Volevo sottoporre alla vostra attenzione un argomento a mio parere molto interessante (A dire il vero non so quanto sia già stato esplorato in queste pagine.)
L'idea per questo topic mi è scaturita dall'aver quasi portato a termine la lettura della trilogia di Magdeburg dell'inossidabile Alan D. Altieri, secondo me orchestrata con magistrale ingegno.
Ebbene, mi sono trovato a pensare che probabilmente una ragazza troverebbe poco o niente d'interessante in un'opera del genere (stiamo parlando di un thriller bellico a sfondo apocalittico ambientato nella Guerra dei Trent'Anni). Poi, ovviamente, c'è sempre l'eccezione che conferma la regola.
Secondo voi come si incastrano i gusti di ragazzi e ragazze nel panorama della narrativa commerciale? Voglio dire, tante ragazze che conosco amano i libri di Federico Moccia, benché io tenda ad evitarli come un'epidemia di peste bubbonica - ammetto però di essere in torto alla luce del fatto che non li ho nemmeno letti.
Dunque secondo voi esistono libri per soli uomini e libri per sole donne? Oppure è più saggio orientarsi verso una commistione di generi ottenendo così l'effetto di trascinare interessati di ambo i sessi? (Ovviamente in questo caso le lettrici resterebbero più colpite da particolari aspetti della storia, che saranno diversi da quelli che colpiscono i lettori e viceversa.)
A voi, sperando di aver proposto un argomento interessante.