fico!!
Shadow... azz... ma sta fissa del giocatore medio non te la togli, no? Ma perchè non giochi e basta... a catalogare ed etichettare sei un pò superficiale e assai spocchioso, credimi...
...vabbè, eccoti lo scettro di Re degli Hardcore, la corona e una copia ben stagionata di Q-Bert... il popolo dei casual è ai tuoi piedi ed aspetta il tuoi insindacabile giudizio...
ma guarda un pò te...
Ma dai, sii serio... quando poi dici che un remake non deve essere migliorato rispetto al primo incappi in una contraddizioni in termini grossa quanto una casa. E voglio ben vedere... se uno ha giocato e rigiocato il gioco, allora spende 60 eurozzi solamente se ci sono modifiche sostanziali, anche sul versante tecnico, si intende. Il gioco è lo stesso, azzo: perchè ripagarlo se oltre al remake non hanno fatto il make-up?
E per favore, sta storia della "grafica non conta niente" è una mezza bufala. I videogiochi son videogiochi perchè, non mi vengono le parole, c'è il... video... non è la componente principale, che anche un DVD è "video", ma è senza dubbio essenziale: e, a parità di gioco, è il video a fare la differenza. Il gioco deve essere bello da vedere e da giocare, il resto sono menate da hardocre wannabe... IMHO...
Ultima modifica di giobbe; 12-02-2004 alle 17:27:40
giobbe
Shadow... azz... ma sta fissa del giocatore medio non te la togli, no? Ma perchè non giochi e basta... a catalogare ed etichettare sei un pò superficiale e assai spocchioso, credimi...
...vabbè, eccoti lo scettro di Re degli Hardcore, la corona e una copia ben stagionata di Q-Bert... il popolo dei casual è ai tuoi piedi ed aspetta il tuoi insindacabile giudizio...
ma guarda un pò te...
Ma dai, sii serio... quando poi dici che un remake non deve essere migliorato rispetto al primo incappi in una contraddizioni in termini grossa quanto una casa. E voglio ben vedere se uno ha giocato e rigiocato il gioco, allora spende 60 eurozzi solamente se ci sono modifiche sostanziali, anche sul versante tecnico, si intende. Il gioco è lo stesso, azzo: perchè ripagarlo se oltre al remake non hanno fatto il make-up?
E per favore, sta storia della "grafica non conta niente" è una mezza bufala. I videogiochi son videogiochi perchè, non mi vengono le parole, c'è il... video... non è la componente principale, che anche un DVD è "video", ma è senza dubbio essenziale: e, a parità di gioco, è il video a fare la differenza. Il gioco deve essere bello da vedere e da giocare, il resto sono menate da hardocre wannabe... IMHO...
ti voglio bene
ma è un Remake o una versione non ufficile per PSONE ?
Io mi permetto di criticare i videogiochi recenti, quelli che hanno solo una grafica e niente + (c'è bisogno di far nomi?) e i giocatori che li comprano solamente xchè hanno una grafica "****".giobbe
[i]Shadow... azz... ma sta fissa del giocatore medio non te la togli, no? Ma perchè non giochi e basta... a catalogare ed etichettare sei un pò superficiale e assai spocchioso, credimi...
...vabbè, eccoti lo scettro di Re degli Hardcore, la corona e una copia ben stagionata di Q-Bert... il popolo dei casual è ai tuoi piedi ed aspetta il tuoi insindacabile giudizio...
ma guarda un pò te...
MTGS è un VG il cui scopo non è "divertire", non è "far giocare e basta" il videogiocatore, il suo scopo è far vivere delle emozioni che sono superiori al semplice videogiocare, e come lui ci sono tanti altri videogiochi che hanno lo stesso scopo (la maggior parte degli JGDR quindi).
Quando io critico un FFX xchè non mi ha fatto vivere nessuna emozione, io critico indirettamente la square xchè ha creato questo gioco pensando maggiormente (se non solo) all'aspetto grafico, cosa che non succedeva un tempo xchè i mezzi ovviamente non c'erano e i programmatori si "spremevano" il + possibile x creare giochi divertenti e innovativi.
Vuoi degli esempi? Ci sono migliaia di videogiochi x lo snes che sono in tutto e x tutto superiori alla maggior parte dei videogiochi dei tempi recenti, videogiochi quelli che sono impareggiabili.
Se io critico una persona xchè dice che non vuole comprare MTGS, uno dei pochissimi videogiochi a livello di quei bei videogiochi di cui sopra, solamente xchè ha una grafica che non gli piace, è xchè ritengo quella persona uno dei classici videogiocatori che valutano il gioco solamente dall'aspetto visivo.
Non me ne frega minimamente di dimostrarmi superiore o hardcore.
L'unica cosa che importa a me è riuscire a rivivere le emozioni di tre o quattro anni fà, quando ero davanti alla mia PSX a giocare con MTGS, del resto non me ne frega NULLA e chiunque abbia giocato un minimo a MTGS e abbia colto la morale e le emozioni che vuole trasmettere dovrebbe essere della mia stessa opinione.Ma dai, sii serio... quando poi dici che un remake non deve essere migliorato rispetto al primo incappi in una contraddizioni in termini grossa quanto una casa. E voglio ben vedere... se uno ha giocato e rigiocato il gioco, allora spende 60 eurozzi solamente se ci sono modifiche sostanziali, anche sul versante tecnico, si intende. Il gioco è lo stesso, azzo: perchè ripagarlo se oltre al remake non hanno fatto il make-up?
I videogiochi si chiamano così xchè si giocano guardando un video, uno schermo, non xchè "conta la grafica".E per favore, sta storia della "grafica non conta niente" è una mezza bufala. I videogiochi son videogiochi perchè, non mi vengono le parole, c'è il... video... non è la componente principale, che anche un DVD è "video", ma è senza dubbio essenziale: e, a parità di gioco, è il video a fare la differenza. Il gioco deve essere bello da vedere e da giocare, il resto sono menate da hardocre wannabe... IMHO...
Io non compro un videogioco xchè "è bello da vedersi"... questo è un discorso poi stupido, se voglio vedermi qualcosa di "bello" mi vado a vedere un quadro o metto su i DVD di Matrix (tanto x fare un esempio), mica mi vado a spendere 60€ (120k£, ci tengo a ricordarlo)!
Cmq sia, questo è un discorso da superficiali.
A me dà molto di + una grafica in 2D con personaggi stilizzati o con i lineamenti appena accennati che una robaccia tipo quella di FFX.
Chi cavolo ha deciso che il videogioco deve essere bello da vedere?
Ripeto, se riuscissi a vedere oltre quell'agglomerato di pixel vedresti qualcosa di profondo e forte, degno dei migliori libri, delle emozioni e delle morali *forti*, uniti ad un divertimento che ti può dare solo un videogioco.
Questo è un videogioco, la grafica non conta NULLA.
Se volessi "videogiocare e basta" come dici tu, mi comprerei solo giochi sportivi e FPS, che sono solo un "giochino" x passare il tempo e nient'altro, che non ti lasciano niente dentro. Io in un videogioco cerco altro, e in ciò che cerco la grafica non c'entra.
Non sò se mi sono spiegato ^^
Lo sai quante volte ho sentito la solfa del povero esperto circondato dei casual. E' una cosa seccante.]Io mi permetto di criticare i videogiochi recenti, quelli che hanno solo una grafica e niente + (c'è bisogno di far nomi?) e i giocatori che li comprano solamente xchè hanno una grafica "****".
Discorso pretenzioso. Il videogioco è gioco, serve principalmente a far divertire. Su, hai un cubetto, non mi dire che ti struggi l'anima con Super Mario o con Zelda, oppure che cerchi significati reconditi in Metroid Prime... è un gioco.MTGS è un VG il cui scopo non è "divertire", non è "far giocare e basta" il videogiocatore, il suo scopo è far vivere delle emozioni che sono superiori al semplice videogiocare, e come lui ci sono tanti altri videogiochi che hanno lo stesso scopo (la maggior parte degli JGDR quindi).
I programmatori? Che c'entrano... dai, sei un espertone, dovresti saperlo che non sono i programmatori che decidono... quanto a FFX, beh, ti do torto, e ho scritto troppi post a tema per riproporteli... ma temo che il dettato unanime degli espertoni d.o.c. sia troppo grande per essere scalfito dalla mia opinione...Quando io critico un FFX xchè non mi ha fatto vivere nessuna emozione, io critico indirettamente la square xchè ha creato questo gioco pensando maggiormente (se non solo) all'aspetto grafico, cosa che non succedeva un tempo xchè i mezzi ovviamente non c'erano e i programmatori si "spremevano" il + possibile x creare giochi divertenti e innovativi.
Cumpà, io sono partito dallo Spectrum ZX e dall'Atari 2600 e, bene o male, mi sono passato quasi tutte le epoche... mi son sempre divertito nello stesso modo e certi obrobri li ho sempre visti. La prassi creata dal povero giocatore, colpito da vittimismo acuto dovuto alla privazione della sua comoda e tiepida alcova di nicchia, la reputo una inutile perdita di tempo.Vuoi degli esempi? Ci sono migliaia di videogiochi x lo snes che sono in tutto e x tutto superiori alla maggior parte dei videogiochi dei tempi recenti, videogiochi quelli che sono impareggiabili.
No. E' un giocatore che, avendo giocato al primo, non trova la riedizione abbastanza al livello da spenderci 60 Euro vicino. E' un discorso tanto difficile?Se io critico una persona xchè dice che non vuole comprare MTGS, uno dei pochissimi videogiochi a livello di quei bei videogiochi di cui sopra, solamente xchè ha una grafica che non gli piace, è xchè ritengo quella persona uno dei classici videogiocatori che valutano il gioco solamente dall'aspetto visivo.
Che lo fai a fare un remake, passando da una piattaforma all'altra lo stesso gioco, se non sfrutti le potenzialità della nuova piattaforma?
Eppure lo fai in continuazione...Non me ne frega minimamente di dimostrarmi superiore o hardcore.
Allora riprendi MTGS per PSX, fai prima che spendere soldi per uno nuovo...L'unica cosa che importa a me è riuscire a rivivere le emozioni di tre o quattro anni fà, quando ero davanti alla mia PSX a giocare con MTGS,
Rimane sempre il discorso di cui sopra: ma allora, se non arricchirlo degnamente sotto l'aspetto grafico, a che pro portarlo su un'altra piattaforma.del resto non me ne frega NULLA e chiunque abbia giocato un minimo a MTGS e abbia colto la morale e le emozioni che vuole trasmettere dovrebbe essere della mia stessa opinione.
E invece lo spendi per un gioco che già hai e che hai già giocato, e di cui gli abbellimenti grafici (unica sostanziale variazione rispetto all'old generation MGS) non ti interessano minimamente. Logico!I videogiochi si chiamano così xchè si giocano guardando un video, uno schermo, non xchè "conta la grafica".
Io non compro un videogioco xchè "è bello da vedersi"... questo è un discorso poi stupido, se voglio vedermi qualcosa di "bello" mi vado a vedere un quadro o metto su i DVD di Matrix (tanto x fare un esempio), mica mi vado a spendere 60€ (120k£, ci tengo a ricordarlo)!
E' la tua opinione personalissima, Alex.Cmq sia, questo è un discorso da superficiali.
A me dà molto di + una grafica in 2D con personaggi stilizzati o con i lineamenti appena accennati che una robaccia tipo quella di FFX.
Perchè se è bello da vedere è meglio di uno stesso gioco brutto da vedere. Nessuno vuole una cosa brutta a vedersi, Alex.Chi cavolo ha deciso che il videogioco deve essere bello da vedere?
Oh, illuminami con la tua luce e introducimi al rito catartico, maestro.Ripeto, se riuscissi a vedere oltre quell'agglomerato di pixel vedresti qualcosa di profondo e forte, degno dei migliori libri, delle emozioni e delle morali *forti*, uniti ad un divertimento che ti può dare solo un videogioco.
Certo, sei stato chiarissimo.Questo è un videogioco, la grafica non conta NULLA.Se volessi "videogiocare e basta" come dici tu, mi comprerei solo giochi sportivi e FPS, che sono solo un "giochino" x passare il tempo e nient'altro, che non ti lasciano niente dentro. Io in un videogioco cerco altro, e in ciò che cerco la grafica non c'entra.
Non sò se mi sono spiegato ^^
Quello che cerchi nel videogioco non è nè video nè gioco.
No, è anche gioco, unito sempre a qualcos'altro.giobbe [size=1]
Certo, sei stato chiarissimo.
Quello che cerchi nel videogioco non è nè video nè gioco. [/i]
Una volta e x tutte: non sono un espertone, sono solo un giocatore che gioca da 15 anni e che non sopporta la gente che compra i giochi valutandone solo la grafica, xchè non capiscono (o spesso e volentieri non gli interessa) che c'è qualcos'altro oltre a quegli stupidi pixel.I programmatori? Che c'entrano... dai, sei un espertone, dovresti saperlo che non sono i programmatori che decidono... quanto a FFX, beh, ti do torto, e ho scritto troppi post a tema per riproporteli... ma temo che il dettato unanime degli espertoni d.o.c. sia troppo grande per essere scalfito dalla mia opinione...
Forse tu non ti rendi conto del fatto che esistono davvero giocatori superficiali, occasionali, che ti dicono anche "Giochi ancora con quella schifezza dello snes? Ma non vedi che grafica c'hanno quei giochi?", forse xchè sei uscito dalle scuole da molto tempo o xchè questi tipi di persona non le hai mai incontrate.
Se io vengo su questo forum non è xchè voglio parlare della grafica dei videogiochi, se vengo qui è x discutere su quanto realmente valga e ti dia un videogioco del calibro di MTGS.
Cmq sia, un remake si può anche fare x concedere l'occasione a dei giocatori che in qualche modo si sono persi il gioco originale. La nintendo ne fà in continuazione di remake, che sono identici in tutto e x tutto all'originale, di gioconi x lo SNES!
Cmq, se compro questo remake è xchè evidentemente non ho + il gioco originale o la PSX, non c'hai pensato? ^^
Quello è un tuo gusto, Shadow, non è il videogioco. Puoi pensare che sia il Videogioco con la V maiuscola, ma è una estremizzazione. La stragrande maggioranza dei videogiochi e dei suoi capolavori, non rientra in questo "qualcos'altro". Sono titoli a volte bellissi da vedere, a volte meno: me è sempre il gameplay l'anima del videogioco. Che sia Fps, Jrpg, Platform, Beat'em'Up o Rpg...No, è anche gioco, unito sempre a qualcos'altro.
Ne conosco, eccome... ma, semplicemente, ignorali Alex. Se valutano il videogioco solo dalla grafica avranno i Vg che meritano, non credi? D'altra parte non mi sentirei di escludere del tutto dalla valutazione di un Vg anche la grafica. La forma, talvolta, è sostanza, alex, o aiuta la sostanza a seprimersi meglio.Una volta e x tutte: non sono un espertone, sono solo un giocatore che gioca da 15 anni e che non sopporta la gente che compra i giochi valutandone solo la grafica, xchè non capiscono (o spesso e volentieri non gli interessa) che c'è qualcos'altro oltre a quegli stupidi pixel.
Forse tu non ti rendi conto del fatto che esistono davvero giocatori superficiali, occasionali, che ti dicono anche "Giochi ancora con quella schifezza dello snes? Ma non vedi che grafica c'hanno quei giochi?", forse xchè sei uscito dalle scuole da molto tempo o xchè questi tipi di persona non le hai mai incontrate.
Quanto alla sostanza, poi, non è "l'emozione". Quello è, ancora, un optional. Meglio quando c'è, ma non è il VG. L'anima del gioco è il gameplay. Anzi, di più:
l'anima del gioco è il divertimento.
Se i casual si divertono con poco, tanto meglio per loro.
Torniamo al discorso di prima, che sembri non afferrare: quanto vale MGS:TTS? Esattamente quanto il primo, pochi impreziosimenti a parte. Cos'à in più? La piattaforma e l'hardware su cui gira. Ma se non te ne frega una mazza delle prodezze dei nuovi hardware, se davvero la grafica non conta niente, ti chiedo: che te lo compri a fare?Se io vengo su questo forum non è xchè voglio parlare della grafica dei videogiochi, se vengo qui è x discutere su quanto realmente valga e ti dia un videogioco del calibro di MTGS.
E' una discrasia, Alex. Se non te ne frega nulla della grafica, allora non hai motivi sostanziali per comprare TTS se non il mero collezionismo... oppure, sotto sotto, ti fa piacere vederwe snake vestito di nuove texture smaglianti?
In questo senso se raffis giudica il comparto grafico non all'altezza di un investimento per un gioco che HA GIA' GIOCATO e FINITO.
Come lo sarà per me. E ti dico: è un gran gioco? Benissimo. Ma se ha una grafica migliore, è ancor più buono.Cmq sia, un remake si può anche fare x concedere l'occasione a dei giocatori che in qualche modo si sono persi il gioco originale.
Beh, se parli del Game Boy, beh, è una scelta più che appropriata... in questo caso con il passaggio su nuova piattaforma acquista un valore aggiunto che ben giustifica il remake : la trasportabilità...La nintendo ne fà in continuazione di remake, che sono identici in tutto e x tutto all'originale, di gioconi x lo SNES!
Ahhh... allora quello che ho detto sopra non vale più, ma mi scoccio di cancellarlo |)... ma il discorso su chi ha avuto modo di giocare al primo rimane intattoCmq, se compro questo remake è xchè evidentemente non ho + il gioco originale o la PSX, non c'hai pensato?
X me in un gioco conta prima di tutto il gameplay, poi vengono grafica e sonoro, anche se in in alcuni giochi la grafica è essenziale ad esempio in RE senza quella grafica straordinaria io non riuscirei a provare sensazioni di paura ke il gioco DEVE dare (in quanto survival horror) Cmq MgsTTS non mi sembra sia completamente identico all'originale, anzi sono state aggiunte tutte le tecniche ke Solid Snake utilizza in Mgs2 (ad es. la visuale in prima persona) inoltre l'ntelligenza artificiale dei nemici è stata notevolmente migliorata rispetto a quella dell'originale e mi sembra siano state aggiunte delle stanze inedite(Corregetemi se sbaglio)
Si, certo, il gameplay è l'anima, ma chi ha detto che in videogioco debba x forza divertire o debba x forza avere una grafica fenomenale?giobbe
[i]Quello è un tuo gusto, Shadow, non è il videogioco. Puoi pensare che sia il Videogioco con la V maiuscola, ma è una estremizzazione. La stragrande maggioranza dei videogiochi e dei suoi capolavori, non rientra in questo "qualcos'altro". Sono titoli a volte bellissi da vedere, a volte meno: me è sempre il gameplay l'anima del videogioco. Che sia Fps, Jrpg, Platform, Beat'em'Up o Rpg...
Il videogioco è come un film o un libro, esistono diversi generi: i generi x i consumatori occasionali e quelli che vogliono qualcosa di più.
Anche nel "mondo" dei libri ci sono persone che criticano i libri + "complicati" (Frase tipo: "Ma che robaccia ti stai leggendo? Ma leggiti le barzellette di totti!"), ovunque quindi esiste un utenza "media". E questo risponde anche a quello che hai detto prima:
Shadow... azz... ma sta fissa del giocatore medio non te la togli, no? Ma perchè non giochi e basta... a catalogare ed etichettare sei un pò superficiale e assai spocchioso, credimi...
Certo che li ignoro, fatto stà che esiste un utenza "media".Ne conosco, eccome... ma, semplicemente, ignorali Alex. Se valutano il videogioco solo dalla grafica avranno i Vg che meritano, non credi? D'altra parte non mi sentirei di escludere del tutto dalla valutazione di un Vg anche la grafica. La forma, talvolta, è sostanza, alex, o aiuta la sostanza a seprimersi meglio.
Quanto alla sostanza, poi, non è "l'emozione". Quello è, ancora, un optional. Meglio quando c'è, ma non è il VG. L'anima del gioco è il gameplay. Anzi, di più:
l'anima del gioco è il divertimento.
Nei VG dello snes i programmatori o chi x essi non avevano bisogno di una grafica fenomenale x "aiutare la sostanza ad esprimersi", allora era la grafica un optional e i videogiochi ti davano qualcosa di + di una manciata di ore di divertimento.
Almeno mi permetterai xò di provare a far capire ai casual quello che si perdono, no?Se i casual si divertono con poco, tanto meglio per loro.
E che ne sai che l'ha già giocato e finito? L'ha detto prima forse?In questo senso se raffis giudica il comparto grafico non all'altezza di un investimento per un gioco che HA GIA' GIOCATO e FINITO.
Beh, questo vale x tutti i remake, non ti pare?Beh, se parli del Game Boy, beh, è una scelta più che appropriata... in questo caso con il passaggio su nuova piattaforma acquista un valore aggiunto che ben giustifica il remake : la trasportabilità...
Beh, io ho finito una trentina di volte il primo ma cmq voglio rivivere quelle emozioni, cosa che non posso fare xchè il gioco e la PSX non ci sono +, e quindi x me il paragone tra le due versioni non esiste.Ahhh... allora quello che ho detto sopra non vale più, ma mi scoccio di cancellarlo |)... ma il discorso su chi ha avuto modo di giocare al primo rimane intatto
veramente si...l'ho detto di averlo già giocato, finito e rifinito in tutti i modi ed è per quello che ho detto che non era sicuro di volerlo prendere........
Eh, no... è qui che la spocchia del videogiocatore d.o.c. si fa sentire: non esistono generi per giocatori occasionali e generi per giocatori che vogliono qualcosa di più. Esistono, al massimo, giochi per giocatori occasionali e altri che non lo sono. I generi di cui fregi grandissima profondità intellettuale rimangono (ma non te ne accorgi?) comunque titoli destinati e concepiti per un utenza adolescenziale acerba. Non sono titoli "profondi"... e, fidati, un FVII (che lo metto perchè credo tu lo reputi un capolavoro, ma di cui sfortunatamente non posso non rilevare l'ingenuità adolescenziale del titolo) vale quanto un Zelda o un Metroid o un Halo o un Tetris o un Gran Turismo o un Pes o un Top Spin.Si, certo, il gameplay è l'anima, ma chi ha detto che in videogioco debba x forza divertire o debba x forza avere una grafica fenomenale?
Il videogioco è come un film o un libro, esistono diversi generi: i generi x i consumatori occasionali e quelli che vogliono qualcosa di più.
Costruire recinti, metterci dentro i propri giochi preferiti e dire: "Questi sono i Videogiochi" è semplice presunzione.
Ma dai, è un modo di ragionare assolutamente banale.Anche nel "mondo" dei libri ci sono persone che criticano i libri + "complicati" (Frase tipo: "Ma che robaccia ti stai leggendo? Ma leggiti le barzellette di totti!"), ovunque quindi esiste un utenza "media". E questo risponde anche a quello che hai detto prima:
Prima di tutto, non son come dirtelo, i VG non sono libri...
Vuoi davvero una REALE complessità di trama, una REALE creatività? Vatti a leggere, chessò, American Gods di Neil Gaiman... oppure un Ubik di P.K. Dick... e, se vuoi qualcosa di davvero PESANTE, passa un pò dalle parti di Joyce, partento dai Dubliners, passando per il iritratto e arrivando all'Ulisse, e la parole introspezione per te cambierà totalemente di significato... no, i VG ancora non si sono dimostrati VALIDI mezzi di cultura. Quelli che tu credi siano veicoli di cultura rimangono sempre, rare eccezioni a parte, omogeneizzati...
In seconda istanza, non è il genere che fa il libro grande: ed il fatto di avere intenti comici, come il vecchio Zio Terry e Zio Stefano insegnano, non significa che il libro/gioco sia meno di uno scritto con intenti pseudo seri. o meglio ancora, wannabe.
L'utenza media non esiste. E' un invenzione di quelli che a tutti i costi non vogliono far parte dell'utenza media.Certo che li ignoro, fatto stà che esiste un utenza "media".
No, affatto. I videogiochi danno sempre lo stesso. E' il giocatore ad essere cambiato, ad aver assunto una posizione diversa. Dapprima giocatore, adesso teorico.Nei VG dello snes i programmatori o chi x essi non avevano bisogno di una grafica fenomenale x "aiutare la sostanza ad esprimersi", allora era la grafica un optional e i videogiochi ti davano qualcosa di + di una manciata di ore di divertimento.
No. Perchè è spocchioso.Almeno mi permetterai xò di provare a far capire ai casual quello che si perdono, no?
Io mica ti dico che sei un fesso che non carpisci la grandiosità e la magnificenza di titoli come Halo, non vedo perchè tu dovresti fare lo stesso con altri
Si.E che ne sai che l'ha già giocato e finito? L'ha detto prima forse?
Nell'impeto da predicatore del VeroGioco (Tm) ti è sfuggito il particolare...raffis81
lo stesso gioco ti ricordo che è uscito millenni fa per ps........che al tempo ho giocato, rigiocato e stragiocato
Si, quelli per Game Boy... (probabilmente non hai capito quello che volevo dire )Beh, questo vale x tutti i remake, non ti pare?
Il post è troppo lungo e mi sono fermato appena al discorso dei libri.
Giobbe, io non credo che Alex avesse in mente di tirare in ballo COMPLESSITà di trama o cose simili facendo l'esempio dei libri.
Alex, a mio avviso, voleva fare un esempio di utenza media anche nel campo della lettura.
Il fatto che "quello di una volta" fosse videogiocatore e "quello di adesso" un teorico, si spiega proprio con l'evoluzione in campo videoludico: io giocavo dai tempi dell'Amiga, son passato (come tantissimi altri ragazzi come me) da una grafica pixellosa (ma con tanta tanta sostanza da dimostrare) a una grafica iper elaborata e meravigliosa ma con veramente contenuti scialbi, o mediocri.
La parola EVOLUZIONE e TECNOLOGIA differenzizno le utenze, se pensi solo per un attimo al passato noterai come negli anni '90 (se non ricordo male, correggimi se sbaglio) circa, ci fossero due grandi case produttrici di giochi e console (SEGA e Nintendo) che sfornavano capolavori a go go, ma allora non credo si parlasse di UTENZA MEDIA, ma due linee di pensiero ben distinte supportate da giochi mastodontici e imperdibili (Sonic, Mario, Zelda, Castlevania, dei must da avere).
Ora mi ritrovo qui, in internet a parlare di giochi con tutti voi, cosa che non avrei mai immaginato 10 anni fa, e questo scambio di idee fa nascere teorie, più o meno condivise.
Giobbe, io vorrei ritornare ai tempi in cui ero piccolo, in cui ero SOLO VIDEOGIOCATORE, e non TEORICO: teorici ci siamo diventati per necessità, perchè se internet e in questo genere di forum si parlasse unilateralmente e tutti fossimo daccordo su di una teoria saremmo ridotti proprio male.
Ah, davvero? Dev'essermi sfuggitoraffis81
veramente si...l'ho detto di averlo già giocato, finito e rifinito in tutti i modi ed è per quello che ho detto che non era sicuro di volerlo prendere........
E dov'è la differenza? Un giocatore non occasionale non è occasionale proprio xchè vuole qualcosa di + dai suoi acquisti.Eh, no... è qui che la spocchia del videogiocatore d.o.c. si fa sentire: non esistono generi per giocatori occasionali e generi per giocatori che vogliono qualcosa di più. Esistono, al massimo, giochi per giocatori occasionali e altri che non lo sono.
Un gioco come... ICO, ad es., non è assolutamente un gioco x un giocatore occasionale, ma è un gioco x un giocatore che conosce cosa vuole e desidera "esplorare nuovi lidi", quindi un giocatore che vuole di più dei classici Tomb Raider o chi + ne ha + ne metta...
Non hai capito quello che intendevo dire e ti rimando al post del mitico samusMa dai, è un modo di ragionare assolutamente banale.
Prima di tutto, non son come dirtelo, i VG non sono libri...
Vuoi davvero una REALE complessità di trama, una REALE creatività? Vatti a leggere, chessò, American Gods di Neil Gaiman... oppure un Ubik di P.K. Dick... e, se vuoi qualcosa di davvero PESANTE, passa un pò dalle parti di Joyce, partento dai Dubliners, passando per il iritratto e arrivando all'Ulisse, e la parole introspezione per te cambierà totalemente di significato... no, i VG ancora non si sono dimostrati VALIDI mezzi di cultura. Quelli che tu credi siano veicoli di cultura rimangono sempre, rare eccezioni a parte, omogeneizzati...
In seconda istanza, non è il genere che fa il libro grande: ed il fatto di avere intenti comici, come il vecchio Zio Terry e Zio Stefano insegnano, non significa che il libro/gioco sia meno di uno scritto con intenti pseudo seri. o meglio ancora, wannabe.
Chiamarli giocatori occasionali o utenza media non fà nessuna differenza...L'utenza media non esiste. E' un invenzione di quelli che a tutti i costi non vogliono far parte dell'utenza media.
No, io capisco l'enorme divertimento che viene da un gioco come Halo (o come Doom, o come SSBM ecc...), il punto è cercare di far capire all'utenza media (o giocatori occasionali, chiamali come ti pare) che non esiste solo la grafica ma c'è altro dietro un VG.No. Perchè è spocchioso.
Io mica ti dico che sei un fesso che non carpisci la grandiosità e la magnificenza di titoli come Halo, non vedo perchè tu dovresti fare lo stesso con altri
Allora si, probabilmente hai ragione(probabilmente non hai capito quello che volevo dire )
Samus
Non è un buon inizio, cumpà... "non ho letto tutto, ma rispondo lo staao"Il post è troppo lungo e mi sono fermato appena al discorso dei libri.
Dall'estratto in se no, dal discorso in generale sul VG si... io ho semplicemente preso la palla al balzo da quell'accostamento, avvicinandolo al resto del discorso...Giobbe, io non credo che Alex avesse in mente di tirare in ballo COMPLESSITà di trama o cose simili facendo l'esempio dei libri.
Alex, a mio avviso, voleva fare un esempio di utenza media anche nel campo della lettura.
Punto primo. La grafica su Amga era tutt'altro che pixellosa... era uno spettacolo per gli occhi: giochi come "Shadow of the Beast" davvero hanno lasciato il segno anche per la straordinaria capacità di stupire il giocatore.Il fatto che "quello di una volta" fosse videogiocatore e "quello di adesso" un teorico, si spiega proprio con l'evoluzione in campo videoludico: io giocavo dai tempi dell'Amiga, son passato (come tantissimi altri ragazzi come me) da una grafica pixellosa (ma con tanta tanta sostanza da dimostrare) a una grafica iper elaborata e meravigliosa ma con veramente contenuti scialbi, o mediocri.
Quanto alla piatezza dei giochi di oggi, è per lo più un luogo comune; piace a chi piace il suono delle parole "ai miei tempi" oppure "quelli si che era l'epoca d'oro". Non posso farci niente, ma discorsi del genere non mi suonano, se non accompagnati da un discorso articolato, da i canonici "non esistono più le mezze stagioni" oppure "le poste sotto il fascismo funzionavano".
Sta storia di tanta forma e poca sostanza è, per lo più, una favola.
Eh, no... anche allora sono usciti giochi mediocri. Il numero dei giochi belli rimane per lo più invariato. Ora ce ne sono di più, Samus, è normale che ce ne siano molti brutti, o peggio ancora, insignificanti... eppure anche un ETM è oro rispetto all'epoca delle licenze Ocean.La parola EVOLUZIONE e TECNOLOGIA differenzizno le utenze, se pensi solo per un attimo al passato noterai come negli anni '90 (se non ricordo male, correggimi se sbaglio) circa, ci fossero due grandi case produttrici di giochi e console (SEGA e Nintendo) che sfornavano capolavori a go go, ma allora non credo si parlasse di UTENZA MEDIA, ma due linee di pensiero ben distinte supportate da giochi mastodontici e imperdibili (Sonic, Mario, Zelda, Castlevania, dei must da avere).
Non sono teorie. Sono opinioni. Il voler dare alle proprie opinioni il crisma di teorie è sopravvalutare o malvalutare quello che diciamo e, soprattutto, ciò di cui discorriamo.Ora mi ritrovo qui, in internet a parlare di giochi con tutti voi, cosa che non avrei mai immaginato 10 anni fa, e questo scambio di idee fa nascere teorie, più o meno condivise.
Teorici ci siamo diventati perchè, tutto sommato, prendiamo il videogioco troppo sul serio.Giobbe, io vorrei ritornare ai tempi in cui ero piccolo, in cui ero SOLO VIDEOGIOCATORE, e non TEORICO: teorici ci siamo diventati per necessità, perchè se internet e in questo genere di forum si parlasse unilateralmente e tutti fossimo daccordo su di una teoria saremmo ridotti proprio male.