Caucus deriva da un termine indiano-americano che significa assemblea con voto.
E' uno dei sistemi di votazione primari in U.S.A. per l'elezione del presidente degli Stati Uniti 2004. Si vota per alzata di mano.
Il 19 gennaio, nell'Iowa si è votato con caucus chiuso (riservato gli affiliati a un determinato partito; in alcuni casi si può cambiare partito e affiliarsi con un altro prima dell'inizio dell'assemblea).
Il 27 gennaio (ieri) si è votato nel New Hampshire con le primarie semichiuse.
Il 3 febbraio si voterà in 7 stati con diverse tipologie. Eccole nel dettaglio.
Primarie chiuse: possono partecipare solo gli affiliati al partito.
Primarie aperte: primarie aperte, possono partecipare tutti gli iscritti negli elenchi statali dei votanti, anche gli affiliati ad altri partiti.
Primarie semichiuse: possono partecipare gli affiliati al partito, gli indipendenti e gli indecisi ma non gli affiliati ad altri partiti.
Caucus chiuso: possono partecipare gli affiliati a quel determinato partito, in alcuni casi si può cambiare partito e affiliarsi con un altro prima dell'inizio dell'assemblea.
Caucus aperto: non è richiesta l'affiliazione ad alcun partito.
L'unico candidato per la fazione repubblicana è il già noto George W. Bush, mentre per i democratici abbiamo Howard Dean, Wesley Clark, John Kerry, Joe Lieberman, John Edwards, Dennis Kucinich e Al Sharpton.
La situazione dei delegati democratici fino a questo momento è la seguente:
Dean 113;
Kerry 94;
Edwards 36;
Clark 30;
Lieberman 25;
Sharpton 4;
Kucinich 2.
In America ci sono due correnti correnti di pensiero per quanto riguarda lo scontro con Bush: quella dei tattici e quella degli ideologi. I primi sostengono un candidato forte (Kerry), capace di battere Bush; i secondi puntano sulla forza del puro e semplice messaggio del "no alla guerra" di Dean.
E' dunque necessario un democratico che batta Bush o un democratico che sia sicuramente contrario alla guerra?
[align=right][Fonte/spunto: corriere.it][/align]