Lasciando stare un attimo le assurdità che racconto in Daylirando vengo qui a sfogarmi un po',spesso ci sono dei problemi,ma mancano delle persone che siano disposte ad ascoltarci,quindi perchè non creare un topic dove sfogarci sui nostri problemi e cercare di aiutarci a vicenda?
Non è facile per me parlare di tutto quello che mi è accaduto,sicuramente sul forum molti mi vedranno come una persona abbastanza fuori di testa che spara un mucchio di cavolate,una ragazza sempre allegra pronta alla battuta,ma non è sempre così,in realtà spesso mi sforzo di sembrare una persona ottimista e pazza priva di problemi,in effetti Daylirando è bello perchè ti butti nella follia senza pensare ad altro,però non nego che ci siano i momenti in cui vorrei seriamente parlare con qualcuno delle brutte esperienze che oggi mi tormentano,ed il brutto è che qui non ho amici,al mio paese ne ho solo uno,e non è il massimo per parlare di confidenze e problemi,nonostante siamo amici d'infanzia...gli unici che hanno saputo ascoltarmi sono i miei corrispondenti,e sarò sempre grata a loro per ciò.Voi vi sentite mai soli?Io si...ho un ragazzo fantastico che mi ama follemente e farebbe tutto per me,ma se ripenso al mio passato e alla mia situazione qui mi sento terribilmente ferita ed esclusa.Fin da piccola ho avuto una brutta infanzia,ho iniziato a vivere con terrore da quando ero in fasce,i miei non andavano d'accordo,e a quel tempo mio padre aveva una gravissima malattia che lo faceva andare fuori di testa,per questo picchiava me,mia madre,la mia famiglia,e dovevamo scappare pure via di casa alcune volte,una famiglia fredda e per nulla unita posso ammetteredi aver avuto,poi la malattia portò alla morte mio padre,ma per fortuna all'ospedale riuscirono a salvargli la vita per un pelo....da qui mi trasferìì nel paese in cui vivo tutt'ora,ma da allora la mia vita è continuata piena di dolori:essendo diversa come persona dagli altri miei coetanei sono sempre stata esclusa da ogni gruppo,ho passato tutte le scuole dalle elementari in poi,ma soprattutto le medie in modo orribile,presa in giro ovunque,tutti che mi sputavano in faccia,solo perchè ero una ragazza tranquilla,timida,sensibile e un po' distaccata...non ha mai cercato nessuno di venirmi incontro e dirmi ciao,di accettarami come amica,mi sbattevano subito tutti le porte in faccia,perchè non sono una che fa parte della massa.E quando trovavo un amico,facevo tanto per lui,e lui come ricambiava?stava con me,ma appena sbucavano quelli della sua compagnia erano queste le sue parole "meglio che non mi vedano con te" e questo perchè aveva vergogna di farsi vedere con me,perchè i suoi amici l'avrebbero deriso di averlo visto con una povera ragazza come me...allora questi non erano amici,ma persone che si approvittavano di me.Per fortuna i VERI amici ancora esistono....tutta sta storia di escludermi è durata troppi anni,e col tempo sono finita per rovinarmi dentro:non uscivo più,ho lasciato gli studi,ho peggiorato le cose in famiglia,anche l'amore mi andava male,sono diventata sempre meno gioiosa e più triste,cupa,arrabbiata...e mi stavo ammalando.mi sono chiusa in un mondo tutto mio,la mia vita era solo in una stanza,la mia camera,e cominciavo a diventare debole,stanca,sempre di più,mangiavo poco,e dormivo poco,il mio viso sbiancava giorno dopo giorno,e alla fine svenivo.le uniche cose che mi erano amiche erano e sono tutt'ora queste,le mie passioni:I videogiochi,gli unici con cui mi divertivo,il disegno,con cui davo sfogo ai miei pensieri,l'heavy metal,che mi tirava su e mi dava energia e scrivere ai miei amici,lontani ma veri amici con cui parlavo di ciò.Pian piano sono uscita da questa situazione,ma ancora oggi mi ritrovo sola,ma con qualcosa in più,la forza di reagire e controbattere le persone false e strafottenti.In famiglia,bè,ho un rapporto molto freddo con mio padre,non so se mi vuole veramente bene,sembra non gli importi molto della famiglia,e a mia madre piacerebbe separarsi da lui.Ogni volta che ho un problema o qualcosa lui non mi capisce,e anzi fa ricadere le colpe su di me.Non capisce i miei sogni,le mie aspirazioni,sa solo arrabbiarsi e mandarmi a quel paese...invidio tantissimo chi vanta di avere una famiglia unita e calorosa che si diverte insieme.Avevo cercato anche il conforto in alcune persone,e mi sono imbattuta specialmente in un uomo,di cui ero folemente innamorata ma che mi illuse e mi usò a scopi sessuali,così ho imparato a non fidarmi di più della gente,e soprattutto di essere meno ingenua.la storia con quell'uomo "finì" pesantemente,per fortuna ora ho trovato il vero amore,ma anche lui è stato coinvolto da quella storia,e non so come andrà a finire....perchè ora sono anche colma di rabbia e vendetta,e non vorrei finire per morire dentro e consumarmi a causa di ciò.per una volta vorrei essere veramente felice e senza problemi.Spero che qui ci sia qualcuno a darmi almeno una parola di conforto.