Siamo nell'anno 1943. I Tedeschi hanno ritrovato dei reperti archeologici che li permettono di avere dei poteri paranormali. Voi siete l'agente blaszcovitz un membro dell'UAS inviato a Castle Wolfenstein per indagare sulla divisione paranormale delle SS. Vieni fatto prigioniero ma riesci a scappare (l'inizio è un tributo al preimo Wolfenstein). Qui inizia il gioco vero e proprio. RTCW si avvale del motore grafico di Quake III che ci fornisce ambienti molto dettagliati e vasti. Le armi sono tante e variano dal coltello alle pistole, dalla mitragliatrice Stern al mitra Thompson, tre fucili da cecchino tra cui quello da paracadutista tedesco, un lanciafiamme, il panzerfaust e due armi inventate: il mitra Venom e il Tesla cannon. Il mitra venom è una mitragliatrice rotante mentre il Tesla cannon spara fulmini elettrici. Le missioni sono varie e possono essere affrontati sia in maniera silenziosa sia in maniera brutale. Quando si fanno le cose in silenzio si possono sentire i Tedeschi parlare fra di loro mantre noi scivoliamo alle loro spalle e li uccidiamo col nostro coltello. I nemici sono molto inteliggenti: accorrono sul luogo degli spari, sono in grado di seguirci da una parte all'altra del livello. Sul piano del realismo faccio notare che gli elmetti e i cappelli dei nazisti possono volare scossi dei nostri spari.
E' un grande gioco e per me merita un voto alto: 9