Come le hai sapute 'ste cose?TEC_MrHide
L'articolo dice che costui ha avuto una vita difficile: nato da un padre ubriacone e da una madre timorata di Dio (eccessivamente), ha passato una vita isolata senza mai avere rapporti con le ragazze (per via di sua madre) e una volta morto il padre lui e suo fratello si sono dovuti occupare della fattoria (in cui sono vissuti). In seguito suo fratello morì in un incendio e sua madre si ammalò gravemente. Lui l'assistette fino alla fine. da quel momento rimase completamente solo e si alienò dal resto del mondo nutrendo una passione per l'anatomia umana. Dato che riceveva dei sussidi dallo Stato, non faceva altro che rimanere in casa a leggere quei trattati (e occasionalmente compiere qualche lavoretto per i compaesani). Un "bel" giorno, nacque in lui la ""passione"" per le ragazze. Si intrufolava nel cimitero, portava via i corpi di donne seppelite di recente e a casa le privava della pelle per farne dei "vistiti" (pare abbia fatto così anche col corpo di sua madre) che avrebbe indossato. Col passare del tempo la sua abilità aumentò tanto da confezionarsi una cintura coi capezzoli delle vittime, abbellire la casa con crani e fare dei tamburi con la pelle. Una volta svuotato il cimitero, dovette procurarsi altri corpi: il primo fù quello di Mary Hogan (54 anni), il secondo quello di Bernice Worden (madre del candidato sceriffo, credo). Gein seppe che il figlio era impegnato in una partita di caccia, perciò ne rapì la madre dal negozio di ferramenta che gestiva. Il figlio, al ritorno dalla caccia, si allarmò in quanto trovò il negozio chiuso a chiave ma con le luci accese. Dentro trovò una ricetta per l'antigelo destinata a Gein scritta da sua madre e una larga chiazza di sangue. Avvertì quindi lo sceriffo e si recarono nella fattoria di Gein. Appena aprirono la porta vennero assaliti dal tanfo della decomposizione. Dentro trovarono teste mozzate, corpi squartati appesi come salami e apparati sessuali femminili asportati. In seguito vennero recuperati i corpi di 15 donne.
Questo è ciò che ricordo.