Questo è il primo episodio della famosa serie Tekken a sbarcare su PS2, e come primo esordio devo proprio dire che fa la sua bella figura fra gli altri capolavori che popolano il catalogo giochi PS2.
La vicenda si svolge qualche anno dopo la fine dell'episodio precedente, conclusosi con la vittoria del King of Iron Fist Tournament 3 da parte di Paul.
In questo episodio, Hehiachi scopre che suo figlio Kazuya non è ancora morto, nonostante l'avesse gettato nel cratere di un vulcano al termine del Torunament precedente. Siccome a lui serve il Devil Gene, posseduto sia da Kazuya che da Jin, organizza il King of Iron Fist Tournament 4, promettendo al vincitore nientepopodimenoche la Mishima Zaibatsu.
Potremo affrontare il gioco con i vari personaggi, ognuno dei quali avrà la propria storia alle spalle e il proprio finale, sbloccabile vincendo i vari incontri fino allo scontro finale con lo stesso Hehiachi. Man mano che sbloccheremo i vari finali, ci accorgeremo come le store di alcuni personaggi si incrocino fra di loro perfettamente, facendoci pensare alla bravura degli sviluppatori, che hanno creato una bella trama per un genere in cui solitamente di trama non c'è quasi traccia.
All'inizio saranno disponibili solamente una decina di personaggi, tra cui alcune vecchie conoscenze come Marshall Law, Kazuya Mishima, Paul Phoenix, ma anche 3 nuove entrate: Christie Monteiro, allieva di Eddy Gordo, che le ha insegnato l'arte della capoeira, Craig Marduk, lottatore di Vale Tudo e Steve Fox, pugile alla ricerca del suo passato.
Man mano che completeremo il gioco con i personaggi iniziali ne sbloccheremo altri, per un totale di 19. Un numero piuttosto bassino, soprattutto per chi aveva provato Tekken tag Tournament, in cui il numero dei personaggi era nettamente più alto.
Niente di così preoccupante però, perchè se vorrete padroneggiare al meglio tutti gli stili di combattimento, beh, ne avrete di lavoro da fare
Le modalità di gioco sono molte, partendo dallo Story Mode fino ad arrivare al classico Survival, passando per l'Arcade (la versione del gioco così com'è in sala giochi), il Time Attack, in cui dovremo completare il gioco nel minor tempo possibile, la modalità a squadre, dove potremo scegliere fino a un massimo di 8 giocatori con i quali affronteremo altrettanti avversari controllati dal computer o da un amico, il Versus Mode, in cui sfideremo un altro avversario reale, la Tekken Force, dove dovremo affrontare l'esercito personale di Hehiachi lungo 4 diversi livelli, l'Allenamento, dove potremo allenarci e provare le nostre combo personali in totale calma contro un avversario immobile e senza limiti di tempo e, per finire, la modalità Training, in cui dovremo eseguire 20 mosse diverse nel minor tempo possibile.
Dicendola così, può sembrare un gioco praticamente infinito, che ci terrà compagnia per molto tempo. Ciò è vero solo in parte. Per finire la modalità storia, infatti, non ci metteremo più di 2 giorni con un po' di impegno (tenendo anche conto del fatto che si può terminare anche a livello facile), e la Tekken Force, sebbene un po' più complicata, non ci porterà via molto più tempo.
Resta comunque la modalità Arcade, dove potremo allenarci anche a livelli di difficoltà più elevati (in totale ce n'è 5: Facile, Medio, Difficile, Molto Difficile e Ultra Difficile). Per riuscire a vincere a Ultra Difficile sarà necessaria una buona dose di allenamento, ciò non può che andare a beneficio della longevità.
Le restanti modalità Time Attack, Survival e Training rimangono per chi voglia mettersi continuamente in gioco e cercare di migliorarsi continuamente.
Parlando un po' più specificatamente della giocabilità, posso solo dire che più ci giocherete, più vi verrà voglia di giocarci. Il gioco è molto veloce, con dlle belle mosse concatenabili fra di loro in modo da formare incredibili combo. Certo, non ha lo spessore tattico di VF4, però la sua dose di tattica ce l'ha comunque, privilegiando comunque la velocità.
Parlando di velocità, non si può non fare un plauso a Namco per l'inserimento della selezione 50/60Hz, e anche di una modalità progressiva, che permetteranno, agli utenti dotati di televisori supportanti queste funzioni, di godersi il gioco senza rallentamenti dovuti alla versione PAL. Che dire, impeccabile sotto questo lato, anche perchè il comparto grafico è davvero ottimo, molto fluido. Avremo anche la possibilità di scegliere se attivare l'AA oppure no, privilegiando l'aspetto estetico o la velocità di gioco.
Ritornando sull'argomento longevità... Non posso negare che in single non durerà molto, per i non appassionati. Gli appassionati, invece, troveranno anche nel gioco in singolo, delle possibilità di migliorarsi continuamente, e non lo riporranno sullo scaffale tanto facilmente.
Per chi ha la possibilità di giocarci con amici, allora il discorso cambia considerevolmente. Con gli amici, infatti, il gioco godrà di una nuova luce. Una volta inserito il disco farete fatica a toglierlo
In definitiva, un gioco molto bello, il migliore nel genere alla pari solo con VF4 (almeno fino all'uscita di SC2), e anche uno dei migliori per PS2. Ora è anche Platinum
Consigliato a: amanti dei picchiaduro e non
Sconsigliato a : chi non può giocarci con amici
+ Ottima veste grafica
+ Ottima conversione
+ Giocabilità eccellente
+ Molte modalità di gioco
+ Ora anche platinum
- Qualcuno potrebbe definirlo un po' poco tattico (ma per quello c'è VF4 )
- Poco longevo per chi ci giocherà solo in single
Grafica: 9
Sonoro: 9
Giocabilità: 9
Longevità: 8
Globale: 9
Semplicemente fantastico. Tutti dovrebbero provarlo almeno una volta. In multy poi diventa quasi immortale. Si inserisce benissimo nella schiera dei migliori giochi PS2