oggettivo e soggettivo - Pag 3
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Discussione: oggettivo e soggettivo

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  1. #31
    Una cosa è esprimere un parere personale...
    L'altra è un giudizio...

    Qui si parla di giudizi e non di gusti...

    Te la sentiresti tu di giudicare male una commedia perchè ti ha fatto ridere?!?!
    O un horror perchè ti ha spaventato?
    O Mulholland drive perchè è intricato!?

    Insomma Spider fa il suo dovere...
    Ed è errato GIUDICARLO un cattivo film solo perchè non ami la sensazione dell'angonscia...

    Quello che voglio dire è che ogni cosa va giudicata secondo il suo background...

    E' come se un appassionato di giochi di guerra strategici giudicasse brutto un gioco come metal slug perchè troppo arcade o poco realistico/articolato!...

  2. #32
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    Inviato da Belzebu
    Daccordissimo.
    Peccato che non tutti vedono la critica come voi ma come la stavo contestando io.
    non capisco il senso del messaggio.

    Ho interpretato così: 1) il d'accordissimo in senso ironico, 2) il fatto che la maggioranza degli utenti stia dalla tua parte lo interpreti come se questo volesse significare che tu hai ragione solo perchè siete in di più.

    Ho sbagliato?

    Se per caso ci ho preso, sappi che per il 2° punto non è assolutamente così
    IT'S NICE TO BE IMPORTANT BUT
    IT'S MORE IMPORTANT TO BE NICE

  3. #33
    Forsaken and Unseen L'avatar di Evil Theater 27
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    Inviato da Alexy
    certo che no, però una recensione di un critico può farti cogliere aspetti che prima non avevi colto, che ti erano sfuggiti o che più semplicemente non avevi neanche considerato. Una recensione di un critico non devi prenderla come dato di fatto, la devi prendere come qualcosa scritta da qualcuno che nel campo della cinematografia ne sa più di te. Poi puoi certamente non condividere il risultato finale ma alcuni parametri che il critico esprime NON non possone essere attaccati in quanto frutto di una sua maggiore esperienza.
    Hai ragione, ma difatti non ho mai negato queste cose. Secondo me l'oggettività esiste... Io dico questo: un critico può commentare alcuni lati oggettivi basandosi sulle sue conoscenze e sulla sua esperienza, ma il suo giudizio complessivo è influenzato anche dalla soggettività, non può essere completamente obiettivo. Va beh, è la 3^ volta che lo ripeto...



  4. #34
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    Inviato da Alexy
    non capisco il senso del messaggio.

    Ho interpretato così: 1) il d'accordissimo in senso ironico, 2) il fatto che la maggioranza degli utenti stia dalla tua parte lo interpreti come se questo volesse significare che tu hai ragione solo perchè siete in di più.

    Ho sbagliato?

    Se per caso ci ho preso, sappi che per il 2° punto non è assolutamente così
    Si hai sbagliato.

    Daccordissimo.
    Sono d'accordo con i due post sopra al mio che tu hai quotato.
    Cioè il tuo post e quello di Sephiro.

    Peccato che non tutti vedono la critica come voi ma come la stavo contestando io.
    Non tutti vedono la critica come voi l'avete descritta in quei post.
    Molti, critici in testa, vedono il giudizio del critico un po' come la perizia di un esperto al quale può essere attribuito un valore di ufficialità.
    Cioè o sei d'accordo col critico o vuol dire che sei ignorante o privo di sensibilità artistica.
    Nei miei interventi io stavo contestando questo atteggiamento, che mi pare di aver capito voi non abbiate.

    Se non ho capito male per voi il giudizio di un critico è solo un giudizio in più senza alcun particolare valore aggiunto e su questo sono d'accordo.

  5. #35
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    Inviato da Belzebu
    Si hai sbagliato.



    Sono d'accordo con i due post sopra al mio che tu hai quotato.
    Cioè il tuo post e quello di Sephiro.



    Non tutti vedono la critica come voi l'avete descritta in quei post.
    Molti, critici in testa, vedono il giudizio del critico un po' come la perizia di un esperto al quale può essere attribuito un valore di ufficialità.
    Cioè o sei d'accordo col critico o vuol dire che sei ignorante o privo di sensibilità artistica.
    Nei miei interventi io stavo contestando questo atteggiamento, che mi pare di aver capito voi non abbiate.

    Se non ho capito male per voi il giudizio di un critico è solo un giudizio in più senza alcun particolare valore aggiunto e su questo sono d'accordo.
    ah ok non avevo capito. Adesso tutto a posto e concordo con il tuo parere
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  6. #36
    rifondista L'avatar di grullo
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    Fare l'analisi di un film è un po' come fare un esperimento in un laboratorio, ma con una grande differenza.
    Immaginate un gruppo di ricercatori che deve stabilire, ad esempio, di che tipo di materiale è composto un determinato oggetto. Mettendo in pratica tutti gli insegnamenti e le nozioni ricevute a scuola, all'università e via dicendo, e con un pizzico di ingegno personale, riusciranno nell' impresa.
    Ora immaginate che al posto dei ricercatori ci sia un gruppo di qualificati critici cinematografici e che l'elemento da analizzare sia un film. Anche i critici, come i ricercatori, hanno un discreto bagaglio culturale sulle spalle e, grazie alla loro preparazione in quel determinato campo, sono in grado nel portare a termine il lavoro.
    Il punto è che i ricercatori, una volta scoperto che l'oggetto era composto di materiale X, quell'oggetto sarà per tutti composto solo e soltanto da materiale X.
    I critici, invece, pur avendo la medesima preparazione tecnica, non necessariamente arriveranno alla medesima conclusione, cioè, in parole povere, non tutti diranno che il film è bello o brutto. Ed è questa l'essenziale differenza tra la scienza e l'arte: la prima è rigorosa, razionale e inconfutabile; la seconda libera, irrazionele e soggetta alle emozioni di chi la vive.
    Con questo cosa voglio dire; semplicemente che anche il più esperto critico ha un suo modo di filtrare l'esperienza provata dalla visione di un determinato film, che può differire da quella di un altro esperto del settore, ma non per questo è da considerarsi ogettivamente più giusta o sbagliata dell'altra.
    Aggiungo che, SECONDO ME, neanche gli aspetti più tecnici possono essere valutati oggettivamente, perchè una ripresa può essere può essere considerata ispiratissima e carica di impatto emotivo da uno e assolutamente insignificante e fine a se stessa dall'altro.
    L'unica caso oggettiva di un film è il linguaggio filmico: se un attore è ripreso in primo piano sarà in primo piano per tutti ecc.ecc.

    spero do essere stato chiaro, l'argomento non è tra i più semplici da trattare, in più l'ora è tarda e mi cala la palpebra




  7. #37
    Forsaken and Unseen L'avatar di Evil Theater 27
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    Ohhh grullo, penso esattamente le stesse cose, solo che sono meno capace di spiegarmi... credo.



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