Ho visto La parola ai giurati. Un vero capolavoro, perfetto, mai noioso. Recitato da tutti in maniera divina. Lo consiglio
Ho visto Munich. Devo dire che da uno Spielberg mi sarei aspettato qualcosa di meglio, forse fra tutti è il suo peggior film. Non che sia brutto, ma insomma, è banale, scontato, prevedibile ed anche abbastanza noiosetto per un regista che ha girato film di ben altra fattura. Una mezza delusione, in pratica.
Ultima modifica di Mister Y; 10-10-2009 alle 10:25:15
bè io invece non ci vedo nulla di sbagliato nel ragionamento di Mister Y..
anche io reputo Panic Room (esempio a caso) il film peggiore di Fincher ma lo trovo comunque sufficiente.
idem come sopra. un regista può fare una serie di film buoni ma comunque non è che la qualità dei suoi film sarà sempre stabile, magari ne fa uno sufficiente ma meno buono degli altri. ma il fatto che sia inferiore non implica che sia un film da buttare via.
ecco appunto magari uno che è abituato ad una certa qualità che un certo regista mantiene ovvio che se fa comunque un film oggettivamente sufficiente ma che non è ai livelli degli altri può rimanere deluso.tutto sommato una mezza delusione.
«Tu vuoi sapere della Morte. Gli ho lasciato una parola. Questa parola è DICIANNOVE. Se la dici a lui, la sua mente sarà aperta. Ti dirà che cosa c'è oltre. Ti dirà che cosa ha visto. La parola è DICIANNOVE. Sapere ti farà impazzire. Ma presto o tardi chiederai. Non potrai farne a meno. Buona giornata! Walter o'Dim
PS. La parola è DICIANNOVE. Cercherai di dimenticare ma presto o tardi ti uscirà dalla bocca come vomito. DICIANNOVE.»
ho visto the millionaire, mi aspettavo decisamente di più.
è favolistico, ha il finale buonista ed è troppo inverosimile.
Spoiler:
poi vabbè ci sono alcune belle scene. tipo all'inizio, quandoe nel complesso non è un brutto film. però considerando la mole di oscar che ha preso battendo film come milk che gli sono superiori anni luce secondo me, c'è da mettersi le mani nei capelliSpoiler:
e il balletto finale con oscar annesso è OSCENO
Visto Funny Games U.S.
Sostanzialmente non cambia assolutamente niente dall'originale austriaco (grazie a chi mi corresse). L'ho comunque rivalutato in meglio. Se da una parte lo stile registico non mi piace affatto (piani sequenza, uso delle inquadrature e balle varie) e la mancanza di logicità nella trama, dall'altra trovo dei bravi attori, che non sfigurano contro le loro controparti originali, mentre il senso del film, una volta ripensato per bene, riesce a spiegare come mai sia sottovalutato.
visto The Insider..
I'm gonna win. There's no way I'm goin' down. I don't go down for nobody
My idea of heaven is a place where the Tyne meets the Delta, where folk music meets the blues.
appena tornato dal cinema dopo Inglorious Basterds.
Il film non è un capolavoro, ma se vi sono piaciuti Pulp Fiction e Le Iene, credo che non dispiacerà. Il film ha tutto quello che Tarantino ci ha fatto vedere in precedenza: scene al limite del ridicolo, situazioni estreme, continui ribaltamenti di fronte, prolungati attimi di tensione, feticismo per i piedi, vendetta, sangue, violenza, battutacce, colonna sonora spiazzante, riferimenti ai western, un personaggio che utilizza sempre la stessa frase prima di incidere qualcuno, Eli Roth... voto: 7+