La parlamentare presenta ufficialmente la lista per le europee
Con lei i leader di estrema destra Romagnoli, Tilgher e Fiore
Mussolini: "Il male assoluto?
Per me è stato Piazzale Loreto"
Fiore, Tilgher e Romagnoli
con Alessandra Mussolini
ROMA - "Per me il male assoluto è Piazzale Loreto". Con queste parole incomincia la nuova avventura politica di Alessandra Mussolini dopo il divorzio da Alleanza nazionale. La nipote del Duce apre così la conferenza stampa di presentazione ufficiale della lista unitaria con esponenti dell'estrema destra che correrà alle prossime elezioni europee.
I compagni di avventura della Mussolini sono i leader del Movimento sociale Fiamma tricolore Luca Romagnoli, del Fronte sociale nazionale Adriano Tilgher e di Forza nuova Roberto Fiore. La lista unitaria avrà, spiegano gli esponenti, un programma fortemente caratterizzato da temi sociali e presenterà ufficialmente il simbolo in una manifestazione nei prossimi giorni a Napoli.
La lista si chiamerà "Insieme per un Movimento sociale" e il logo conterrà sicuramente la fiamma. Lo slogan: "Oggi in Italia non c'è più un forte partito di vera destra".
"Non voglio neppure citare chi mi ha fatto del male e ha tradito i miei sentimenti e non parlo di 'organismi geneticamente modificati'", dice la parlamentare della Cdl senza mai pronunciare la parola Alleanza nazionale, ma criticando varie volte Gianfranco Fini reo di aver preso le distanze dal fascismo durante il suo recente viaggio in Israele.
E a chi le chiede perché si sia unita all'estrema destra risponde: "Perché noi siamo estremi: estremamente vicini al popolo italiano, estremamente coerenti con le nostre radici, estremamente legati alle nostre tradizioni e alla fiamma".
"Anche per me - ha fatto eco Adriano Tilgher - il 'male assoluto è Piazzale Loreto. I conti con la propria storia non si fanno con le abiure di convenienza".
- Pubblicità -
Tra i punti cardine della lista, annuncia Fiore, "una forte difesa della famiglia, incentivi per i figli, i bambini come nostri unici privilegiati". Forte attenzione al tema delle donne da parte di Alessandra Mussolini, secondo la quale la lista per le europee "dovrà avere almeno un terzo di candidate". La Mussolini ha poi accennato al "riconoscimento del lavoro domestico".
Passando ai temi più propriamente politici la ex deputata di An ha detto che "per fedeltà agli elettori" resterà nella Casa delle libertà, ma anche che si sente "vicina ai milioni di italiani che non si sentono rappresentati da posizioni estemporanee e schizofreniche".
Adriano Tilgher ha poi spiegato che la nuova aggregazione "non è un partito né un'occasione elettorale, ma una speranza per gli italiani, la speranza che le cose e la politica si possano cambiare".
"Prima avevo un cavaliere - scherza ancora la Mussolini - ora ne ho tre. Vorrei concludere dicendo che non è vero che in politica il cuore non conta. La dignità e l'identità vengono prima di qualsiasi poltrona".