quella a mio parere + delicata: in qs fase si attua un sistema di farmacovigilanza atto a monitorare effetti collaterali ed avversi dei farmaci in questione, utilizzando una rete in cui sono coinvolti vari operatori sanitari (cosa che accade in Italia, basti ricordare il problemi legati ad una classe di farmaci anticolesterolo che usati con un altro farmaco per il colesterolo hanno dato severi fenomeni di rabdiomiolisi, ma qui entriamo in un campo minato x’ qs vicenda presenta punti oscuri)

    (il caso della TALIDOMIDE è un classico esempio di fase 4, in quanto su nessun essere umano gravido era stata sperimentata e il primo ad accorgesene fu un medico che notò una correlazione tra talidomide e focomelia nei bimbi di madri che avevano assunto farmaci in gravidanza)

    riporto in primis le dichiarazioni del prof Silvio Garattini apparse sul corsera di domenica, al fine di documentare la versione della “comunità scientifica”, non pretendendo che sia la verità ma come altra visione del problema:

    “la sperimentazione animale è ancora indispensabile, se vogliamo ottenere quei progressi terapeutici che tutti desideriamo…..gli animali vengono utilizzati come “modelli” dell’uomo e ciò per ragioni molto precise. Organi e funzioni degli animali sono simili a quelli dell’uomo, circolazione, innervazione, sistemi ormonali, mediatori chimici sono comuni. Alcuni sostengono che l’utilizzo di animali è obsoleto, x’ esistono metodi di indagine molto + recenti, fra cui l’uso delle culture cellulari in vitro; la contraddizione è chiara: se gli animali nel loro complesso non sono un adeguato modello per l’uomo, ancora meno lo saranno delle cellule che crescono in una provetta…..ciò non toglie che le cellule non siano utili e non abbiano la loro importante funzione nella ricerca medica.”

    Visto che ora devo scappare per lavoro, mi riprometto di postarvi altre riflessioni dello stesso autore in cui trae le conclusioni della sua esposizione….

    Io fortunatamente non ho mai lavorato in un laboratorio di farmacologia o fisiologia, visto che all’Università mi sono dedicato a una tesi su modelli COMPUTERIZZATI, che sicuramente sono di aiuto all’elaborazione di nuovi farmaci, come ad esempio il drug design dove una sostanza è disegnata al pc “inserendola” in un sito recettoriale creato al computer dove avere cristallizzato il recettore presente su una parte di organo e poi trasferito le coordinate spaziali su pc, oppure l’analisi della farmaco cinetica di una sostanza, ma se NON ricordo male tutti qs metodi non riescono a simulare la complessità della macchina uomo…

    saluti

  4. #49
    Rika78
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    Scusa Bilbao,ma Garattini è lo scudiero delle industrie farmaceutiche,e quindi penso non possa essere totalmente attendibile

  5. #50
    :Controllore del Treno: L'avatar di LordCapcom
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    le mie innumerevoli personalità sono come al solito divise....
    una parte di me crede che sia meglio sperimentare sugli animali piuttosto che sugli uomini...un altra parte vorrebbe che a essere vivisezionati fossero i ricercatori...


    ANZI!HO TROVATO!riprendendo il discorso sulla pena di morte,perchè invece degli animali(poveri e innocenti)nn si sperimenta sugli stupratori pedofili e ammazza genitori?
    sono ricco sfondato!!

  6. #51
    Utente L'avatar di Francesca
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    insisto che la vivisezione fa comodo soprattutto a ricercatori che si devono mantenere il posto con studi beoti e alle aziende di allevamento questi disgraziati, non immaginate che giro di affari c'è dietro la compravendita di animali da esperimento e dietro la sperimentazione di farmaci , non tutti servono a "salvare vite umane", tolto queste cose si può veramente fare in modo diverso, se non viene fatto è oerchè NON si vuole fare, e parlo per esperienza diretta
    Francesca
    Mammina Mannara !!

  7. #52
    Momentaneamente assente L'avatar di roland
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    Inviato da LordCapcom
    le mie innumerevoli personalità sono come al solito divise....
    una parte di me crede che sia meglio sperimentare sugli animali piuttosto che sugli uomini...un altra parte vorrebbe che a essere vivisezionati fossero i ricercatori...


    ANZI!HO TROVATO!riprendendo il discorso sulla pena di morte,perchè invece degli animali(poveri e innocenti)nn si sperimenta sugli stupratori pedofili e ammazza genitori?
    ...Mmmh...

    Usarli come banche degli organi, già che ci siamo?!
    Non basta essere bravi, bisogna essere i migliori.

  8. #53
    Momentaneamente assente L'avatar di roland
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    Inviato da Francesca
    insisto che la vivisezione fa comodo soprattutto a ricercatori che si devono mantenere il posto con studi beoti e alle aziende di allevamento questi disgraziati, non immaginate che giro di affari c'è dietro la compravendita di animali da esperimento e dietro la sperimentazione di farmaci , non tutti servono a "salvare vite umane", tolto queste cose si può veramente fare in modo diverso, se non viene fatto è oerchè NON si vuole fare, e parlo per esperienza diretta
    Francesca, ma ti hanno mai fatto scuoiare una rana all'Università?

    Giusto per capire se è vero che sei obbligato a a farlo...
    Non basta essere bravi, bisogna essere i migliori.

  9. #54
    Utente L'avatar di Francesca
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    ke skifo e chi li vuole gli organacci schifosi di codesta gentaglia, all'inceneritore!
    Francesca
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  10. #55
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    Inviato da roland
    ...Mmmh...

    Usarli come banche degli organi, già che ci siamo?!

    io mi metto in lista di attesa per il CERVELLO DI CHARLES MANSON!
    sono ricco sfondato!!

  11. #56
    Momentaneamente assente L'avatar di roland
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    Inviato da LordCapcom
    io mi metto in lista di attesa per il CERVELLO DI CHARLES MANSON!
    Non è che cambia molto dal tuo...
    Non basta essere bravi, bisogna essere i migliori.

  12. #57
    Utente L'avatar di Francesca
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    Inviato da roland
    Francesca, ma ti hanno mai fatto scuoiare una rana all'Università?

    Giusto per capire se è vero che sei obbligato a a farlo...
    non, non è obbligatorio, infatti quando mi volevano far vivisezionare i pulcini ancora dentro le uova che stavano per nascere, io e un gruppetto di amici ci siamo rifiutati, SI PUò fare obiezione, è previsto dai regolamenti universitari, è chiaro che i prof (alcuni) potrebbero non gradire, ma bisogna essere decisi e utilizzare questa possibilità, ci sono studenti anche a veterinaria che scelgono tesi sperimentali in cui si fa sperimentazione su animli, io HO scelto tesi sperimentali di clinica sul campo (leucemia felina e AIDS del gatto)>RIFIUTANDO tesi sperimentali, ho avuto anche prof comprensivi (Grazie prof. Bonaccorsi)
    Francesca
    Mammina Mannara !!

  13. #58
    Utente L'avatar di Francesca
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    ehm, forse nella foga non mi sono spiegata, ho rifiutato tesi (di laurea e specializzazione) che prevedevano sperimentazione ed ho scelto tesi che prevedevano di seguire la storia clinica di soggetti di strada e l'utilizzo di protocolli farmaceutici per la loro cura
    Francesca
    Mammina Mannara !!

  14. #59
    Momentaneamente assente L'avatar di roland
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    Quindi nelle università italiane si possono trovare soggetti tipo quelli che ho visto in quei siti segnalati in precedenza...8(
    Non basta essere bravi, bisogna essere i migliori.

  15. #60
    101 Airborne L'avatar di maverick84
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    ANZI!HO TROVATO!riprendendo il discorso sulla pena di morte,perchè invece degli animali(poveri e innocenti)nn si sperimenta sugli stupratori pedofili e ammazza genitori?
    La tristezza dilaga
    "I fascisti si dividono in due categorie: i fascisti e gli antifascisti"
    Ennio Flaiano


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