candido:
Titolo:
Ressentiment
Autori: Kengo Hanazawa
Editore: GP / JPOP
Anno pubblicazione: 2004
Target d'indirizzo: Seinen
Genere: Commedia, Sentimentale, Sociale, Ecchi
Volumi: 4 (n.1 anche in Variant di Lucca)
Ristampe: no
Reperibilità: Buona
Prezzo: 5,90 euro
Trama: La storia è ambientata in un futuro prossimo ed il protagonista è Takuro, il classico sfigato di mezza età con una bassa autostima e senza prospettive lavorative, che si lascia andare miseramente coltivando come unico svago la visita occasionale ad un bordello, almeno finché le sue finanze glielo permettono.
Un giorno però un suo amico lo introduce in quello che diventerà il suo rifugio, un bishoujo game ambientato nella realtà virtuale di "The Unreal".
Qui, spendendo un certo quantitativo monetario in equipment, è possibile ottenere una fidanzata virtuale che pensa solo a te. Il problema è che la sua ragazza, Tsukiko, sembra avere un paio di difetti... (tratta da Animeclick)
Commento: Ressentiment è un manga cge ha sia dei risvolti profondi a livello sociale, sia una storia interessante come base (un ragazzo trentenne che vive ancora con la madre, ha un lavoro non soddisfacente, senza ragazza e con la classica vita da nerd invecchiato male, scopre tramite un amico il mondo dei simulatori virtuali di incontri per cercare la propria ragazza ideale... entra in scena la protagonista, Tsukiko, la ragazza virtuale che però non "funziona" come dovrebbe, strani fenomeni in cui il mondo virtuale si mescola a quello reale accompagneranno Takuro in questa avventura che gli sta scombussolando la sua monotona vita come già accennato nella sintesi della trama che ho proposto sopra) ed anche un tocco demenziale che nella sua semplicità di descrivere atti classici, direi abituali ed intuitivi di tutti i giorni per certi versi, fan ridere e non poco, almeno nel mio caso. La vicenda è surreale, proposta in un ipotetico 2015 (contando che è stato pensato nel 2004) in cui il progresso tecnologico, soprattutto in ambito videoludico, ha fatto passi da gigante. I disegni son belli, non dico dettagliatissimi, ma carichi di effetto, le facce (tutte caricaturate) rendono perfettamente i sentimenti che l'autore vuole mettere su carta evidenziando in maniera spropositata le reazioni.L'edizione GP/JPOP è buona, oramai hanno preso l'andazzo del formato ridotto che seppur di buona qualità a mio avviso fa perdere di bellezza le tavole, ma contando che è già tanto che sia uscito e soprattutto terminato ce lo facciamo andare bene, presente sovracopertina. Il finale è un po frettoloso, son presenti dei difetti, lo stesso autore a fondo ultimo volume ammette che non è un prodotto perfetto, ma a mio avviso merita moltissimo, è originale e soprattutto ben sviluppato nei concetti.