Sala dei Sensates

[uncleFH]

Pensandoci bene, per me è un sensates questo che ho scritto quà. Fate voi se pensate di toglierlo causa doppione o meno.

Speranze infrante.
La gente è stufa di vedere (tristi) grassi arricchiti che fanno vedere quanto stanno bene economicamente.
La gente è stufa che tutti siano ricchi e loro no.
La gente è stufa che gli vengano fatte desiderare tramite la pubblicità delle "cose" che non può permettersi.
E' stufa ma non sa perchè.
La gente è stufa.
Ridiamo il giusto valore a tutte le cose.
O sarà peggio per tutti.
Rivoluzione.
Nessuna rivoluzione rivolta verso gli altri servirà mai a niente.
Se non a soffocare con l'odio la mancanza di soddisfazione ad inconsci e negativi desideri sublimati.
Rivoluzione.
La rivoluzione avviene nella mente.
Se qualcosa non va.
Cambiamo il modo di rapportarci con l'esterno.
Non è una perdità d'identità.
Non farlo sarebbe mancanza d'innovazione in noi stessi.
Rimarremmo vecchi, sorpassati.
Rivoluzione.
Un grattacielo senza fondamenta.
E' meglio tirar giù tutto invece che continuare a fare piani su piani affidandosi a basi obsolete.
Rivoluzione.
Nessuna rivoluzione.
Solo essere umani.
I gruppi e le associazioni non servono.
Parte da te.
Solo da te.

[uncleFH]

Lei scompare.
La mia felicità è un insulto al suo desiderio.
Vuole tornare bambina,
ma nel modo sbagliato.
Sembra tranquilla,
ma ripudia le sue belle forme.
Mangia poco..
solo zucca senza sale, dicono.
Ironico?!
bella coincidenza del c@zzo.. io dico.
Spero di vederla ancora.
Ho paura.

(dedicato ad una mia amica anoressica che ho rivisto ieri sera alla festa di laurea della Dotta e al suo ragazzo con cui purtroppo ho passato solo una parte finta di una bella serata, "Come va?", "Sorvoliamo!". Non la riesco a dedicare ai suoi genitori)

[Wallace]

E' una esperienza davvero strana, difficile da spiegare! Spero che voi avrete visto il fil Highlander perchè è molto simile a ciò che gli è successo nel suo allenamento. Ma bado alla ciance, addentriamoci in questa esperienza...

"Reminiscenza"

Le gambe incrociate, voci che urlano che si spengono piano piano... Poi una sola voce si addentra pian piano nella mia testa: un nome e un cognome, il mio. Mi alzo e mi muovo, ma sembra una trance. Mi trovo davanti a lui, tutto il resto scompare! Nulla... E' questa materia che ci circonda. Niente possono udire le mie orecchie. E siamo solo noi due, divisi da uno stemma, divisi da una squadra. Il gong batte e il rumore sembra forte e impercettibile allo stesso tempo, Il combattimento parte e io comincio a muovermi... La concentrazione mi aiuta a portarmi in vantaggio e c'è un attimo di pausa. A quel punto tutto si spegne, i miei occhi si chiudono per un attimo... non sento più me stesso.
Un cuore impetuoso batte, ma non è il mio...
Un respiro affannoso ansimna, ma non è il mio...
Apro gli occhi, lo guardo in faccia mentre il combattimento riparte!
E capisco che io stò sentendo il suo corpo, le sue emozioni.

Mi accorgo di aver in mano il combattimento, di poterlo vincere con facilità...
Perchè lui è nella mia mente!

[LTD]

Bella Roy!
Se non ricordo male si faceva così:

Rabbia

Un flusso di puro entusiasmo, un colpo in risposta. Un forte dolore, dentro. La voglia di pura vendetta, di esplodere verso il colpo stesso, dentro l'offesa stessa. Un muro. E il colpo si è affossato sotto gli altri. Grammi su quintali di polvere da sparo che vanno ad ammucchiarsi sotto una nuvola di temporale. E il nulla anela il fulmine.

... O no? Comunque ha fatto di un bene dell'anima.

[Mvesim]

"Timidezza"

La vedo, dolce, cara, lieve, delicata.
Il suo sorriso mi stringe il cuore, mi rischiara il tetro mattino.
Vorrei correrle incontro, stringerla fra le mie braccia, baciarla sulle sue rosse gote.
Bramerei che versasse una lacrima di commozione per la mia passione.
Vorrei stringerle le ginocchia e piangere il mio amore che non riesco a esprimere.
Cerco nel suo viso un qualsiasi aiuto ma ciò che vedo è solo la più pura e reale amicizia.
Mi sento sconfitto nell'animo, sporco nel cuore, inutile nel mondo.
Chiedo scusa per la mia esistenza e rimpiango la mia vana timidezza.

[bertuccia2004]

calore.

mi volto, scivolo contro la tua schiena. le mie braccia cingono i tuoi fianchi, il tuo respiro lento sfiora la mia pelle.
mi avvicino ancora.
trovo quel punto morbido del tuo collo, affondo col viso nei tuoi capelli.
sospiro lentamente.
odore di pulito e un buffo solletico al naso.
nel dormiveglia prendi la mia mano e la porti al petto, sorridi, ma non ti svegli.
dopo poco i nostri cuori si fondono, il nostro respiro è all'unisono.
restiamo così, abbracciati nell'oblio del sonno e del nostro calore.

[Joe McGorry]

Tiro calci senza forza ad una sedia. Mi appoggio sul muro e cado a terra, con gli occhi persi nel nulla. Tento di urlare, e dalla mia bocca escono grida senza suoni. la porta dinnanzi a me è sbarrata, come anche le finestre, nonostante da fuori penetri un minuscolo raggio di sole e si sentano le risate spensierate di alcuni bambini.
I ricordi mi assalgono. Mi sento trasportato come una foglia morta, e mi accascio a terra. Tento ancora di gridare. Sento le mie parole, ma esse non hanno suono, non hanno odore, non esistono. Sono chiuso. Sono lontano, in un posto che ignoro.

Solitudine.

[Rei]

Tiro calci senza forza ad una sedia. Mi appoggio sul muro e cado a terra, con gli occhi persi nel nulla. Tento di urlare, e dalla mia bocca escono grida senza suoni. la porta dinnanzi a me è sbarrata, come anche le finestre, nonostante da fuori penetri un minuscolo raggio di sole e si sentano le risate spensierate di alcuni bambini.
I ricordi mi assalgono. Mi sento trasportato come una foglia morta, e mi accascio a terra. Tento ancora di gridare. Sento le mie parole, ma esse non hanno suono, non hanno odore, non esistono. Sono chiuso. Sono lontano, in un posto che ignoro.

Solitudine.

Grazie, grazie per aver riportato in auge uno dei topic che più adoro di questa sezione...........sono emozionata: ha riaperto e ritrovo questo topic.



Unisco una mia poesia:

Silenzi

Aria tersa, astratta e perfetta
neppure un suono, un lamento.
Attesa
silenzio profondo, mente vuota
d'immagini inesistenti che si rincorrono
nel nulla della vita e dell'esistenza.
Tempo
angoscia e gioia di una parola,
di uno scritto,di un desiderio
per riscaldare il cuore trepidante
nell'attesa.
Delusione
sguardo perso nel nulla
viso trasfugurato dal dolore
che risucchia tutti i pensieri,
le speranze, le risate, la gioia.
Silenzio.
PAOLA

[Joe McGorry]

Grazie, grazie per aver riportato in auge uno dei topic che più adoro di questa sezione...........sono emozionata: ha riaperto e ritrovo questo topic.



Unisco una mia poesia:

Silenzi

Aria tersa, astratta e perfetta
neppure un suono, un lamento.
Attesa
silenzio profondo, mente vuota
d'immagini inesistenti che si rincorrono
nel nulla della vita e dell'esistenza.
Tempo
angoscia e gioia di una parola,
di uno scritto,di un desiderio
per riscaldare il cuore trepidante
nell'attesa.
Delusione
sguardo perso nel nulla
viso trasfugurato dal dolore
che risucchia tutti i pensieri,
le speranze, le risate, la gioia.
Silenzio.
PAOLA

Bellissima...complimenti...il mio non è granchè ma mi è venuto di getto, l'ho scritto senza pensare...in modo "brutale" diciamo...

[Rei]

Bellissima...complimenti...il mio non è granchè ma mi è venuto di getto, l'ho scritto senza pensare...in modo "brutale" diciamo...

Anche io scrivo le mie poesie così.........sono sentimenti che vivono in quel momento e che scrivo di getto.

[Dynamite]

Tiro calci senza forza ad una sedia. Mi appoggio sul muro e cado a terra, con gli occhi persi nel nulla. Tento di urlare, e dalla mia bocca escono grida senza suoni. la porta dinnanzi a me è sbarrata, come anche le finestre, nonostante da fuori penetri un minuscolo raggio di sole e si sentano le risate spensierate di alcuni bambini.
I ricordi mi assalgono. Mi sento trasportato come una foglia morta, e mi accascio a terra. Tento ancora di gridare. Sento le mie parole, ma esse non hanno suono, non hanno odore, non esistono. Sono chiuso. Sono lontano, in un posto che ignoro.

Solitudine.

Rincorro lentamente un cane a tre zampe la cui ombra terribilmente allungata si stende sulla sabbia fine della spiaggia. Il sole è basso all'orizzonte, sono immerso nel rosso. L'acqua piatta è rossa, la sabbia rovente è rossa, gli alberi, il mio viso, solo l'ombra è nera. Tutto è bollente. Rallenta, si accascia, muore. Mi inginocchio, lo guardo, ha la bava alla bocca. Mi chiedo se non l'abbia ucciso io, ma non ha molta importanza. Ho raggiunto il mio scopo.

[Dynamite]

Tiro calci senza forza ad una sedia. Mi appoggio sul muro e cado a terra, con gli occhi persi nel nulla. Tento di urlare, e dalla mia bocca escono grida senza suoni. la porta dinnanzi a me è sbarrata, come anche le finestre, nonostante da fuori penetri un minuscolo raggio di sole e si sentano le risate spensierate di alcuni bambini.
I ricordi mi assalgono. Mi sento trasportato come una foglia morta, e mi accascio a terra. Tento ancora di gridare. Sento le mie parole, ma esse non hanno suono, non hanno odore, non esistono. Sono chiuso. Sono lontano, in un posto che ignoro.

Solitudine.

http://forum.gamesradar.it/image.php...ine=1109975179

[Joe McGorry]

http://forum.gamesradar.it/image.php...ine=1109975179

Esprime benissimo cosa provavo in quel momento e cosa avrei voluto descrivere...

[HERMUS]

mi spiegate bene cos'è questa discussione?

[agente_47]

è stata già scritta libertà vero?