Sabato 12 Luglio, ore 22:00 su Rai Sport 1, Sky Italia
Estádio Nacional de Brasilia, Brasilia
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Estádio Nacional de Brasilia, Brasilia
Ultima modifica di Riou Ross; 10-07-2014 alle 08:41:50
Il Brasile non aspettava altro che la consolazione di poter battere l'Argentina nella finalina
L'Olanda la vedo più forte.
Avrebbe avuto senso una finalina Argentina-Brasile dove entrambe le squadre avrebbero dato tutto comunque. Vincerà il Brasile che cercherà di farsi perdonare con 5 gol di Fred che diventerà così il capocannoniere del torneo.
finale di "consolazione", la chiamano
- RastaMan vibration yeah -
"Bob Marley. Il quale suonava, cantava, amava, fumava erba, e giocava a calcio. Anche nelle pause fra una prova e un concerto, come avvenne quella famosa volta che venne in tournée a Milano. Mentre aspettava di esibirsi davanti a ottantamila che provavano a essere più fumati di lui, "spallonava" felice sul prato di San Siro assieme ad amici e compagni di musica. Mi viene da rammentarlo sempre più spesso, in un presente che per il calcio non smette di essere triste, avvelenato, venduto, e privo di poesia."
mi piegherei dalle risate se finisse tipo 4 o 5 a zero per l'Olanda
Vincerà ovviamente p Brasile
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Voglio la tripletta di Jo che distrugga per sempre la reputazione di Fred.
Vabbè, piùprobabile che finisca ai rigori pure questa
In before quell'agente della grammatik gestapo con Diego in avatar che ci ricorda che non esiste nessun Jo, al massimo esiste Jo con l'accento circonflesso sulla o.
Ultima modifica di pity; 12-07-2014 alle 14:51:00
Dice che c'è rimasto sulo 'o mare | Io sono la gomma, tu la colla
- RastaMan vibration yeah -
"Bob Marley. Il quale suonava, cantava, amava, fumava erba, e giocava a calcio. Anche nelle pause fra una prova e un concerto, come avvenne quella famosa volta che venne in tournée a Milano. Mentre aspettava di esibirsi davanti a ottantamila che provavano a essere più fumati di lui, "spallonava" felice sul prato di San Siro assieme ad amici e compagni di musica. Mi viene da rammentarlo sempre più spesso, in un presente che per il calcio non smette di essere triste, avvelenato, venduto, e privo di poesia."