- RastaMan vibration yeah -
"Bob Marley. Il quale suonava, cantava, amava, fumava erba, e giocava a calcio. Anche nelle pause fra una prova e un concerto, come avvenne quella famosa volta che venne in tournée a Milano. Mentre aspettava di esibirsi davanti a ottantamila che provavano a essere più fumati di lui, "spallonava" felice sul prato di San Siro assieme ad amici e compagni di musica. Mi viene da rammentarlo sempre più spesso, in un presente che per il calcio non smette di essere triste, avvelenato, venduto, e privo di poesia."
- RastaMan vibration yeah -
"Bob Marley. Il quale suonava, cantava, amava, fumava erba, e giocava a calcio. Anche nelle pause fra una prova e un concerto, come avvenne quella famosa volta che venne in tournée a Milano. Mentre aspettava di esibirsi davanti a ottantamila che provavano a essere più fumati di lui, "spallonava" felice sul prato di San Siro assieme ad amici e compagni di musica. Mi viene da rammentarlo sempre più spesso, in un presente che per il calcio non smette di essere triste, avvelenato, venduto, e privo di poesia."
Stai leggendo la mia firma, e se continui arriverai fino alla fine del testo. Ecco, non è fantastico?
Questo interessante grafico interattivo del Guardian mette in evidenza i diritti garantiti alla comunità LGBT in giro per il mondo: http://www.theguardian.com/world/ng-...er#country:380
In Italia c'è il vuoto legislativo a riguardo, come del resto c'era da aspettarsi visto che qualsiasi legge a riguardo è stata affossata (basti pensare al reato di omofobia). Siamo un paese in cui si difende il diritto di discriminare in quanto è "diritto di parola", ma si censura in tutti i modi l'informazione e l'istruzione sull'omosessualità. Non solo a Verona come avevo scritto in precedenza (dove si è tenuti a segnalare eventuali insegnanti che parlino di omosessualità), ma anche in altre città, come Roma, dove pochi mesi fa furono denunciati dei docenti per aver fatto leggere un brano con contenuti espliciti di sesso fra uomini.
Insomma si fa di tutto, sopratutto dove si dovrebbe istruire al senso civico, per emarginare e demonizzare la sessualità dei ragazzi, che in un'età delicata si sentono sbagliati, esclusi e incompresi.
Se poi vogliamo ancora riempirci la bocca di belle parole e convincerci che questo sia un paese aperto e tollerante, ben venga, ma la realtà è ben diversa.
http://espresso.repubblica.it/inchie...cuola-1.160104
Ultima modifica di Dexter89; 10-08-2014 alle 23:50:07
Ho abbandonato il forum. Se per qualsiasi esigenza dovete contattarmi, potete farlo inviandomi un mp e sperare che una volta all'anno io riapra l'account
Ma quindi tipo il Giappone non è un Paese civile?
- RastaMan vibration yeah -
"Bob Marley. Il quale suonava, cantava, amava, fumava erba, e giocava a calcio. Anche nelle pause fra una prova e un concerto, come avvenne quella famosa volta che venne in tournée a Milano. Mentre aspettava di esibirsi davanti a ottantamila che provavano a essere più fumati di lui, "spallonava" felice sul prato di San Siro assieme ad amici e compagni di musica. Mi viene da rammentarlo sempre più spesso, in un presente che per il calcio non smette di essere triste, avvelenato, venduto, e privo di poesia."
Ho abbandonato il forum. Se per qualsiasi esigenza dovete contattarmi, potete farlo inviandomi un mp e sperare che una volta all'anno io riapra l'account
Qui sta tutto l'articolo con tutta la classifica.
(E qui si vede la leggera disonestà del Secolo XIX... ops.)
http://www.pewglobal.org/2014/04/15/...homosexuality/
Il babbo di questo sondaggio è la Pew Research Center, sottogruppo dell'istituto filantropo The Pew Charitable Trusts che attraverso la lettura delle biografie di presidenti e collaboratori sembra essere di area repubblicana - conservatrice.
Qua stanno tutti i risultati del sondaggio che non riguarda solo ed esclusivamente l'omosessualità:
http://www.pewglobal.org/files/2014/...line-FINAL.pdf
Qui un riassunto della metodologia:
http://www.pewglobal.org/files/2014/...hods-FINAL.pdf
Qui i risultati del sondaggio limitati solo all'Italia.
http://www.pewglobal.org/2014/04/15/...country/italy/
Di cui ricopio la parte italiana (traducetevelo voi)
Country: Italy
Sample design: Multi-stage cluster sample stratified by four regions and urbanity
Mode: Face-to-face adults 18 plus
Languages: Italian
Fieldwork dates: March 4 – March 19, 2013
Sample size: 1,105
Margin of Error: ±4.1 percentage points
Representative: Adult population
Leggendo la classifica l'Italia sarà "sopra" a Ghana, USA, Israele, Russia e Uganda; ma è il terzultimo tra i paesi europei intervistati. L'Italia è davanti solo alla Grecia e alla Polonia, non dimentichiamo che mancano molti altri paesi europei
E la Russia come è messa per curiosità? E' all'ultimo posto?
se uno di continuo fa battute sui gay, specie in maniera casuale, l'unica idea che passa è quella che costui abbia qualcosa da nascondere, altrochè
se poi uno sentendosi dare dell'omosessuale risponde piccato non necessariamente è omofobo: magari lo si è punto sul vivo
come dici? non rispondendo e facendosi gli affari propri
poi spiegami stà cosa dell'impotenza che sono curioso: se delle persone ti insultano, hai pue tu la bocca per rispondere; oppure c'è una legge non scritta per cui bisogna star zitti ed ingoiare?!
per finire se i gay lo sanno(troppo belli questi discorsi generalisti), perchè si rifugiano nel vittimismo invece di tirar fuori gli attributi?
se un passiv-aggressivo non riesce a reagire, dispiace dirlo(ma anche no), ma è solo colpa sua: si potrà lamentare quanto vuole del mondo ingiusto e bla bla bla, ma una buona colpa di quello che gli capiterà (in merito ai sopprusi) sarà sempre imputabile alla sua incapacità di adattarsi alla situazione, rispondendo ad uno stimolo esterno con una doverosa azione autoconservativa
per parafrasare il paragone col bullismo, se la vittima non ci mette del suo a diventare più forte, non ci sarà mai aiuto che tenga
Ahahahah certo che citare Lucignolo, uno dei programmi più sensazionalisti di sempre soggetto anche a parodie (Cirignolo)
Comunque è interessante questo vostro... boh, feticismo. Sull'Italia si possono criticare un miliardo di cose, ma anche quelle poche che sono tradizionalmente buone devono essere del tutto capovolte (tradizionalmente perché non è che noi italiani ci siamo "evoluti", dato che la nostra società latita da secoli, ma perché abbiamo questo retaggio che viene ancora dai greci e dai romani).
Ma anche io, è inutile che me la prenda per ste cazzate, ok l'Italia è omofoba.
Destati, destati, o Debora,
destati Astarte, intona un canto!
Sorgi, Barak, e cattura i tuoi prigionieri,
o figlio di Abinoam!
Dicono che Sagmar figlio di Anat sconfisse seicento Filistei con un pugno di buoi, salvando Israele. Le cose non andarono veramente così, ve lo assicuro.
Ma vuoi che dico le cose come stanno?
1) Hanno passato UNA giornata con due omosessuali.
2) L'hanno passata in un paesino di provincia, intervistando persone dall'età media di 70 anni che la maggior parte parlava in dialetto (ergo di cultura cattofascistademocristiana d'anteguerra).
3) Nessuno e dico NESSUNO ha compromesso la giornata di questi due ragazzi. Si baciavano al bancone e i vecchietti bisbigliavano "che schifo", nessuno ad esempio si è permesso di dire "Fuori di qua", nessuno li ha minacciati, nessuno ha alzato le mani. TUTTI hanno solo detto, all'...
4) ...inviato che andava lì esplicitamente a provocarli... (si nota quando la barista "non-omofoba" dice "Ecco che iniziate a bisbigliare")
5) Frasi come "Che schifo", "Io non concepisco questa cosa, l'uomo deve fare l'uomo", cose del genere.
Una giornata. Risultato: qualcuno alle spalle, lontano lontano, ha commentato male e un vecchietto, provocato, ha fatto il segno della pistola [EDIT: senza neanche farsi vedere].
Praticamente c'è più possibilità di avere grane se passeggi per Milano o Napoli vestito normalmente, da solo e senza fare provocazioni, piuttosto che andare in un paesino a baciarsi con un ragazzo.
L'ultima volta che sono stato a Bologna, per cambiare treno, in due ore sono stato minacciato da un tossico perché non gli ho voluto dare denaro. Diciamo, mi è andata molto peggio che questi due in una giornata in paese.
Ultima modifica di Astrot il Moabita; 11-08-2014 alle 01:53:09
Destati, destati, o Debora,
destati Astarte, intona un canto!
Sorgi, Barak, e cattura i tuoi prigionieri,
o figlio di Abinoam!
Dicono che Sagmar figlio di Anat sconfisse seicento Filistei con un pugno di buoi, salvando Israele. Le cose non andarono veramente così, ve lo assicuro.
A Bari parlare di omofobia potrebbe anche essere eccessivo, tuttavia parlare di zona gay friendly mi pare troppo: Gente che si bacia per strada non ne ho mai vista, e neanche tenersi per mano.
Magari per molti non ê omofobia, ma quel velato disprezzo c'è ed è abbastanza evidente, quell'avversione che non puoi esprimere, ma dentro sai che un gay proprio non ti piace e che una cosa normale non è.
Poi magari nel quartiere ultra popolare dove vivo si può tranquillamente parlare di omofobia, ma anche quando sale uno straniero sul pullman c'è l'impeto razziale, è proprio un livello di ignoranza collettivo il problema.