Mentre in Italia parrebbe che i governi si accorgano dei videogiochi solo quando qualche associazione di consumatori dichiara che provocano più omicidi del traffico d'armi, in Francia le cose vanno diversamente. Il ministro francese della Cultura, Aillagon, e quello dell'Industria, Fontaine, hanno annunciato oggi un progetto per promuovere lo sviluppo di videogiochi sul suolo gallico.
I soldini (non proprio pochi - quattro milioni di euro) verranno devoluti per aiutare la creazione e pre-produzione di giochi, giungendo quindi in sostegno a un settore in difficoltà nonostante il buon numero di esperti che può vantare la Francia.
Se qualcuno di voi vuole fare un videogioco in Francia, questa è l'opportunità che aspettavate: sul sito
www.cnc.fr troverete le informazioni necessarie per richiedere i finanziamenti