Ultimamente le softwerhouse non fanno che deluderci: la Namco con Tekken4, la Capcom con DMC2, la Eidos con il nuovo Tomb Raider e che personalmente mi è piaciuto ma che comunque doveva essere realizzato meglio; così mi avvicino a Soul Calibur2, altro grande titolo; sempre Namco, sempre picchiaduro, ma….deluderà? Vedremo… inserisco il dvd del gioco e parte un filmato in FMV carino e realizzato abbastanza bene, ma nulla di che! La prima cosa che vi sbalordirà saranno le infinite modalità di gioco sulle quali troneggia la modalità Maestro D’armi, senza dubbio la più bella e coinvolgente, nella quale dovrete affrontare una serie di missioni legate da una storia epica, scritta in un italiano senza alcun errore di ortografia. Le missioni sono molto varie e vanno dal “uccidi tutti i nemici in poco tempo” al “combatti contro un nemico invisibile” passando per “combatti sul ghiaccio”, insomma tutte abbastanza diverse tra loro e alcune anche molto difficili. Ogni volta che vincerete o perderete una missione vi daranno oro e/o punti esperienza, ovviamente se vincerete ve ne daranno molti di più, con i punti esperienza potrete passare di livello in livello diventando sempre più importanti e potenti; con l’oro potrete comprare nei vari negozi sparsi per il regno oltre 200 armi e i vestiti alternativi per i personaggi; avanzando nella modalità sbloccherete alcuni personaggi segreti, armi e le modalità extra. Le modalità extra sono identiche a quelle base solo che in queste sarà possibile usare le armi acquistate durante il Maestro d’Armi. Purtroppo non posso inserire in questa recensione delle immagini, ma credetemi se vi dico che la grafica è semplicemente perfetta. I modelli poligonali dei personaggi fanno gridare al miracolo, capelli all’aria, vestiti sbattuti dal vento e così discorrendo. I volti, poi, possiedono un’espressività assolutamente anomala per un picchiaduro, sbattono le sopracciglia ogni tanto, chiudono gli occhi quando vengono colpiti, fanno l’occhiolino quando dicono una frase simpatica (vedi Xianghua), e proprio questa cura nei dettagli che rende la grafica così strabiliante. Le arene sono fantastiche senza alcun sbarramento visivo potrete vedere per chilometri e chilometri lontano dall’arena, il tutto, ovviamente, animato come i mulini a vento o la cascata nell’arena del covo dei pirati e senza la più minima scalettatura. Il gioco è velocissimo e considerate che io ci posso giocare solo con un televisore 50 hz. L’unica cosa che, visivamente non mi è piaciuta è la realizzazione dell’acqua e ancora peggio quando un personaggio cade in acqua ma ciò non intacca assolutamente la grandiosità del gioco. Prima e dopo ogni duello i personaggi diranno una frase, nulla di che, ma riuscirà a caricarvi come non mai; anche nella schermata di caricamento incontro potrete far dire una frase al vostro personaggio (il parlato lo potrete scegliere tra inglese e giaponnese, ma sarà tutto sottotitolato in italiano). Le musiche, diverse da arena ad arena, sono epiche e melodiche, decisamente riuscite! Anche gli effetti sonori, non sono niente male, gli urli e i gemiti dei personaggi, poi, sono uno spettacolo. Facciamo un resoconto longevità: enorme; grafica: perfetta; grande sonoro, non ho ancora parlato del fattore più importante: la giocabilità. La giocabilità di Soul Calibur 2 ha dell’incredibile, assolutamente intuitiva, ma allo stesso tempo molto profonda e il sistema di controllo è, scusate se mi ripeto, perfetto! Con la croce direzionale potrete muovere il personaggio nelle 8 direzioni, gli altri tasti, invece, non sono predefiniti, o meglio, lo sono ma voi potete cambiarli a vostro piacimento. Non sarà possibile saltare tranne che in determinate mosse, un sistema di controllo anomalo che vi renderà un tuttuno con il personaggio, senza dubbio il pregio più importante di tutto il gioco. Questo è il primo gioco che mi compro di questa serie, e quindi non conoscevo bene i personaggi, ma devo dire che sono tutti incredibilmente caratterizzati e affascinanti, riuscendo, forse, a battere Tekken nel suo pregio più importante, appunto la caratterizzazione dei personaggi. Come si fa a resistere alla sensualità di Ivy (la sua spada-frusta è un’arma favolosa), alla dolcezza di Talim, alla frustrazione di Voldo, alla potenza di Nightmare, alla saggezza di Seung Mina e Sophitia; insomma una schiera di personaggi carismatici, potenti o agili, ma sempre bellissimi!! Leggendo la recensione capirete che la risposta alla domanda posta all’inizio è un clamoroso e liberatorio…NO! Soul Calibur2 è, senza dubbio, il miglior picchiaduro in circolazione, sicuramente meno tecnico di Virtua Fighter 4 Evolution, ma molto più ricco, avvincente, oltre che uno dei giochi meglio realizzati per la PS2!
Grafica: 9,5
Sonoro: 9
Giocabilità :10
Longevità: 9,5
Globale: 9,5