mi sfugge il significato di questa frase -_-Inviato da Rika78
E poi la cinica sarei io.............vabbè meglio andare a dormire va
mi sfugge il significato di questa frase -_-Inviato da Rika78
E poi la cinica sarei io.............vabbè meglio andare a dormire va
Inviato da Rika78
Nessun genitore preferisce un figlio ad un altro
Certo ma molte volte inconsciamente si possono trasmettere ai figli dei segnali diversi. Ricordo che una volta ho discusso con mia sorella di come lei mi vedeva da piccola e viceversa. Lei m'invidiava e mi credeva la preferita e per me era lo stesso...........quindi è una competizione a volte insista nei fratelli che forse qualche atteggiamento un po' ambiguo dei genitori ed una mente malata posso ingigantire.
Hai perfettamente ragione rika.........ogni figlio è diverso perchè ognuno ha delle caratteristiche diverse, ma l'amore è uguale. Nel senso che se io guardo i miei figli vedo che li amo per motivi diversi ma in ugual misura!Inviato da Rika78
No Gun,questa non te la passo mi spiace
Rei è una mamma,forse lei può spiegarti meglio di me cosa significhi amare un figlio,due,tre,50........e tutti nello stesso identico modo
E' difficile da spiegare un sentimento forte come quello materno, ma se io guardo Simone non vedo Giulia, ma nel contempo sento che lo amo con la stessa intensità con cui amo Giulia.
Sono tutti e due dolci, ma in modo diverso ed io non preferisco la dolcezza di uno a quella dell'altro perchè è sempre dolcezza anche se espressa in modo diverso.
Li guardo ed uno con i capelli cortissimi lo trovo bello e mi riempie il cuore, mentre l'altra è bella e mi riempie allo stesso modo il cuore per la sua statura, il suo fisico stupendo ............insomma nel cuore l'amore è uguale!
Giusto Rei,ma quella è una interpretazione che parte da noi figli.........pensi davvero che non sia mai stata gelosa delle mie sorelle?Lo sono stata,credevo che i miei tenessero più a loro,ma mi sono accorta che non era assolutamente così,che sbagliavo io...e questo forse si ricollega proprio a quello spirito di competizione che si instaura tra fratelli,e che porta a fraintendimenti o incomprensioni,a volte sanabili,a volte durature e spesso dannoseInviato da Rei
Certo ma molte volte inconsciamente si possono trasmettere ai figli dei segnali diversi. Ricordo che una volta ho discusso con mia sorella di come lei mi vedeva da piccola e viceversa. Lei m'invidiava e mi credeva la preferita e per me era lo stesso...........quindi è una competizione a volte insista nei fratelli che forse qualche atteggiamento un po' ambiguo dei genitori ed una mente malata posso ingigantire.
Ma la mia mamma e il mio papà non si sognerebbero mai di fare una graduatoria delle loro figlie.........e me ne accorgevo quando vedevo mia madre piangere per mio fratello che non c'era più,anche ad anni di distanza.......forse sarà solo la mia esperienza personale che mi fa dire certe cose,ma l'amore per i figli è sempre lo stesso,per tutti.....e per sempre
Ascoltate voi ora state parlando da figli e pure io avrei detto come voi una volta, ma ora so che non è così! So cosa vuol dire per una madre portare in grembo un figlio ............non puoi preferire uno ad un altro, perchè ai tuoi occhi tutti i tuoi figli sono perfetti per te. Possono forse deluderti, ma non per questo cessano di essere figli.Inviato da eliminato
Forse per te, ma non è così.
L'odio per i fratelli per me rimane un mistero.
Devo dire che sono stata fortunata, non ho mai avuto il benchè minimo problema con mio fratello. Non ci ho mai litigato, neanche per gioco. E soprattutto, non mi è mai passato per l'anticamera del cervello che i miei genitori preferissero lui a me: anche qui però ho avuto la fortuna che i miei si sono sempre comportati bene e hanno tenuto un attegiamento tale da non poter destare gelosie di alcun genere. Comunque, se per un qualche motivo mia madre si trovava a fare un regalo a lui e a me no, non mi veniva certo da provare invidia o gelosia. Il fatto che i miei ci amino allo stesso modo mi è sempre sembrata una cosa scontata, naturale, impossibile da mettere in discussione.
Per amare un figlio più di un altro bisogna avere il cervello bacato.
Sul perchè io vada così d'accordo con mio fratello, credo che molto dipende dall'incredibile somiglianza del nostro carattere (spesso riesco a intuire cosa pensa).
Di conseguenza, credo che l'odio tra fratelli dipenda molto dalla presenza di caratteri inconciliabili tra loro e anche da una certa mancanza di pazienza e comprensione. Troppe volte ho visto fratelli litigare furiosamente per cose veramente da nulla, del tipo scegliere chi dei due vuole usare il pc, e la litigata è furiosa perchè a nessuno dei due passa per la testa di cedere per fare un favore al fratello. A me è capitato varie volte di dover rinunciare a qualcosa quando volevamo la stessa cosa, ma poi anche lui faceva lo stesso per me, in una naturale ed equa alternanza spontanea.
Io credo che i litigi in sè probabilmente non sono nulla, ma forse in alcuni soggetti creano una specie di astio che a forza di litigi ripetuti nel corso di lunghi anni si trasforma in odio vero.
E dico "credo" perchè per me, come già detto, rimane un mistero, nonostante siano molte le persone che asseriscono di avere problemi con i fratelli.
Non permettere mai che la morale ti impedisca di fare ciò che è giusto.
Tratto da "Cronache dalla Galassia" (di Isaac Asimov)
Abitua il tuo intelletto al dubbio e il tuo cuore alla tolleranza.
G. C. Lichtenberg
quoto.Inviato da Rika78
l'amore per i figli è sempre lo stesso,per tutti.....e per sempre
io voglio bene a mia sorella ma certe volte credo che a lei nn importi niente di me......mi viene una rabbia.......allora cerco di evitarla o di ferirla con le parole ma poi mi ritrovo da capo.....io le voglio bene e (secondo me) per lei nn è lo stesso!!!!!
ma hai provato a chiederle se è vero quello che pensi? Come fai a dire cha a lei te non importa nulla di te? c'è indifferenza totale nei tuoi confronti, come se non esistessi, oppure non ti ascolta, o ti zittisce sempre? non credo proprio che non ti veda o senta. vorrei dirti che lei può benissimo pensarla come te (nel senso che anche lei potrebbe pensare che non le vuoi bene) hai notato che anche tu reagisci cercando di ferirla? se le vuoi veramente bene finiscila di dirle brutte cose e risponditi alla prima domanda che ti ho fatto, anzichè sfogarti con terzi
Il più delle volte i fratelli si somigliano in tante cose,oltra fisicamente anche caratterialmente e nei modi di fare e agire,è come guardarsi sempre allo specchio e vedere che c'è qualcosa che non va;e ,inconsciamente, questo lo si vuole negare per non vedere appunto i propri difetti,e alla lunga la negazione porta a considerare negativamente l'altra persona e quindi odiarla.
C'è anche il discorso della compatibilità o meno e che comunque si è costretti a interagire con queste persone per tanto tempo e se non c'è un buon rapporto è ovvia la conseguenza.
oppure c'è il desiderio di apparire migliori agli occhi dei genitori e mettersi in competizione costante.
Secondo me c'è molta gente invece che lo fa.Inviato da Rika78
Nessun genitore preferisce un figlio ad un altro
Un figlio che si sente dire tutti i giorni "perchè non sei come tuo fratello,perchè non segui il suo esempio,guarda com'è bravo lui,lui fa questo lui fa quello" ,secondo te non signifa nulla?
forse è davvero così. Ci spero naturalmenteInviato da Rei
Ascoltate voi ora state parlando da figli e pure io avrei detto come voi una volta, ma ora so che non è così! So cosa vuol dire per una madre portare in grembo un figlio ............non puoi preferire uno ad un altro, perchè ai tuoi occhi tutti i tuoi figli sono perfetti per te. Possono forse deluderti, ma non per questo cessano di essere figli.
Mia sorella è la persona con cui ho più confidenza al mondo.
Ha soli 15 anni ma è più matura ed intelligente di me in molte cose...
Fino a 4 anni fa avevamo un rapporto conflittuale, adesso lei mi consiglia sulla mia (disastrata) vita sentimentale, la porto a ballare coi miei amici, facciamo le chiacchere mentre fumiamo dei joint...
Auguro a tutti di poter avere un raporto come quello che ho io.
Ma questa nn è colpa del genitore...è colpa del figlio...ti faccio un esempio...Inviato da Hetfield
I
Secondo me c'è molta gente invece che lo fa.
Un figlio che si sente dire tutti i giorni "perchè non sei come tuo fratello,perchè non segui il suo esempio,guarda com'è bravo lui,lui fa questo lui fa quello" ,secondo te non signifa nulla?
se per esempio io rompo sempre le ba((e...a casa...faccio sempre casino....infastidisco anche inutilmente gli altri componenti della famiglia... mentre mio fratello sta mansueto... nn molesta nessuno...è chiaro...che mia madre o mio padre dica:"Prendi esempio da tuo fratello.."
lo so che mi vuole bene solo che nn mi stima come persona.....per lei sec me nn sono importante mi giudica inferiore a lei e quindi nn mi vuole bene!!!!!Inviato da Narduzzu
ma hai provato a chiederle se è vero quello che pensi? Come fai a dire cha a lei te non importa nulla di te? c'è indifferenza totale nei tuoi confronti, come se non esistessi, oppure non ti ascolta, o ti zittisce sempre? non credo proprio che non ti veda o senta. vorrei dirti che lei può benissimo pensarla come te (nel senso che anche lei potrebbe pensare che non le vuoi bene) hai notato che anche tu reagisci cercando di ferirla? se le vuoi veramente bene finiscila di dirle brutte cose e risponditi alla prima domanda che ti ho fatto, anzichè sfogarti con terzi
No, Ayame. Credo che Het volesse dire un'altra cosa, e cioè che talvolta i genitori consilgliano ad uno dei figli di vivere come il fratello/sorella. Mi pare ovvio che Het abbia da ridire su questo atteggiamento adottato dai genitori, che oramai non possono più pretendere che dei figli ventenni o quasi (come me e het) si conformino al loro modo di vedere la vita.Inviato da Ayame81
Ma questa nn è colpa del genitore...è colpa del figlio...ti faccio un esempio...
se per esempio io rompo sempre le ba((e...a casa...faccio sempre casino....infastidisco anche inutilmente gli altri componenti della famiglia... mentre mio fratello sta mansueto... nn molesta nessuno...è chiaro...che mia madre o mio padre dica:"Prendi esempio da tuo fratello.."
Insomma vent'anni non sono serviti a nulla per capire come si debba vivere?
Abbiamo ancora bisogno che la mamma ci imbocchi la pappa?
Per esempio Het non ha 20 anni, ne ha 18 (ci parlo spesso in chat), ma credo che sia già abbastanza maturo (anche se non lo si è mai abbastanza in realtà) per sapere come si debba vivere.
Lo stesso discorso però non credo valga per gli under 18, che spesso ancora necessitano di un "indirizzo di vita" (anche se talvolta certi 30enni stanno ancora in fasce).
Scusa Aya, ma un esempio pratico, un pò diverso dal tuo, adesso te lo fornisco:
parlo anche per esperienza personale, visto che spesso i miei pretendono che io mi comporti come mio fratello (sì, quello che ho descritto prima).
Non è bello quello che dirò di lui adesso ma è così e me ne frego di quello che potrebbe pensare:
lui infatti si conquista l'approvazione facendo il simpatico e il lecchino con persone che neanche conosce e che addirittura gli stanno sulle balle, mentre poi a casa in realtà è una persona intrattabile con tutti.
I miei continuano a dirmi che dovrei fare come lui, raccogliere conoscenze a destra e a manca, anche con mezzi poco leali, che così andrei molto avanti nel mondo del lavoro e che anche all'università mi porterebbe dei vantaggi.
Adesso ditemi un pò: dovrei ascoltare consigli simili?
Mio padre mi dice che devo finirla di fare il purista, e che così non farò altro che stare sulle balle alle persone che hanno raggiunto un "certo livello" ecc...
Quando ho una ragazza, a mia madre sta sulle palle se non fa il liceo o se non andrà all'università ecc...
Bei consigli dimmerda!
Magari starò sulle palle a certe persone, ma almeno ho la sicurezza che quando qualcuno mi apprezza, lo fa per quello che sono e basta.
Tuttavia, non credo che i miei preferiscano mio fratello a me, anche se il modo in cui mi parlano potrebbe indurmi a pensarlo, credo che solo il fatto che vogliano bene a noi come figli elimini ogni presunta preferenza.
Ma non venitemi a dire che ci dobbiamo ingoiare tutte le loro volontà.