Inviato da medius Dopo avere girato un pò per la città, trovate una locanda abbastanza tranquilla dove sostare per la notte. Ormai è buio e restare per strada anche in una città tranquilla come appare Kaleria non sarebbe saggio. Inoltre siete disarmati e i fabbri della città sono stati avvertiti affinchè nessuno vi venda armi e armature.
Seduti ad un tavolo come semplici avventori, finalmente potete riposarvi dopo il viaggio.
"Allora" inizia subito Brion. "Aveva detto di volerci parlare di questo re Thoramin".
Korm annuisce. "Si, capitano. L'ho promesso e manterrò la parola data." Fa una breve pausa, poi continua: "Il Regno di Kaleria è in realtà una piccola città-stato circondata da qualche chilometro di territorio controllato dai miliziani. Thoramin una volta era un feudatario del vecchio Regno di Sorhan che, come forse saprete, dodici anni fa è stato annesso all'Impero. Annesso in parte a dir la verità, visto che alcuni Lord si spartirono i pezzi che all'Impero non interessavano o che riteneva poco redditizio occupare militarmente. Thoramin era uno di questi Lord e a lui tocco Kaleria. In seguito, per almeno dieci anni ci furono aspre lotte tra i Lord per cercare di impossessarsi dei territori avversari. L'Impero si disinteressò di queste lotte concentrando i suoi sforzi verso le regioni costiere, ma noi di Koros eravamo molto interessati ai nostri vicini. Aiutammo economicamente e militarmente alcuni Lord in modo da mantenere stabile la situazione: non era conveniente creare un regno troppo potente che potesse minacciarci. Thoramin fu uno dei Lord cui demmo il nostro appoggio ed oggi abbiamo bisogno di lui. In questo momento altre spedizioni diplomatiche sono in viaggio verso quei feudi cui fornimmo aiuto: la speranza è di raccogliere sufficienti aiuti per sostenere l'avanzata imperiale. A molti di loro l'Impero non sta affatto simpatico e Thoramin è stato uno di questi: pensate che all'epoca della caduta di Sorhan, lui era a capo di una delel armate che si battè contro gli imperiali e tenne il loro esercito in scacco finchè la capitale non cadde in mano nemica. Solo allora si diresse verso Kaleria con la sua famiglia e i suoi fedelissimi, intenzionato a resistere fino all'ultimo uomo, se necessario. Per fortuna non ce ne fu bisogno. Questo è quanto avevo da dirvi: ci sono delle domande?"
"Si,io una:l'Impero ha qualche rapporto con razze...diverse da noi????Che so,Lucertoloidi,Drow,queste cosa qua..."
Inviato da medius Questo è quanto avevo da dirvi: ci sono delle domande?"
"Si una...dovremmo imparare ad usare gli archi? non saremo utili alla fortezza se restiamo senza far niente aspettando che succeda qualcosa. o almeno potete spiegarci un piano che vorreste utilizzare?"
Inviato da medius Dopo avere girato un pò per la città, trovate una locanda abbastanza tranquilla dove sostare per la notte. Ormai è buio e restare per strada anche in una città tranquilla come appare Kaleria non sarebbe saggio. Inoltre siete disarmati e i fabbri della città sono stati avvertiti affinchè nessuno vi venda armi e armature.
Seduti ad un tavolo come semplici avventori, finalmente potete riposarvi dopo il viaggio.
"Allora" inizia subito Brion. "Aveva detto di volerci parlare di questo re Thoramin".
Korm annuisce. "Si, capitano. L'ho promesso e manterrò la parola data." Fa una breve pausa, poi continua: "Il Regno di Kaleria è in realtà una piccola città-stato circondata da qualche chilometro di territorio controllato dai miliziani. Thoramin una volta era un feudatario del vecchio Regno di Sorhan che, come forse saprete, dodici anni fa è stato annesso all'Impero. Annesso in parte a dir la verità, visto che alcuni Lord si spartirono i pezzi che all'Impero non interessavano o che riteneva poco redditizio occupare militarmente. Thoramin era uno di questi Lord e a lui tocco Kaleria. In seguito, per almeno dieci anni ci furono aspre lotte tra i Lord per cercare di impossessarsi dei territori avversari. L'Impero si disinteressò di queste lotte concentrando i suoi sforzi verso le regioni costiere, ma noi di Koros eravamo molto interessati ai nostri vicini. Aiutammo economicamente e militarmente alcuni Lord in modo da mantenere stabile la situazione: non era conveniente creare un regno troppo potente che potesse minacciarci. Thoramin fu uno dei Lord cui demmo il nostro appoggio ed oggi abbiamo bisogno di lui. In questo momento altre spedizioni diplomatiche sono in viaggio verso quei feudi cui fornimmo aiuto: la speranza è di raccogliere sufficienti aiuti per sostenere l'avanzata imperiale. A molti di loro l'Impero non sta affatto simpatico e Thoramin è stato uno di questi: pensate che all'epoca della caduta di Sorhan, lui era a capo di una delel armate che si battè contro gli imperiali e tenne il loro esercito in scacco finchè la capitale non cadde in mano nemica. Solo allora si diresse verso Kaleria con la sua famiglia e i suoi fedelissimi, intenzionato a resistere fino all'ultimo uomo, se necessario. Per fortuna non ce ne fu bisogno. Questo è quanto avevo da dirvi: ci sono delle domande?"
Nonostante le bende che coprivano la maggior parte del mio corpo riuscì a presidiare alla "riunione", se cosi si poteva chiamare, dato che mi ero ormai ripreso in modo più che sufficiente per il mio corpo.
"La situazione adesso mi è più cara...Ma volevo porre la stessa domanda del mio compagno e amico Wardevil..Hanno rapporti con razze ritenute "anomale" come lucertoloidi, dracoidi o cose del genere?? E soprattutto...Che tattiche vorreste utilizzare contro l'impero??" chiesi.
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Inviato da madc "Si una...dovremmo imparare ad usare gli archi? non saremo utili alla fortezza se restiamo senza far niente aspettando che succeda qualcosa. o almeno potete spiegarci un piano che vorreste utilizzare?"
"Cerca di usare al meglio le tue capacità, soldato. Per ora solo questo importa" risponde Brion anticipando Korm.
Inviato da Zio Tobia Nonostante le bende che coprivano la maggior parte del mio corpo riuscì a presidiare alla "riunione", se cosi si poteva chiamare, dato che mi ero ormai ripreso in modo più che sufficiente per il mio corpo.
"La situazione adesso mi è più cara...Ma volevo porre la stessa domanda del mio compagno e amico Wardevil..Hanno rapporti con razze ritenute "anomale" come lucertoloidi, dracoidi o cose del genere?? E soprattutto...Che tattiche vorreste utilizzare contro l'impero??" chiesi.
Korm assume un'espressione pensierosa, poi dice: "per quanto ne sappiamo, no. L'Impero non ha in grande considerazione le altre razze: ritengono che l'Uomo sia superiore a tutte le altre e che solo essa abbia il diritto di governare la Prussia. Ho sentito di violente persecuzioni ai danni dei mezzelfi, considerati spie elfiche. Per quanto ne sappiamo, soltanto gli halfling sono tollerati all'interno dell'Impero e possono diventarne cittadini: probabilmente gli Imperiali non li ritengono una minaccia. Non avete idea di quante spie halfling abbiamo assoldato" conclude Korm con un sorrisetto.
Brion guarda fuori della locanda. "Ormai è buio inoltrato: sarà meglio dormirci su, così domani saremo in piena forma per essere ricevuti dal Re"
Inviato da medius Korm assume un'espressione pensierosa, poi dice: "per quanto ne sappiamo, no. L'Impero non ha in grande considerazione le altre razze: ritengono che l'Uomo sia superiore a tutte le altre e che solo essa abbia il diritto di governare la Prussia. Ho sentito di violente persecuzioni ai danni dei mezzelfi, considerati spie elfiche. Per quanto ne sappiamo, soltanto gli halfling sono tollerati all'interno dell'Impero e possono diventarne cittadini: probabilmente gli Imperiali non li ritengono una minaccia. Non avete idea di quante spie halfling abbiamo assoldato" conclude Korm con un sorrisetto.
Brion guarda fuori della locanda. "Ormai è buio inoltrato: sarà meglio dormirci su, così domani saremo in piena forma per essere ricevuti dal Re"
"Bene,andrò a dormire.SPero che abbiate prenotato una camera.Mi sveglierete voi,domani,oppure in caso di emergenza.Buona notte a tutti."
Lascia la riunione,e mi avvicinai al locandiere:dopo un po,mi accordai per la camera,e mi coricai sul letto,scomodo quasi come pietra,ma abbastanza soffice da farmi dormire sufficientemente bene.
Inviato da medius Korm assume un'espressione pensierosa, poi dice: "per quanto ne sappiamo, no. L'Impero non ha in grande considerazione le altre razze: ritengono che l'Uomo sia superiore a tutte le altre e che solo essa abbia il diritto di governare la Prussia. Ho sentito di violente persecuzioni ai danni dei mezzelfi, considerati spie elfiche. Per quanto ne sappiamo, soltanto gli halfling sono tollerati all'interno dell'Impero e possono diventarne cittadini: probabilmente gli Imperiali non li ritengono una minaccia. Non avete idea di quante spie halfling abbiamo assoldato" conclude Korm con un sorrisetto.
Brion guarda fuori della locanda. "Ormai è buio inoltrato: sarà meglio dormirci su, così domani saremo in piena forma per essere ricevuti dal Re"
"Bene, capitano Brion...Dormirò in attesa del giorno dopo in modo da venire ricevuti da sua maestà thoramin...le auguro buon proseguimento di serata, e anche a voi amici miei..." conclusi riferendomi ai miei compagni.
Dirigendomi verso l'oste mi feci dire esattamente l'ubicazione della mia stanza e mi diressi verso di essa.
Coricandomi sul letto e infilatomi sotto le coperte continuai a riflettere per un'altra mezzoretta buona, per poi finalmente iniziare a dormire.
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Inviato da Wardevil "Bene,andrò a dormire.SPero che abbiate prenotato una camera.Mi sveglierete voi,domani,oppure in caso di emergenza.Buona notte a tutti."
Lascia la riunione,e mi avvicinai al locandiere:dopo un po,mi accordai per la camera,e mi coricai sul letto,scomodo quasi come pietra,ma abbastanza soffice da farmi dormire sufficientemente bene.
Morti ovunque.Sopra quei morti,un essere enorme,dalle ali demoniache,e al suo fianco altri demoni come lui.Gli stessi dell'altra volta.The Revenge,The Link,e gli altri ignoti.Anche il capo demone,colui che si ergeva nella sua magnificenza,mi era ignoto.
Io ero li davanti,e questa volta mi vedevano.Stavano aspettando la mia mossa.Avevo paura,e tanta anche.Non sapevo che fare.Una voce demoniaca e cavernosa,il capo dei demoni,mi spingeva ad attaccarlo.E così feci.Una lama mi balenò vicino,e mi mancò.Ma una seconda lama mi colpì,i mezzo alla testa.Un'altra ancora me la taglio la testa,e una quarta mi squarciò il petto.
Mi svegliai,pieno di sudore.Un altro sogno di quei misteriosi demoni.Avevo troppo sonno però,perciò mi addormentai di nuovo,cercando di non pensre al sogno.
"Tobias...Tobias..." questa voce mi suonava dentro la testa come un eco ossessionante.
Vedevo davanti a me la scena della mia liberazione dalla prigionia nemica, e vedevo davanti a me la figura misteriosa che mi salvò.
Ne vedevo soltanto la sagoma, il resto del corpo si confondeva con il resto della vegetazione circostante, come se fosse invisibile oppure mimetizzata.
La voce quando mi liberò non parlò, questa volta però era dfferente.
"Tobias...Non morirai qui...Hai ancora un viaggio da compiere...Vari compiti da assolvere prima di poter mettere la parola fine alle tue avventure.." mi disse.
Voce gentile, soave...Mi sembrava di riconoscerla.
"Serena??" pensai di colpo.
Urlano nella direzione della misteriosa figura urlai:
"Serena...Maestra mia...Sei tu?? Allora non sei morta come pensavo che fossi, sei viva..." conclusi qualche istante prima di essere interrotto.
"Tobias...non è ancora venuto il momento di porre fine alla tua avventura...Non ora, e non adesso...Ma ricorda...Mi sono trovata qui per puro caso...Non potrò proteggerti in eterno...ho anche io una mia missione...Scusami ancora, figlio mio...E ricorda....Ti ho voluto bene come un vero figlio, non ti dimenticare mai di me ed io farò altrettanto...Per il momento, addio..." mi disse per poi scomparire nella foresta.
A quel punto mi svegliai, pensai a questo sogno e dopo qualche minuto mi addormentai nuovamente.
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Inviato da medius Korm assume un'espressione pensierosa, poi dice: "per quanto ne sappiamo, no. L'Impero non ha in grande considerazione le altre razze: ritengono che l'Uomo sia superiore a tutte le altre e che solo essa abbia il diritto di governare la Prussia. Ho sentito di violente persecuzioni ai danni dei mezzelfi, considerati spie elfiche. Per quanto ne sappiamo, soltanto gli halfling sono tollerati all'interno dell'Impero e possono diventarne cittadini: probabilmente gli Imperiali non li ritengono una minaccia. Non avete idea di quante spie halfling abbiamo assoldato" conclude Korm con un sorrisetto.
Brion guarda fuori della locanda. "Ormai è buio inoltrato: sarà meglio dormirci su, così domani saremo in piena forma per essere ricevuti dal Re"
Mi avvicinai all'oste chiedendo solo un pò d'acqua per poi andare a dormire."speriamo bene" pensai e andai a dormire.
Inviato da Wardevil Morti ovunque.Sopra quei morti,un essere enorme,dalle ali demoniache,e al suo fianco altri demoni come lui.Gli stessi dell'altra volta.The Revenge,The Link,e gli altri ignoti.Anche il capo demone,colui che si ergeva nella sua magnificenza,mi era ignoto.
Io ero li davanti,e questa volta mi vedevano.Stavano aspettando la mia mossa.Avevo paura,e tanta anche.Non sapevo che fare.Una voce demoniaca e cavernosa,il capo dei demoni,mi spingeva ad attaccarlo.E così feci.Una lama mi balenò vicino,e mi mancò.Ma una seconda lama mi colpì,i mezzo alla testa.Un'altra ancora me la taglio la testa,e una quarta mi squarciò il petto.
Mi svegliai,pieno di sudore.Un altro sogno di quei misteriosi demoni.Avevo troppo sonno però,perciò mi addormentai di nuovo,cercando di non pensre al sogno.
Una luce.Una luce nera,che risplendeva.Una luce onniscente,onnipotente.Che mi chiamava.Mi chiamava Wardevil.Wardevil Deathscythe,l'Arcangelo della Morte.Ma non si riferiva a me,bensì a un'altra figura,dietro di me.Era il capo dei demoni,degli altri sogni.Ma ora non era gigantesco.Appariva poco più grande di me,con grandi ali angeliche nere,e con uno Spadone legato dietro la schiena.E portava un mantello nero,con un cappuccio che gli copriva la faccia.
Provai a parlare,ma non ci riuscii.Il demone,che si chiamava come me,parlò,rivolto alla luce nera,dicendo:
"Eccomi.Sono al tuo servizio.Ho fondato l'accademia dei cavalieri del male che si basano sul tuo credo.Ora,ci apprestiamo a conquistare gli Inferi."
E la luce rispose:
"Bene...Come premio per la tua lealtà,eccoti una fanciulla per te:fanne cosa preferisci."
"Bene"rispose Wardevil."Me la sposerò allora.Prima di partire per l'Inferno,me la sposerò.E spero che mio fratello,il mio fratellastro,non mi disturbi."
Vidi che la luce si accese per un attimo,e poi ritornò nera come lo sofndo in cui si librava.
"Ora vai,e torna da me solo in caso di vittoria:sconfiggi tuo padre,e solo allora torna da me."
"Si...Archaon."
Mi risvegliai di nuovo.Ora stavo sudando freddo.Mi vestii e cercai la mia katana:non mi ricordai di averla data a quel soldato.Quindi,scesi giu nella locanda.C'erano ancora tre persone,tre loschi figuri.Li guardai appena,e mi misi a sedere vicino al bancone dove servivano la birra.Avrei aspettato li Brion e gli altri.Era quasi mattina,quindi sarebbero venuti giu fra poco.
Il mattino seguente, alle prime luci dell’alba Brion provvede a svegliarvi: vi riunite all’entrata della locanda, dove Korm vi da le ultime disposizioni.
“Lasciate parlare me: Thoramin è molto legato alle tradizioni e al cerimoniale e voi rischiereste di rovinare tutto. Per nessun motivo, ve lo ripeto per nessun motivo parlate se non siete interrogati e non osate fissare in volto il Re. Ci saranno molte guardie desiderose di mettersi in buona luce presso il sovrano e non esiterebbero due volte ad uccidervi sul posto. Lasciate parlare me e forse ce la caveremo ottenendo aiuti per Koros”.
Detto ciò vi mettete in marcia diretti verso il castello di Thoramin che sorge all’incirca al centro della città. Le guardie vi fanno passare senza difficoltà una volta controllate le vostre credenziali e meno di mezz’ora dopo vi trovate fuori alla grande sala delle udienze dove il Re riceve le ambascerie straniere. Dopo un’altra mezz’ora di attesa, un maggiordomo vi annuncia che verrete ricevuti dal Re e vi guida verso la sala delle udienze.
Vi trovate ora di fronte al trono su cui è seduto Re Thoramin, in cima ad una scalinata di marmo pregiato: la sala delle udienze è di forma rettangolare e misura circa trenta metri di lunghezza per dieci di larghezza. Imponenti colonne sostengono il soffitto a volta che è finemente decorato con scene di battaglia: ad intervalli regolari, tra una colonna e l’altra vi sono i soldati della Guardia di Paleria sull’attenti, armati di lance e scudi.
Re Thoramin non sembra molto vecchio, indossa un’armatura finemente decorata e porta al fianco una spada dall’elsa altrettanto decorata da strani simboli: tre serpenti che si intrecciano l’uno attorno all’altro.
Dopo esservi inchinati di fronte al sovrano, egli si alza e parla con una certa solennità: “Barone Korm di Koros, cosa vi porta nel mio Regno? Il Consiglio ha per caso qualcosa da annunciare alle nostre maesta?”
Inviato da medius Il mattino seguente, alle prime luci dell’alba Brion provvede a svegliarvi: vi riunite all’entrata della locanda, dove Korm vi da le ultime disposizioni.
“Lasciate parlare me: Thoramin è molto legato alle tradizioni e al cerimoniale e voi rischiereste di rovinare tutto. Per nessun motivo, ve lo ripeto per nessun motivo parlate se non siete interrogati e non osate fissare in volto il Re. Ci saranno molte guardie desiderose di mettersi in buona luce presso il sovrano e non esiterebbero due volte ad uccidervi sul posto. Lasciate parlare me e forse ce la caveremo ottenendo aiuti per Koros”.
Detto ciò vi mettete in marcia diretti verso il castello di Thoramin che sorge all’incirca al centro della città. Le guardie vi fanno passare senza difficoltà una volta controllate le vostre credenziali e meno di mezz’ora dopo vi trovate fuori alla grande sala delle udienze dove il Re riceve le ambascerie straniere. Dopo un’altra mezz’ora di attesa, un maggiordomo vi annuncia che verrete ricevuti dal Re e vi guida verso la sala delle udienze.
Vi trovate ora di fronte al trono su cui è seduto Re Thoramin, in cima ad una scalinata di marmo pregiato: la sala delle udienze è di forma rettangolare e misura circa trenta metri di lunghezza per dieci di larghezza. Imponenti colonne sostengono il soffitto a volta che è finemente decorato con scene di battaglia: ad intervalli regolari, tra una colonna e l’altra vi sono i soldati della Guardia di Paleria sull’attenti, armati di lance e scudi.
Re Thoramin non sembra molto vecchio, indossa un’armatura finemente decorata e porta al fianco una spada dall’elsa altrettanto decorata da strani simboli: tre serpenti che si intrecciano l’uno attorno all’altro.
Dopo esservi inchinati di fronte al sovrano, egli si alza e parla con una certa solennità: “Barone Korm di Koros, cosa vi porta nel mio Regno? Il Consiglio ha per caso qualcosa da annunciare alle nostre maesta?”
Quando entrai nella sala,prima di abbassare lo sguardo,fissai la spada di Thoramin:era molto bella,specialmente quei serpenti che aveva come simboli:ma non era adatta per una battaglia:si vedeva chiaramente che era una spada da cerimonia,facilmente spezzabile anche con un pugno dato bene.QUando mi misi in ginocchio di fronte al re,capii che sarebbe successo qualcosa.Ma attesi paziente quel momento,e intanto ascoltai Korm che stava iniziando a parlare.
Inviato da Wardevil Quando entrai nella sala,prima di abbassare lo sguardo,fissai la spada di Thoramin:era molto bella,specialmente quei serpenti che aveva come simboli:ma non era adatta per una battaglia:si vedeva chiaramente che era una spada da cerimonia,facilmente spezzabile anche con un pugno dato bene.QUando mi misi in ginocchio di fronte al re,capii che sarebbe successo qualcosa.Ma attesi paziente quel momento,e intanto ascoltai Korm che stava iniziando a parlare.
Mettendomi in ginocchio alla destra del mio amico Wardevil chinai il capo ed aspettai che Korm iniziasse a parlare.
La tua firma supera il limite massimo di altezza (158 pixel). Ti invitiamo a leggere il regolamento per non ripetere l'errore.
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