La manifestazione promossa dal premier, contro i pacchi bomba e il terrorismo, è stata condivisa dalla maggioranza dei partiti.
Anche da rivali storici, quali la Cgil.
Non sono mancate voci fuori dal coro, proveniente da partiti tendenzialmente estremisti.
Come lega e PDCI.
Il coriaceo Rizzo, non si fa intenerire intellettualmente dalla proposta del premier e interpreta come strumentale la sortita del premier.
Anche Calderoli non ci sta, e afferma "con i fiacheggiatori dei terroristi non marciamo!"
Tiratina di orecchie ad entrambi i leader.
Rizzo, dovrebbe scendere dal suo piedistallo comunista e castrista, e non farne una questione morale, dato che non ne ha la patente politica.
Calderoli, anziche gettare benzina sul fuoco, discreditando la forza sindacale e i movimenti, dovrebbe accettare la proposta di Berlusconi e mettere da parte, per una volta la sicumera leghista.
Vorrei vedere una manifestazione multicolore, bandiere di ogni schieramento che intrecciano i loro colori per una giusta causa di democratica natura: una voce univoca si alzi, dalla città del Rinascimento, per allontare lo spettro del terrorismo.
La magistratura sta lavorando bene, anche le forze politiche dovrebbero imitarla.
Iniziando ad abbassare i toni della polemica per poi passare alla "sfilata" in piazza.