Studio da un milione e trecentomila persone ribadisce: i vaccini non causano autismo - Pag 2
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Discussione: Studio da un milione e trecentomila persone ribadisce: i vaccini non causano autismo

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  1. #16
    Ingegneria energetica L'avatar di gabri_89
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    Citazione Trottolina Visualizza Messaggio
    Sono dal cellulare e non ho ancora letto l'articolo, lo farò domani dal pc.
    Ci tenevo solamente a dire che i vaccini in quanto farmaci possono avere degli effetti collaterali, quindi chi magari non sottopone il proprio bimbo a tutti e subito (sono veramente tanti considerando gli "obbligatori" e i facoltativi) non lo fa per chissà quale teoria complottistica riguardo alle case farmaceutiche ma solo perché alcuni li ritiene in più. Poi molto dipende dalla situazione in cui uno si trova, se deve viaggiare con il bambino in luoghi a rischio, metterlo al nido a contatto fin da subito con altri bambini, ecc.
    Ci sono anche pediatri che consigliano solo l'esavalante e regioni che hanno tolto direttamente l'obbligo di vaccinare eh.
    Ebbene l'abbiamo letto? opinioni?
    "Se una scrivania in disordine è segno di una mente disordinata, di che cosa è segno una scrivania vuota?" Albert Einstein
    "Statisticamente, vivendo si ha il 100% di probabilità di morire. Propongo quindi di smettere di vivere per non morire." cit. da Enixa
    Spesso non è importante solo dove vai..ma come ci arrivi. [cit.]

  2. #17
    Paladino decaduto L'avatar di -steve-
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    La forza dirompente del "se mi dicono il contrario sono collusi" è praticamente invincibile. Purtroppo temo che l'unico modo per far cessare il deprimente spettacolo che la Brambilla, la LAV e tutti quegli altri soggetti che MANGIANO sull'ignoranza delle persone hanno messo su, sia quello di lavorare proprio su tali soggetti, e permettere loro di mangiare in altro modo. Anche questo è deprimente, ma se la foto di un pupazzo con le sembianze di un gatto (PALESEMENTE di plastica, con un MILIARDO di denti in più) sottoposto a """vivisezione""" viene commentata con minacce di morte varie su quel cazzo di facebook da migliaia e migliaia di persone, significa che c'è davvero poco da fare.

  3. #18
    21 Settembre 2008 ♥ L'avatar di Trottolina
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    Citazione Asriel Visualizza Messaggio
    Gli effetti collaterali dei vaccini sono meno rischiosi del non vaccinare.

    Comunque si parlava di chi dice che l'autismo è causato dai vaccini, non di altro.

    Però visto che hai tirato fuori l'argomento, voglio rispondere:

    1) Questo è il calendario delle vaccinazioni. In asterisco ci sono le obbligatorie. http://www.salute.gov.it/portale/sal...a=Vaccinazioni
    Usando il vaccino esavalente si devono fare solo due punture per volta durante il primo anno e mezzo di vita. Sono 7 o 8 punture in un anno e mezzo, in 4 sedute. Non sarà gradevole indubbiamente, ma nemmeno un dramma. Poi si riprende a farle a 5-6 anni e ad 11 anni, per un totale in questo arco di tempo di 3 o 4 punture. (sempre utilizzando i vaccini combinati) Può aumentare se si decide di vaccinare anche per meningite e HPV.

    2) Non è il massimo della salute spostare i tempi di vaccinazione, dopo i 3 mesi la protezione immunitaria data dalla madre comincia a svanire. Dipende di che malattia si sta parlando, ma in linea di massima è meglio rispettare i tempi dati.

    3)Le vaccinazioni dell'infanzia non coprono le malattie esotiche coprono le malattie che si possono trovare qui. Proprio per questo non è una questione di mandare il bambino al nido o all'asilo, perché può essere esposto al patogeno al parco giochi o da te genitore, o da chiunque entri in contatto con il bambino.

    4) L'esavalente copre tutte le obbligatorie infatti. Le regioni che hanno tolto l'obbligo si affidano alle linee guida che dicono ai pediatri di fare di tutto per far fare comunque i vaccini. E' più una cosa di rapporto stato-cittadino che una questione medica, perché le linee guida mediche dicono appunto di far fare le vaccinazioni, anche le facoltative. (HPV è ancora un po' discussa, meningococco non saprei)

    C'è poi la questione della immunità condivisa: le malattie sono tenute a bada perché tutti sono vaccinati. Se un certo numero di persone non si vaccina, tornano. E sono problemi sia per chi non si può vaccinare per motivi di salute (immunodepressi, allergia, ecc.) sia perché si dà più possibilità all'agente patogeno di mutare e attaccare tutti.
    Grazie per la risposta esauriente Ho scritto quel post solo perché leggendo le altre risposte il thread stava prendendo la piega dei complottisti contro le case farmaceutiche cattive.

    Citazione gabri_89 Visualizza Messaggio
    Ebbene l'abbiamo letto? opinioni?
    Un articolo molto esauriente e su vasta scala, niente da dire

  4. #19
    Bannato
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    1
    Ci sono alcuni pre-supposti che non vengono tenuti conto. Le psicopatologie, innanzitutto, non possono essere studiate e comprese al di fuori del sociale e dei suoi paradigmi. Questo significa che la relazione di un fenomeno con la psicopatologia cambia se viviamo in una società a paradigma immunologico (qui si possono mettere insieme i vaccini, i respingimenti dei migranti, gli antivirus informatici,etc..) o se viviamo in una società il cui paradigma è, come oggi, la positività. L'inutilità della statistica sta quindi nel fatto che non tiene conto minimamente del sociale e non costruisce nessun paradigma o teoria. Io ritengo che cercare un' associazione tra vaccino e qualche psicopatologia sia oggi inutile, ma non perché non esiste (quando, dove, perchè?), ma proprio perché è cambiato il paradigma entro cui viviamo.

  5. #20
    Sorriso positivo, sei bannato in quanto fake di bannato.

  6. #21
    Utente L'avatar di Raindrops
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    Io comunque penso che possiate fare anche a meno di fare i piangina; la fiducia nella scienza non è mai stata così alta, nella storia.

    Un certo numero di dissidenti è puramente fisiologico.

  7. #22
    True Love Waits
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    Citazione Raindrops Visualizza Messaggio
    Io comunque penso che possiate fare anche a meno di fare i piangina; la fiducia nella scienza non è mai stata così alta, nella storia.

    Un certo numero di dissidenti è puramente fisiologico.
    no, è proprio il contrario. Le persone che sono nel settore scientifico (nei più disparati ambiti) denunciano un ritorno alla sfiducia nei confronti del metodo scientifico e delle vie tradizionali. Basta guardare come stava andando la vicenda di stamina, fino a che non è stato comprovato che il fondatore era un totale criminale. E questo in Italia, ci sono posti nel mondo dove il metodo vannoni è completamente legale.

    Per ritonrare all'OP, se hanno deciso di fare una ricerca di questo tipo evidentemente se ne sentiva il bisogno. Magari forse per combattere questo sentimento di contrarietà diffuso?

    non è che arrivi tu, quello che ha capito tutto, e ci dici che stiamo facendo i piangina. Scusa eh.
    Ultima modifica di True Love Waits; 22-05-2014 alle 11:41:08

  8. #23
    Idiots are taking over... L'avatar di ThaniloMatahard
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    Citazione Raindrops Visualizza Messaggio
    Io comunque penso che possiate fare anche a meno di fare i piangina; la fiducia nella scienza non è mai stata così alta, nella storia.

    Un certo numero di dissidenti è puramente fisiologico.
    http://corrieredelveneto.corriere.it...31506801.shtml
    Non vi è libertà ogni qual volta le leggi permettono che in alcuni eventi l'uomo cessi di essere persona e diventi cosa
    Cesare Beccaria



  9. #24
    Hail to the Prophet L'avatar di Asriel
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    Citazione Raindrops Visualizza Messaggio
    Io comunque penso che possiate fare anche a meno di fare i piangina; la fiducia nella scienza non è mai stata così alta, nella storia.

    Un certo numero di dissidenti è puramente fisiologico.
    A parte che non capisco questo tono aggressivo, ma i vaccini necessitano di circa il 95% di copertura per avere la immunità di gruppo.

    Con numeri così alti ogni "dissidenza" è un problema da affrontare.

    Inviato dal mio Nexus 4 utilizzando Tapatalk

  10. #25
    Paladino decaduto L'avatar di -steve-
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    Citazione Raindrops Visualizza Messaggio
    Io comunque penso che possiate fare anche a meno di fare i piangina; la fiducia nella scienza non è mai stata così alta, nella storia.

    Un certo numero di dissidenti è puramente fisiologico.
    Sì, il caso Simonsen-Cattaneo sarà un'invenzione dei media, probabilmente.

  11. #26
    I Hope I Never Get Sober. L'avatar di Antorugby10
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    Citazione Melchior Visualizza Messaggio
    Credo sia anche il caso di ricordare che anche se i vaccini, oltre a causare autismo, provocassero combustione spontanea in un egual numero di bambini, sarebbero comunque più sicuro continuare a vaccinare tutti.

    Citazione Raindrops Visualizza Messaggio
    Io comunque penso che possiate fare anche a meno di fare i piangina; la fiducia nella scienza non è mai stata così alta, nella storia.

    Un certo numero di dissidenti è puramente fisiologico.
    Purtroppo il movimento anti vaccini è alla ribalta negli USA e sapendo come funzionano le cose presto lo sarà anche qui in Italia.
    C'è da sperare che questo fenomeno non diventi il nuovo fenomeno animalista anche in Italia.

  12. #27
    panzone
    Ospite
    Citazione Raindrops Visualizza Messaggio
    Io comunque penso che possiate fare anche a meno di fare i piangina; la fiducia nella scienza non è mai stata così alta, nella storia.

    Un certo numero di dissidenti è puramente fisiologico.
    Veramente è proprio il contrario da circa 20 anni La fiducia nella scienza sta decisamente calando per una serie di motivi, tra cui inserisco la scienza stessa. Negli ultimi due decenni si è assistito fin troppo al degrado della qualità della ricerca scientifica. Troppe ricerche vengono presentate senza una quantità di dati e metodologie adeguate per il semplice fatto che oramai è diventata troppo una competizione a chi pubblica di più e quanto si viene citati. Quante ricerche vengono mediamente ritrattate ? In campo informatico questo problema si sente davvero tanto.

  13. #28
    Ahmed3
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    Sui quotidiani e nei telegiornali italiani si è parlato dei risultati di questo studio o della sua stessa esistenza?

    ----

    Fa sorridere la storia di una fantomatica guerra contro il metodo scientifico, manco dall'Inferno fossero tornati Bellarmino e Alamos de Barrientos per vendicarsi dei galileiani.
    Non si può ridurre tutto a una questione di fiducia - sfiducia verso le scienze naturali o al rifiuto del metodo scientifico (termine che spesso si abusa), ma è un problema molto più ampio che stranamente non riguarda la "scienza" in se.

    La società occidentale negli ultimi cinquanta anni (anzi azzarderei un due secoli) si sta sempre di più specializzando, gerarchizzando e disciplinando; ma allo stesso tempo questa società, grazie agli effetti della globalizzazione e della rivoluzione digitale, è caratterizzata da una trasmissione immediata delle informazioni e da ampie possibilità di manipolazione.
    Queste sono condizioni favorevoli per lo sviluppo di sentimenti ostili verso qualsiasi forma di autorità (anzi di auctoritas). Non si attacca la "scienza", ma la "autorità" che la sfrutta a suo vantaggio e ne impedisce lo sviluppo libero.
    È un meccanismo perverso, perché non si limita all'aspetto "scientifico" ma ha effetti devastanti sul sociale e sul politico.

  14. #29
    °°° L'avatar di Matichek
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    Citazione Ahmed3 Visualizza Messaggio
    Sui quotidiani e nei telegiornali italiani si è parlato dei risultati di questo studio o della sua stessa esistenza?

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    Fa sorridere la storia di una fantomatica guerra contro il metodo scientifico, manco dall'Inferno fossero tornati Bellarmino e Alamos de Barrientos per vendicarsi dei galileiani.
    Non si può ridurre tutto a una questione di fiducia - sfiducia verso le scienze naturali o al rifiuto del metodo scientifico (termine che spesso si abusa), ma è un problema molto più ampio che stranamente non riguarda la "scienza" in se.

    La società occidentale negli ultimi cinquanta anni (anzi azzarderei un due secoli) si sta sempre di più specializzando, gerarchizzando e disciplinando; ma allo stesso tempo questa società, grazie agli effetti della globalizzazione e della rivoluzione digitale, è caratterizzata da una trasmissione immediata delle informazioni e da ampie possibilità di manipolazione.
    Queste sono condizioni favorevoli per lo sviluppo di sentimenti ostili verso qualsiasi forma di autorità (anzi di auctoritas). Non si attacca la "scienza", ma la "autorità" che la sfrutta a suo vantaggio e ne impedisce lo sviluppo libero.
    È un meccanismo perverso, perché non si limita all'aspetto "scientifico" ma ha effetti devastanti sul sociale e sul politico.
    Nessuno qua ha parlato di guerra contro il metodo scientifico, vorrei proprio sapere dove l'hai letto. Io temo che questa società di massa sia caratterizzata da una demenza endemica che emerge sui grandi numeri. Tra le tante conseguenze siamo afflitti da una memoria storica brevissima. Da inizio secolo siamo riusciti ad abbattere la mortalità per malattie infettive, che ormai rasenta lo 0%, quando prima rappresentava la prima causa di morte. E adesso, siccome sono almeno 30-40 anni che nessuno muore più di infezione la gente non percepisce più il problema e si sente in diritto di mettere in discussione un metodo comprovato per delle motivazioni assolutamente irrazionali. Questo mi fa paura perché penso a cosa succederà quando questa società demente si dimenticherà degli orrori delle due guerre mondiali del secolo scorso. La paranoia dovuta all'overload di informazioni incontrollate è una concausa, l'altra è un'ignoranza abissale di gran parte della popolazione che evidentemente la scuola dell'obbligo fino a 18 anni non riesce ad arginare. Cosa fare? Come cambiare le cose? La società di massa, dopotutto, è anche quella più democratica mai sperimentata. Quella in cui le persone hanno la possibilità di avere ciò che vogliono, almeno apparentemente. Come fare quindi?

  15. #30
    Don't be scared homie! L'avatar di Makaveli
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    http://www.newyorker.com/online/blog...rent-true.html

    Non c'è speranza, è dimostrato che non si può fare nulla per convincere gli ignoranti su questi temi.

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