Io sono io
Dipende, un recente articolo inglese spiegava che i datori di lavoro sono ben propensi ad accettare lavoratori con 6+ mesi senza lavoro se quest'ultimi nel periodo di disoccupazione hanno cercato di migliorare le loro competenze (nel mio caso studiare nuovi linguaggi di programmazione) o hanno svolto servizi utili alla comunità (assistenza per i più deboli, volontariato vario).
Se invece di fare qualcosa siete stati a lamentarvi di quanto il mondo faccia schifo e di come non si trovi lavoro beh, scusatemi il termine ma cazzi vostri.
Io ad esempio ho continuato a studiare e approfondire i miei interessi, ho trovato facilmente qualcuno che mi prendesse e speriamo vada bene, se partite chiedendo "quanto mi dai?" non andrete molto avanti, bisogna far vedere la vostra passione e che non vi frega nulla di guadagnare ma solo di apprendere.
Capisco benissimo che non tutti possono essere aiutati dalla famiglia, ma per chi può - visto che la fine la situazione in Italia è quella che è - è meglio lavorare gratis facendo qualcosa che può piacervi che prendere quei 400/500€ per spaccarvi il culo ogni giorno in qualcosa che odiate/finirete per odiare.