I. Falsissimo! I Romani non distrussero mai la biblioteca di Allessandria, è solo un falso storico, che per altro parlava di un incidente causato dalla flotta di Cesare. In realtà furono gli arabi a dare fuoco alla bilbioteca appena nel VI sec. d.C., anche se oramai la bibliotteca era già in parte decaduta e molti testi già persi.
II. E comunque una risposta per tutti, la Cultura come oggi la conosciamo la dobbiamo ai Romani e non ai greci! I valori che fondano la Cultura sono romani e non greci!. State attenti a ciò che dite! Bisogna conoscere affondo la Storia prima di propinare certe affermazioni, quasi sempre sbalgiate a quanto vedo!
III. Se non era per Roma che andava a salvare la Grecia dai macedoni, gli achei se la sarebbero vista brutta, e ancora più brutta se la sarebero vista con i parti che avrebbero più volte cercato di attaccare l'Oriente e la Grecia, e quindi se non fosse stato per Roma oggi non avremmo nenache quelle quattro colonne del Partenone e le poche statue superstiti e i loro testi scritti. Inoltre mi rivolgo ora a coloro che hanno osato dire che Roma ha rovinato la Grecia dicendo che in primis l'Acaia era già in piena decadenza. Roma una volta conquistata non solo diede fondi per la ricostruzione di antichi edifici adati persi, ma durante l'Impero fino a prova contraria gli Imperatori diedero una notevolissima autonomia alla Grecia, tanto che sulle mappe dell'Impero era possibile vedere i suoi territori semiatuonomi.
Certi errori non li permetto!
Lucas Caesar dixit
Il sito dell'Impero Romano:
www.imperium-romanum.it
P.S.
La Storia non è per tutti, o almeno non a questi livelli!, quindi se non siete sicuri delle vostre affermazioni.... un buon tecere non fu mai scritto!
Cambio titolo
FbeShox
. e cmq i greci avevano come grande svantaggio quello della identità nazionale inesistente, ovvero ogni città si odiava verso l altra e ciò ha portato dopo la guerra contro i persiani ad una serie d guerre interne ke hanno indebolito ancora di più le città, ke spendevano e sperperavano denaro a rifornire i guerrieri. i romani invece, erano grandi xkè ogni territori ke conquistavano venivano principalmente assorbiti dalla cultura romana, quindi avevano gran rispetto x i popoli ke conqusistavano e si scambiavano le culture e se le integravano (vedi con gli etruschi/tusci) mentre i greci amavano a tal punto la loro cultura da porla come la prima ed indiscussa cultura, provando un certo rancore verso le altre popolazioni ke definivano barbare e arretrate. il punto debole dell impero romano fu proprio la perdità della identità nazionale, ricordo ke negli anni ke anticiparono il definitivo crollo e le invasioni barbariche, tra i romani si veneravano ancora gli dei greci, gli dei wiccan, il dio mitra, osiride, iside, e altri culti asiatici. molti scrittori romani del periodo definirono la cultura come una cultura "molle", tanto è vero ke la gente era diventata talmente diversa ke all estremità nord dell impero gli abitanti indossavano i pantaloni, mentre nelle zone del sud (ad esempio napoli) era scoppiata la moda dei vestiti asiatici e questo denotava la progressiva differenza d culture ke ormai erano intrecciate in quella romana
