Il lungo tunnel che conduce dagli spogliatoi sino al campo di gioco è il posto esatto dove qualunque calciatore può trovare la “tranquillità” prima che , l’orario che segna l’inizio delle partite , arrivi. E’ il luogo dove le due squadre si incontrano e dove i calciatori parlano tra di loro. Quiete. Che non potete permettervi. Perché voi entrate direttamente in campo…
IL CONFUSO CALCIO “MADE IN JAPAN”
ISS 3 è la seconda serie calcistica pubblicata dalla giapponese Konami. Attenti! Non fatevi ingannare però , cosa difficile , purtroppo , a causa dell’elevato numero di “sigle” che avete in mente. Cosa intendo? Ripensate un po’ai titoli calcistici più famosi per PS2. I primi nomi che , nel giro di pochi secondi vengono alla mente sono principalmente tre : PES ; ISS e WE , rispettivamente Pro Evolution Soccer , International Superstar Soccer e Winning Eleven. Bene , come chiunque bazzica il mondo Sony da almeno qualche mese saprà , l’ultimo dei giochi citati non è altro che la versione giapponese del primo. Qualcuno obbietterà . Peccato. In realtà , ISS 3, non è la trasposizione europea del simulativo Winning Eleven 6 , bensì di un meno rinomato Perfect Striker , titolo Konami nel quale prevale , senza ombra di dubbio , la componente arcade.
Il motivo di tutte queste sigle?Con ogni probabilità , nemmeno alla KCEO lo sanno…
IL CONFRONTO CON EA METTE…FIFA!
Perdonate l’orrendo gioco di parole , ma , ripensandoci bene , si addice proprio all’argomento in questione.Quante volte avrete sentito dire (o l’avrete detto proprio voi) che FIFA non regge minimamente il confronto con i tre titolo precitati? Milioni , forse miliardi…
Mettiamo subito in chiaro una cosa : ISS 3 è distante anni luce (in negativo) dalla serie EA , la quale comunque , non rasenta certo la perfezione. I motivi principali , che poi analizzeremo nel “succo” della recensione si possono suddividere in tre categorie : bug (pochi , fortunatamente) ; livelli arcade elevati e , per ultimo ma non per questo meno importante (tanto per usare un luogo comune) , ISS3 è pessimo dal punto di vista della gestione delle telecamere , cosa che , seppur possa non sembrare di importanza fondamentale , invece , si rivela molto fastidiosa. Ma ora , come promesso…
…IL SUCCO DELLE SUPERSTAR INTERNAZIONALI!
Come la regola vuole , anche se effettivamente non c’è scritto da nessuna parte , comincerei a parlare del lato tecnico del titolo e , per quanto banale possa sembrare , inaugurerò il tutto partendo dall’aspetto grafico.
L’interfaccia dei menù risulta ben strutturata e riusciremo facilmente ad abituarci alle schermate di gioco. Anche l’aspetto estetico di stadi , giocatori e persone in generale appare ben realizzato. I campi nei quali ci troveremo a giocare saranno praticamente identici a quelli reali , nonostante le texture che li compongono si rivelino scarne e ripetitive .I calciatori che dovremo governare presentano un buonissimo modello poligonale , sebbene , alla fine , non ci faremo nemmeno caso. Altra nota di demerito da segnalare è che , eccezion fatta per i più noti , i volti dei ventidue “leoni” non assomigliano nemmeno lontanamente a quelli reali a meno che , qualcuno di voi , non abbia visto un Vieri pelato. Per controbilanciare e per non far affondare , almeno non ora , ISS 3 , si può anche aggiungere , anzi , aggiungiamolo , che gli intermezzi che dividono due azioni di gioco sono realizzate in maniera splendida . Spesso capiterà di sogghignare a denti stretti dopo aver visto la reazione di un allenatore all’espulsione di un suo giocatore oppure ci verrà praticamente spontaneo guardare per intero la (breve) sequenza nella quale , il quarto uomo , tabellone alla mano , indica i minuti di recupero o il numero di maglia dei giocatori da sostituire.
Molto simpatico e altrettanto inutile , il fatto che potremo far cadere a pallonate , le bottigliette d’acqua appoggiate dagli estremi difensori ai lati della porta…ma poi diciamocelo , quando possiamo mettere la palla in gol , cosa otteniamo (a parte i rimproveri del mister in panchina) calciandola a liscio del palo?
A QUALCUNO IMPORTA SE L’ORECCHIO NON HA LA SUA PARTE?
La risposta immediata che si potrebbe dare alla domanda posta è : “si , a me”. Il comparto audio di ISS 3 lascia , se non delusi , almeno indifferenti. Una volta tolto il CD dalla PS2 , di quello che avrete udito non ricorderete niente. Ciò è dovuto al fatto che , sia i cori dei tifosi che la telecronaca si presentano piatti e , di conseguenza , privi di quello spessore che invece caratterizza altri titoli in commercio. Gli incitamenti che riceverete dal pubblico saranno sempre gli stessi , riassumibili con un classico “Ale-oh-oh!” mentre i commenti , tecnici e non dei due messi a osservare le nostre partite sono ripetitivi e banali. Già dopo pochi match , avrete ascoltato tutte le frasi pre-registrate che , tra l’altro , presentano evidenti stacchi quando il telecronista si ritrova a dover dire il nome di una squadra o di un calciatore e non sarà raro sentire frasi del tipo “La [silenzio] Francia (detto con un’altra altezza) [silenzio] attacca alla sinistra dei teleschermi” . Simpatica , invece, l’idea di far rilasciare delle mini-dichiarazione agli allenatori ; niente di che , solo un laconico “L’allenatore dell’Italia ha detto che comunque faranno un gioco d’attacco” o poco più, ma meglio questo di niente…
Per concludere , i jingle che fanno da sottofondo alle nostre “esplorazioni” tra i menù sono inadatti ad un titolo del genere e ripetitivi. La colonna sonora degli ultimi FIFA , con tanto di recenti successi radiofonici e televisivi rimane , dunque , un sogno.
MA CHI E’; COPPERFIELD? LA PALLA NON SI VEDE PIU’!
No , purtroppo la magia , o per meglio dire , la prestidigitazione, non centra nulla. E’ il sistema di controllo e la gestione delle telecamere che , come già accennato , fa acqua un po’ ovunque. Partiamo dal primo : con una iperbole si può dire che ci sono simulatori di volo in commercio più facili da controllare di ISS 3 (e questo è tutto dire per un gioco arcade). Tralasciando tutti i colpi che invierete a chi lo ha ideato , parliamo di cosa non abbia funzionato nel sistema di controllo , primo fra tutti l’aspetto più clamoroso : i calci di rigore. Tra tanti titoli provati e riprovati dello stesso genere al quale appartiene il gioco recensito , mai mi era capitato di vedere una cosa tanto scandalosa quanto facilmente evitabile . Mi chiedo : ma come è possibile che l’avversario (parlando delle partite multiplayer) debba vedere dove io batto il rigore solo perché qualcuno ha pensato di contrassegnare l’angolo dove penso di indirizzare la palla con un puntino? Così facendo , se in PES o in FIFA il pensiero di un rigore assegnatovi vi esalta , qui rimarrete praticamente indifferenti in quanto , a chi controlla il portiere , basterà guardare se il puntino è in alto o in basso , a destra o a sinistra , per andare a bloccare anche il più imparabile dei tiri.Ripeto : clamore.
Sempre rimanendo in tema “controlli” , come non accennare al fatto che i giocatori spesso perderanno la palla a causa di un ritardo nell’esecuzione dei comandi?
Altro difetto che influisce in modo marcato sull’andamento di una partita è la difficoltà nel selezionare il giocatore che vorreste in quanto il gioco passa in rassegna prima tutti gli altri calciatori e per ultimo quello scelto , nemmeno ci facesse apposta . L’unico pregio è dato dal facile sistema che permette di battere punizioni e corner.
Passando invece all’analisi del secondo tasto dolente (la gestione delle telecamere) non si può non applaudire il tentativo dei programmatori che hanno fatto di tutto per far si che apparisse mal studiato e , francamente , stupido!
Nello specifico : spesso la palla finirà fuori dalla zona visibile , rendendo così impossibili movimenti e passaggi e , durante le punizioni, dovrete passare la palla ai compagni alla “cieca” ( dato che la telecamera inquadrerà solo ed esclusivamente il battitore), incrociando le dita che , tra voi e la freccetta al bordo dello schermo che simboleggia la presenza di un compagno , non vi sia nessun avversario. Stesso dicasi per i rinvii dal fondo : a differenza di altri titoli , infatti , non avrete nessuna freccia ne indicatore che vi possa aiutare a indirizzare la sfera dove c’è un vostro compagno libero , in quanto la telecamera rimane fissa nella sua posizione e non va ad “infilarsi” alle spalle del portiere.
Complimenti , veramente…
COSA CI FA UN BACO IN UN CAMPO DA CALCIO?DA’ FASTIDIO…
Ennesimo aspetto negativo di ISS3 : i bug . Oltre a situazioni irreali (come un calciatore che si allunga la palla di otto metri con dieci difensori davanti che lo guardano mentre si allontana) , la “severità” dell’arbitro fa davvero pena. Qualsiasi fallo farete , dal semplice toccare con un dito l’avversario allo spaccargli i legamenti , la punizione sarà l’ammonizione. Ciò infastidisce non poco chi gioca che , dopo l’ennesimo giocatore infortunato , vorrebbe vedere un’espulsione diretta . Tra l’altro , finchè si gioca in due , i falli vengono fischiati equamente. Ma se per caso vi doveste trovare a giocare contro la CPU , allora , prima che l’arbitro vi fischi una punizione a favore , passerà molto , molto tempo…
Altro difetto che frustra il giocatore (come se quelli già elencati non bastassero) è la troppo vistosa componente arcade che , se in alcuni casi riesce a divertire , dopo poco stanca e ci stupiremo nell’osservare con quale facilità la palla passa tra le gambe degli avversari inermi che non allungano un piede nemmeno stimolati dagli stipendi pluri miliardari che hanno o vedendo che , alla fine , le situazioni che si presentano sono sempre le stesse.
Senza dimenticare che , come nei più classici dei coin-op , potremo selezionare solo nazionali. Le squadre di club , evidentemente , sono andate a farsi benedire…
MEGLIO ACCOMPAGNATI CHE MALE DA SOLI
Indubbiamente però , lasciandosi momentaneamente indietro il mare di difetti che ISS3 si trascina dietro , non si può negare che il titolo offra una buonissima longevità se si ha la possibilità di giocare in due contemporaneamente. Le partite si rivelano piuttosto varie ed “esaltanti” , con una cascata di gol e , come ben si addice anche alla serie di Pro Evolution Soccer , aperte sino ai minuti di recupero del secondo tempo. Seppur sia un singolo pregio , anche se messo a confronto con tutti i lati negativi del titolo Konami , contribuisce a far alzare di circa due voti la valutazione finale , la quale , altrimenti , sarebbe insufficiente.
Ovviamente , se non potete permettervi il “lusso” di scontrarvi con un familiare o con un amico , la cosa più naturale da fare è togliere quel punto e mezzo in più…
I MISSIONARI DEL PALLONE
Se molti di voi avranno pensato che io sia stato eccessivamente duro nel giudicare ISS 3 ,sappiate che comunque non ci tengo a nascondere quei due o tre pregi che il gioco presenta. E , infatti , oltre alla già citata componente multiplayer e al buono aspetto grafico, altra “bontà” offertaci dal gioco è la modalità “Missione” che coinvolge in modo diretto il giocatore. Praticamente dovremo affrontare delle partite contro squadre dai nomi fittizi a vari livelli di difficoltà e , vincendole , otterremo dei punti supplementari da investire , ad esempio , nella personalizzazione di un giocatore o nell’ampliamento dello stadio.
Inoltre , gli stessi punti , potranno essere scommessi in partite staccate dal contesto “Missione” . Come dire , un “Lascia & Raddoppia” a tema calcistico…
Da sottolineare inoltre la buona I.A. dell’avversario che eseguirà movimenti oculati e mai troppo avventati , aspetto che da il suo meglio nella trappola del fuorigioco. Purtroppo , dovremo passare parecchie ore per riuscire a vincere contro la CPU , cosa alquanto frustrante , non fosse solo per il fatto che probabilmente , vi annoierete prima…
TRIPLICE FISCHIO FINALE
Come avrete capito dal testo della recensione , ISS 3 è un gioco che mi ha profondamente deluso. Non mi aspettavo certo un titolo del calibro di Pro Evolution Soccer 2 ma , dato il buon nome di Konami , nemmeno di ritrovarmi tra le mani un arcade così pieno di evidenti pecche alle quali fanno da opposto solo pochi e rari pregi. In definitiva , il terzo capitolo della serie non diverte (a meno che , ripeto , non sia giocato in due persone) e stanca dopo poco. Ma se proprio vi sentite dei salvatori delle software house giapponesi e non potete esimervi dal provarlo almeno una volta , il mio personalissimo consiglio è : affittatelo. Se poi il vostro parere dovesse risultare contrario al mio , allora potrete passare tranquillamente all’acquisto , ma non prima . Se poi consideriamo il fatto che , a giorni , dovrebbe arrivare sul mercato europeo Pro Evolution Soccer 3 , beh…sapete come investire meglio i vostri risparmi…
VOTI :
Grafica : 8
Sonoro : 6
Giocabilità : 6
Longevità : 7
Traduzione : 8
Trama : 0
GLOBALE : 6,5
+
Buona grafica
Discreta I.A.
Modalità “Missione” interessante
-
E’ un arcade troppo…arcade!
Pessima gestione delle telecamere
Sistema di controllo mal studiato
Consigliato a :
chi ha qualcuno con cui giocare (anche se “consigliato” è una parola grossa)
Sconsigliato a :
tutti gli altri